Una livrea speciale, così come le tute e i caschi di Charles Leclerc e Carlos Sainz, ma anche ospiti, trofei e automobili. In occasione della gara di casa, il Gran Premio d’Italia a Monza, la Ferrari è pronta a celebrare insieme ai tifosi il proprio DNA sportivo e il suo rapporto unico con l’Autodromo Nazionale, ma anche la storica vittoria alla 24 Ore di Le Mans colta in giugno con la 499P numero 51 guidata da James Calado, Antonio Giovinazzi e Alessandro Pier Guidi. Un successo eccezionale che, festeggiato nell’ambiente della Formula 1, a Monza, sottolinea come la Ferrari sia una, anche se impegnata in diversi campi, sportivi e non. Nel weekend di casa la Scuderia ricorderà anche il centenario dell’Aeronautica Militare.
Livrea speciale. Questa settimana la livrea delle SF-23 avrà un tocco di giallo, uno dei colori storici dell’azienda già protagonista lo scorso anno in occasione del 75° anniversario della fondazione della Ferrari. Sulle monoposto ci sarà un riferimento che rimanda alla carrozzeria della 499P vincitrice della gara di durata più famosa del mondo, ovvero la banda gialla a forma di “V” che attraversa la carrozzeria della Hypercar. Questo riferimento, presente sul muso e sul cofano motore, legherà ancora di più due vetture che già sono accomunate da un elemento fondamentale, il Rosso Le Mans della livrea, che sulla SF-23 è in versione opaca, mentre è lucido sulla 499P. Anche i numeri di gara, il 16 e il 55, saranno in giallo sulle due monoposto, mentre le tute di Charles e Carlos, realizzate appositamente per questa occasione, avranno i tradizionali colori della Casa di Maranello – oltre al rosso, il giallo e il nero – unitamente al logo con la “F lunga” che già trova posto sull’ala posteriore.
Storia. Nel tunnel che porta al box della squadra saranno raccontate in grafica le pietre miliari del DNA sportivo di Ferrari, del team di Formula 1 ma anche delle divisioni che vedono protagonisti i suoi clienti sportivi. Dopotutto la Scuderia venne fondata nel 1929 con lo scopo di permettere a piloti gentlemen di gareggiare ad alto livello e ancora oggi questa missione vive nel lavoro svolto dagli enti Competizioni GT – che supporta i clienti sportivi nelle corse Gran Turismo – e Corse Clienti, che organizza il Ferrari Challenge – il monomarca del Cavallino Rampante nato nel 1993 –, gli esclusivi Programmi XX e la divisione F1 Clienti.
Ospiti. Tra gli ospiti presenti nel garage e nella hospitality Ferrari a Monza ci saranno anche due dei tre eroi di Le Mans, Antonio Giovinazzi e Alessandro Pier Guidi, che porteranno in dote il trofeo della 24 Ore di Le Mans del centenario che il team Ferrari – AF Corse ha conquistato al primo tentativo grazie alla 499P numero 51, trionfatrice a 58 anni di distanza dalla vittoria del 1965 e a mezzo secolo dall’ultima partecipazione. Sarà presente anche Antonio Fuoco, pilota della vettura numero 50 – nonché autore della pole position e del giro più veloce a Le Mans – fresco del secondo posto raccolto all’Autodromo Nazionale meno di due mesi fa nella 6 Ore di Monza.
Vetture. Nella Fan Zone a ridosso del paddock sarà possibile ammirare anche tre meravigliose Ferrari, diverse tra loro ma accomunate dal DNA sportivo: la 499P numero 51 vincitrice di Le Mans, la 296 GT3, la nuova vettura di Maranello per le corse Gran Turismo che ha già scritto una pagina di storia la scorsa primavera conquistando la vittoria assoluta nella 24 Ore del Nürburgring, sulla leggendaria Nordschleife, e la F2003-GA di Formula 1 che vinse a Monza proprio nel 2003. Si tratta di un terzetto di vetture che rende bene l’idea di come Ferrari, con le sue varie anime, sia un’unica grande azienda, che porta alto il nome dell’Italia nel mondo. Nella stessa area sarà celebrata anche la storia in comune tra la Casa di Maranello e l’Autodromo di Monza: un pannello ricorderà infatti tutti i piloti e le vetture vincenti sulla pista italiana. Si tratta di quasi duecento nomi, dal capostipite Bruno Sterzi, primo nel 1949 nella Coppa Inter Europa al volante di una 166 S, fino ad arrivare a Leonardo Del Col e Thomas Biagi, trionfatori lo scorso giugno nel Campionato Italiano GT su una 488 Challenge, passando per la memorabile affermazione di Charles Leclerc del 2019 con la SF90 di Formula 1. Un’altra Ferrari iconica, la F1-87/88C che vinse con Gerhard Berger proprio a Monza facendo doppietta con Michele Alboreto, sarà presente in piazza Trento e Trieste a Monza, nell’ambito del “Fuori GP”.
Lifestyle. Il DNA sportivo della Casa di Maranello sarà celebrato anche attraverso una serie di iniziative speciali fuori dai confini della pista. I fan e gli appassionati avranno la possibilità di scoprire una selezione di capi e accessori in edizione limitata realizzati in collaborazione con partner d’eccellenza. Puma e Scuderia Ferrari presentano infatti una collezione capsule esclusiva, composta da una t-shirt e due baseball cap – uno per pilota – caratterizzati dai colori tipici e dall’iconico logo Ferrari che accomuna le livree delle vetture di Formula 1 e della Hypercar di Maranello. Ray-Ban lancia un modello di occhiali da sole in edizione limitata realizzato completamente in fibra di carbonio e caratterizzato da lenti specchiate polar di colore grigio con dettagli in rosso e giallo che rendono omaggio ai colori tipici della Scuderia.
Mostra allo store. Le iniziative realizzate in occasione del Gran Premio d’Italia includono anche un’esposizione presso il flagship store di Milano, che celebrerà il DNA sportivo di Ferrari attraverso una selezione di race kit appartenuti ad alcuni dei piloti del Cavallino più famosi, come Fernando Alonso, Felipe Massa, Kimi Räikkönen e Sebastian Vettel, fino ad arrivare a Leclerc e Sainz. Le tute sono al centro dell’attenzione anche del mondo fashion di Ferrari, che ha reinterpretato questo iconico elemento del guardaroba del pilota elevandolo a capo “must have” della propria proposta attraverso la Ferrari Suit, anch’essa parte dello speciale allestimento. Ereditato dal mondo automotive e indossato senza soluzione di continuità dai protagonisti della scuderia di Maranello, questo capo sancisce l’inizio di un chiaro percorso di evoluzione e legittimazione che, a partire dalla collezione AI 22, ne offre di stagione in stagione un’interpretazione sempre diversa. L’installazione delle tute dei campioni sarà visitabile durante tutta la settimana della corsa di Monza e successivamente si trasferirà presso lo store Ferrari di Maranello.