A dieci minuti dal via inizia a piovere forte. Temperature: aria 23° asfalto 31°
La procedura di partenza viene abortita. Si posticipa tutto di dieci minuti.
Tutte le squadre sono chiamate a montare gomme Wet ma poi si decide di posticipare l’intera procedura. Anche perché forse non tutte le squadre sarebbero state in grado di montare gli pneumatici richiesti.
Si parte per il giro di formazione dietro alla Safety Car con 16 minuti di ritardo sulla tabella di marcia. Si effettua un altro giro ma la pioggia è fortissima e la direzione gara sospende tutto. Alle 15.22 la gara deve ancora cominciare.
La gara inizia alle 16.05 dietro la Safety Car: da percorrere 77 giri pare a 256,949 km. Le due Ferrari restano ai primi due posti.
Giro 18. Si ferma Leclerc per gomme Intermedie. Rientra terzo dietro a Perez, imitato da Max Verstappen.
Giro 22. Si rifermano entrambi i piltoi Ferrari. Montano gomme slick Hard. Sono secondo e quarti dietro le due Red Bull: Perez è in testa, Verstappen terzo.
Giro 26. Terribile incidente di Mick Schumacher alle piscine. Safety Car. Il pilota sta bene.
Giro 30. Bandiera rossa. Ci sono le barriere da separare.
Giro 32. Si riparte. Ferrari seconda e quarta.
Giro 64. Non succede più nulla: vince Perez davanti a Sainz, Verstappen e Leclerc. Non è il risultato che si sperava di portare a casa.