Il ventitreenne Yuga Furutani, giovane pilota in ascesa, ha dato prova del suo talento nel round di apertura della seconda stagione del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Japan. Con una prestazione impeccabile sul circuito di Suzuka, in condizioni di asciutto, alla guida della sua 488 Challenge Evo per la prima volta ha mostrato il proprio talento: non a caso dall'anno scorso corre nelle classi Super Formula Lights e Super GT300.
Come tanti, Furutani ha iniziato la sua carriera nel motorsport partendo dai kart. Tuttavia, inizialmente non aveva intenzione di diventare un pilota professionista. Vittoria dopo vittoria, e dopo essere avanzato al livello All-Japan Kart Junior, però, ha iniziato ad avere le idee più chiare. Nonostante le difficoltà nel conciliare gli studi universitari e le corse, è riuscito a dedicarsi con profitto ad entrambi.
Si è iscritto al primo round approfittando del programma di Ferrari Japan che aiuta i giovani piloti con talento ottenendo subito risultati importanti. L’obiettivo di Furutani è di conquistare i titoli di campionato nelle classi Super Formula Lights e Super GT300 in questa stagione, prima di passare ai circuiti Super GT500 e Super Formula negli anni successivi.
Come giudici la tua esperienza nel Ferrari Challenge dopo aver partecipato a due gare?
“È stato impegnativo superare i piloti più esperti, non a caso ci sono stati molti duelli e molte sfide ravvicinate durante la gara. Tuttavia, sono felice di essermi assicurato il primo posto in entrambe le corse”.
Come sei riuscito a conciliare l'attività agonistica con quella di studente?
“I sacrifici non sono certo mancati, in effetti, però sono riuscito a gestire efficacemente sia gli studi sia le corse. E questo grazie al sostegno e all'educazione dei miei genitori, all'incoraggiamento dei parenti e di chi mi sta intorno. Spero di riuscire a dimostrare che il loro supporto non è stato vano ottenendo grandi risultati in pista”.
Quali sono i tuoi obiettivi guardando al tuo futuro nel motorsport?
“I miei obiettivi principali sono vincere i campionati di Super GT300 e Super Formula Lights a cui sto partecipando. Ho anche l'aspirazione di partecipare a gare all'estero. In definitiva, il mio obiettivo finale è raggiungere la Formula 1. Sono felice di essere riuscito a salire sul podio in questo round”.