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    Doppietta danese a Spielberg

    Spielberg 01 maggio 2021

    L’inno danese ha risuonato per due volte al termine della prima gara del secondo round del Ferrari Challenge sul circuito di Spielberg. Nel Trofeo Pirelli trionfa Michelle Gatting (Scuderia Niki – Iron Lynx) mentre tra gli Am è Christian Brunsborg (Formula Racing) ad ottenere il successo. Entrambi erano partiti dalla pole position.

    Al semaforo verde Michelle Gatting resiste agli attacchi di Luka Nurmi (Formula Racing) e prova ad imporre il proprio ritmo, ma già nel corso del primo giro il finlandese passa la danese e conquista la prima posizione. Alle loro spalle si mettono ad inseguire John Wartique (FML – D2P) e Matúš Vyboh (Scuderia Praha). Tra gli Am Christian Brunsborg mantiene la testa della classe di fronte ad un gruppetto di piloti composto da Hugo Delacour (Scuderia Monte-Carlo), Sergio Paulet (Santogal Madrid – MST Team), Marco Pulcini (Rossocorsa – Pellin Racing) e Nicolò Rosi (Kessel Racing). 

    Nel corso del quarto giro, al termine del rettilineo, Gatting, in staccata, passa brillantemente Nurmi riconquistando la prima posizione. Nel frattempo, la battaglia si accende nella pancia del gruppo tra gli Am e vede coinvolti Alessandro Cozzi (Formula Racing), Roman Ziemian (FML – D2P) e Arno Dahlmeyer (Scuderia Niki – Iron Lynx) per la lotta tra il settimo e il nono posto. Anche nelle prime posizioni non mancano i duelli per conquistare il secondo posto alle spalle di Brunsborg, e durante uno di questi un contatto tra Cozzi e Dahlmeyer provoca l’ingresso della Safety Car durante il decimo giro.

    Alla ripartenza Gatting si conferma in testa e transita per prima sotto la bandiera a scacchi, trionfando per la seconda volta in stagione. Seconda posizione per il giovane Nurmi che proprio oggi compie 17 anni, mentre sull’ultimo gradino del podio sale John Wartique davanti a Vyboh. 

    Tra gli Am la vittoria va a Brunsborg capace di restare al comando per tutti i 30 minuti della corsa. Il danese ha tagliato il traguardo davanti a Sergio Paulet e a Marco Pulcini, abile a sfruttare un errore di Delacour. Il pilota francese vede così sfumare il podio nell’ultimo giro, concludendo in settima piazza. Ne approfittano Roman Ziemian, quarto, e Roger Grouwels (Kroymans – Race Art), quinto, capaci di rimontare numerose posizioni dopo essere partiti dalle retrovie.