Il rinnovato circuito di Spa ha visto in pista i protagonisti del FIA World Endurance Championship impegnati nella prima sessione di prove libere. Cielo coperto e temperature attorno ai 20°C per l’asfalto e 14°C per l’atmosfera, hanno creato l’ambientazione per i novanta minuti dedicati alla messa a punto delle vetture, interrotta due volte dalla bandiera rossa.
LMGTE Pro. Le 488 GTE di AF Corse hanno ottenuto il terzo e quarto posto rispettivamente con il duo Pier Guidi-Calado e Molina-Fuoco. I campioni del mondo in carica hanno coperto 34 tornate, la più veloce delle quali in 2’15”801 registrato da Pier Guidi nel corso del 15esimo passaggio. L’italiano ha percorso per 20 volte un giro della pista belga, mentre l’inglese per 14. Quarto riscontro cronometrico per l’equipaggio della numero 52, con un tempo di 2’15”813 ottenuto da Molina nel corso dell’undicesimo giro. Lo spagnolo ha effettuato 19 passaggi contro i 12 di Fuoco. Miglior prestazione per la Porsche numero 92 di Christensen-Estre con 2’14”583.
LMGTE Am. In una sessione dedicata alla ricerca della confidenza con l’esigente tracciato delle Ardenne, le Ferrari hanno occupato le ultime posizioni della classifica, con la numero 21 di AF Corse – nona a 1”3 dalla Porsche numero 46 di Cairoli-Pedersen-Leutwiler – a guidare il gruppo delle 488 GTE. Novità tra le fila delle Iron Dames, a seguito della positività al Covid-19 di Sarah Bovy e del contatto stretto con la pilota belga di Michelle Gatting, ad affiancare Rahel Frey saranno la leader del Ferrari Challenge Europe Trofeo Pirelli Doriane Pin e Christina Nielsen. La danese si aggiudicò, assieme ad Alessandro Balzan, l’edizione 2017 del campionato IMSA nella classe GT-Daytona, al volante della 488 GT3 di Scuderia Corsa.