Con la 488 GT3, Ferrari riporta il motore turbo nelle competizioni a ruote coperte a oltre vent’anni di distanza dalla F40.
Oltre un anno di studi e affinamenti al banco danno vita a un propulsore V8 biturbo da 550 cavalli, che si è rivelato molto affidabile nel corso del tempo. Questo anche grazie ai continui aggiornamenti volti a migliorare le prestazioni in tutti i settori, a fornire la massima reattività e un più alto livello di guidabilità.
Una partnership molto stretta con tutti i fornitori ha permesso di raggiungere il massimo livello di affidabilità, consentendo di fornire le massime prestazioni senza alcun compromesso. L'attenzione dedicata al posizionamento del raffreddatore ad aria molto vicino all'uscita del compressore è un esempio degli sforzi compiuti per garantire una risposta più rapida del motore.
Il motore è accoppiato con il cambio trasversale X-Track, che rappresenta la grande innovazione della 488 GT3 e una rottura con l'esperienza passata, essendo trasversale e non più longitudinale. Le esigenze aerodinamiche e di distribuzione del peso, infatti, hanno guidato questa scelta che consente una più ampia gamma di configurazioni estreme e rende così l'auto ancora più maneggevole per il guidatore.
Telaio realizzato interamente in alluminio e carrozzeria in fibra di carbonio garantiscono rigidità e leggerezza prestazionale fornendo stabilità e guidabilità che sono fondamentali in un’auto da corsa.
La struttura del telaio protegge la cella a combustibile che è stata progettata pensando alle gare di resistenza. Inoltre, assicura in ogni momento un completo rilascio del carburante, così da poter sfruttare tutta la sua capacità, mentre la sua posizione garantisce una minima variazione di distribuzione del peso durante la corsa. Il sistema di rifornimento ad alte prestazioni è disponibile sia a destra sia a sinistra dell'auto. I sistemi del veicolo sono stati tutti ottimizzati in termini di peso, aerodinamica, efficienza e accessibilità.
Una struttura roll-bar in acciaio è stata integrata nel telaio per garantire la massima sicurezza al guidatore e soddisfare gli elevati standard di sicurezza richiesti dalla FIA, mentre le strutture d'urto anteriori e posteriori sono state progettate con l'obiettivo di massimizzare l'assorbimento di energia.
Migliaia di simulazioni CFD e numerose sessioni alla galleria del vento servono per conformare la vettura al regolamento tecnico GT3 e raggiungere il carico aerodinamico e il livello di efficienza richiesto dalla categoria. Le soluzioni che ne derivano sono il fondo piatto chiuso, l’introduzione di uno splitter anteriore con flap laterali, un diffusore posteriore e l’ala posteriore.
La facilità di regolazione consente una perfetta corrispondenza del setup aerodinamico con le richieste di qualsiasi tipo di tracciato, migliorando le performance degli pneumatici sia a livello di usura sia di degrado.
Il design delle sospensioni, pur mantenendo la stessa impostazione della vettura stradale da cui deriva, è rivisto e sviluppato in termini di cinematica e struttura appositamente per la 488 GT3. Anteriore e barra antirollio posteriore regolabile e ammortizzatori sono facilmente accessibili per una rapida configurazione da gara della vettura.
Il passo della vettura è più lungo come nella 488 GTE. Questo permette di ottimizzare l'uso degli pneumatici e ridurne l’usura, oltre a facilitare la conversione da GT3 a GTE.
Gli ingegneri si sono inoltre concentrati sulla riduzione del peso della vettura, con il risultato che è possibile utilizzare più zavorra per ottenere il peso minimo imposto dal Balance of Performance, abbassando così il baricentro.
L'hardware dell'elettronica e il software di controllo sono stati progettati e sviluppati appositamente per questa vettura. L'ampio uso di componenti per il motorsport e l'integrazione delle unità elettroniche tramite comunicazioni CAN ed Ethernet ad alta velocità assicurano un elevato livello di precisione e prestazioni di massima reattività dei comandi a qualsiasi input del pilota o della pista.
Tutti i controlli dinamici del veicolo, compreso il controllo della trazione e l'ABS, sono stati ottimizzati permettendo al guidatore di sfruttare appieno il potenziale dell'auto in sicurezza.
Il sistema di acquisizione dati, basato su una scheda elettronica ad alte prestazioni, permette infine un'analisi approfondita delle performance per migliorare continuamente l'incontro tra assetto del veicolo e prestazioni di guida. L'impianto elettrico è stato ottimizzato per consentire al guidatore una gestione ancora maggiore delle potenzialità della vettura.
La 488 GT3 continua la tradizione di forte affidabilità che è sempre stata motivo di grande orgoglio per Ferrari.
Ogni componente dell'auto è stato sottoposto ai più severi controlli di qualità e test di resistenza, sia dal punto di vista meccanico che ambientale, per fornire livelli di affidabilità più elevati rispetto alla concorrenza. La 488 GT3 è in grado di percorrere diecimila chilometri senza la necessità di alcun intervento di manutenzione, a parte la sostituzione delle parti consumabili, come dischi e pastiglie dei freni.
Ten thousand kilometres of pre-launch trials and another twenty thousand kilometres afterwards to perfect it have made the 488 GTE track-ready. This relentless testing delivers exceptional performance and ease of handling similar to the 458 Italia. The constant improvements also stem from one hundred hours of sessions with the official drivers in the Ferrari simulator, allowing the best set-up configuration for racing to be identified.