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Passione

Un weekend di passione al Mugello

Le Finali Mondiali di quest’anno hanno visto la partecipazione di numerose splendide auto da corsa, ma due nuove sportive in particolare hanno attirato gli sguardi di tutti: la 499P Modificata e la 296 Challenge
Testo: Jason Barlow

Le Finali Mondiali di quest’anno, che si sono svolte al circuito del Mugello, dolcemente immerso nelle colline toscane, hanno superato ogni aspettativa, con numeri da record. 105 gli equipaggi iscritti solo al Ferrari Challenge Trofeo Pirelli, che ha regalato grandi emozioni. 

Proprio come la monoposto di F1, la F60, guidata da Giancarlo Fisichella, e le due SF70-H, con Antonio Fuoco e Antonio Giovinazzi al volante. Non potevano di certo mancare i loro compagni di squadra di Le Mans James Calado, Alessandro Pier Guidi, Nicklas Nielsen e Miguel Molina, che hanno entusiasmato il pubblico con tanto di cambi pilota e simulazioni rifornimento ai box a bordo delle loro 499P protagoniste e vincitrici a Le Mans. 


L’evento delle Finali Mondiali 2023 ha visto le vetture di Formula 1 del recente passato scendere in pista oltre alle avvincenti gare del Ferrari Challenge. Il giovane britannico Tom Fleming (sul gradino più alto del podio) ha conquistato il titolo nel Trofeo Pirelli, dopo aver condotto la gara dalla pole. Al suo fianco il CEO di Ferrari, Benedetto Vigna. A sinistra, in giacca, Enrico Galliera, Chief Marketing and Commercial Officer, accanto al secondo classificato Eliseo Donno. Il terzo classificato Adrian Sutil, sulla destra, è al fianco di Antonello Coletta, Global Head of Endurance and Corse Clienti

Quattro mesi dopo la prestazione leggendaria nel centenario della 24 Ore di Le Mans, una versione della supercar che ha appena fatto la storia è pronta per essere messa a disposizione di pochi selezionatissimi clienti Ferrari. La 499P Modificata – questo il suo nome – darà vita a una nuova categoria di auto da pista per i clienti chiamata Sport Prototipi Clienti, che andrà ad affiancarsi ai programmi XX e F1 Clienti dal 2024. 

Poiché la 499P Modificata è pensata per l’uso non competitivo, non deve sottostare ai rigidi vincoli sportivi del WEC. Una vettura ricca di innovazioni che diventa ancora più affascinante dal punto di vista tecnico. Il suo propulsore ibrido utilizza una versione riprogettata del biturbo da 3 litri già presente sulla 296 GT3, abbinato ad un motore elettrico sull’asse anteriore, oggi ancora più potente e dinamico. 

La partenza della gara del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli. È stata una competizione intensa con incidenti, numerosi testacoda, una bandiera rossa e una safety car. Tom Fleming (davanti, a sinistra) ha ottenuto una vittoria convincente e ha segnato il giro più veloce

Se il regolamento del FIA-WEC stabilisce che l’assistenza elettrica sull’asse anteriore è attivabile solo a velocità superiori a 190 km/h, questa nuova versione può sprigionare tutta la sua energia da ferma. Gli ingegneri di Ferrari hanno ottimizzato la trazione integrale della Modificata distribuendo la coppia motrice tra gli assali, per prestazioni e guidabilità ancora maggiori. Lo sviluppo del nuovo controllo di trazione e della logica di assistenza alla partenza garantiscono una larghezza di banda dinamica e un comportamento all’altezza di qualsiasi circuito e condizione. È dotata inoltre di pneumatici Pirelli appositamente sviluppati, uno slick unico che si riscalda più rapidamente, si consuma meno e massimizza il feedback. 

La nuova vettura sfoggia anche un sistema “Push to Pass” che si attiva con un bottone posizionato sul retro del volante. Questo consente di avere 163 CV extra disponibili per un massimo di sette secondi per giro, offrendo al conducente una potenza totale di 870 CV. (le regole del “balance of performance” del WEC limitano la potenza totale a 670 CV). 

Le gare al Mugello sono state avvincenti ma tra i momenti salienti c’è stata anche la presentazione di due importanti nuove vetture sportive. Questa è la 296 Challenge, che verrà utilizzata nell'edizione 2024 del campionato monomarca più longevo del motorsport mondiale

La nuova 296 Challenge è un manifesto ancora più evidente delle attività racing dei clienti di Maranello. Il Ferrari Challenge è il campionato monomarca più longevo nel mondo del motorsport, con nove generazioni di Ferrari da corsa che emozionano e divertono clienti e tifosi dal 1993. Saranno anche non professionisti, ma si tratta di concorrenti di talento, una realtà che si riflette nella nuova 296 Challenge, le cui prestazioni, aerodinamica, stabilità e affidabilità sono state tutte ottimizzate.

È la prima vettura del Challenge ad avere un motore V6; anche se l’elemento ibrido del pluripremiato propulsore della 296 è stato rimosso per ridurre il peso, i suoi 700 CV e la potenza specifica di 234 CV/litro stabiliscono un record in questo segmento. È dotata anche di un impianto di scarico riprogettato, ha una pressione di sovralimentazione superiore, compressore e motore di avviamento nuovi. Per quanto riguarda il set-up dei freni sono stati fatti ulteriori passi avanti grazie all’introduzione del CCM-R PLUS, un’altra assoluta novità a livello mondiale. Le nuove tecnologie produttive migliorano la resistenza dei dischi e la loro conducibilità termica, sia in termini di raggiungimento rapido della temperatura sia per quanto riguarda la sua dissipazione. 

La 499P Modificata è stata l'altra grande protagonista delle Finali Mondiali. Basata sulla 499P vincitrice di Le Mans, è disponibile per i Ferraristi più esclusivi. L’auto, nonostante la sua velocità, è progettata per l’uso non competitivo in pista 

Il pacchetto aerodinamico di questa nuova vettura è stato progettato per migliorare la reattività. Anche se riesce a generare 870 kg di carico verticale (a 250 km/h) con il suo straordinario alettone posteriore regolabile nel suo assetto più aggressivo, l’equilibrio aerodinamico generale della 296 Challenge è stato concepito per massimizzare la guidabilità. Beccheggio, imbardata e rollio sono tutti ridotti al minimo grazie alle straordinarie competenze in campo aerodinamico di Ferrari.  

Gli optional includono un sedile passeggero, per un istruttore o per far divertire un amico.