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    Dino Beganovic domina Albert Park

    The Scuderia Ferrari Driver Academy’s Swede took his maiden Formula 3 win in Melbourne. Dino’s victory in the Feature Race was down to perfect race and tyre management.

    Melbourne 24 marzo 2024

    Lo svedese della Scuderia Ferrari Driver Academy ha ottenuto a Melbourne la sua prima vittoria in Formula 3. Dino si è imposto nella Feature race con una gestione di gomme e gara perfetta.

    In più di una occasione Dino Beganovic era andato molto vicino al suo primo successo in Formula 3, mancando l’obiettivo anche per mancanza di buona sorte. Oggi sul circuito di Albert Park, sede della seconda tappa stagionale, ha sfoderato tutto il suo repertorio, gestendo nel migliore dei modi una corsa resa insidiosa dalla necessità di gestire al meglio gli pneumatici. Dino ha messo insieme un mix di performance, aggressività e sensibilità tecnica, culminato in una gara impeccabile dalla terza posizione occupata sulla griglia di partenza alla prima sotto la bandiera a scacchi. “È stata una vittoria di squadra – ha sottolineato Beganovic subito dopo aver tagliato il traguardo – tutto il team Prema ha lavorato alla grande e in gara ero perfettamente a mio agio in macchina. Non dimenticherò mai questa giornata”. Grazie al successo di Melbourne, completato con il giro più veloce, il ventenne svedese della Scuderia Ferrari Driver Academy è salito al quarto posto nella classifica generale con 28 punti.

    Feature Race. La gara di oggi ha avuto una partenza lineare. Beganovic ha mantenuto il terzo posto alla prima curva, poi c’è stata una lunga pausa di sei giri in regime di Safety Car. La gara è ripresa senza cambi di posizioni al vertice, con grande attenzione da parte dei piloti alla gestione delle gomme. A metà gara Dino ha aumentato il ritmo, superando Gabriele Mini al dodicesimo giro e prendendo la leadership due tornate più tardi ai danni del poleman Leonardo Fornaroli. Una volta in testa, Beganovic ha gestito in modo impeccabile la leadership, dosando performance e gestione gomma nonostante la pressione di Fornaroli. Nelle ultime due tornate lo svedese ha dato fondo alle ultime energie, mettendosi al riparo dalla zona DRS. Un piccolo ma cruciale vantaggio che gli ha consentito di completare le ultime curve prima della bandiera a scacchi in apparente tranquillità e poter festeggiare il suo primo e meritato successo nella categoria.

    Sprint Race. La prima corsa del weekend aveva visto Beganovic scattare decimo, come previsto dalla griglia invertita. “La mia non è stata una bella partenza – ha spiegato Dino – ho perso due posizioni e sono riuscito a tornare a rientrare nella top-10 a metà gara, cercando di gestire un degrado degli pneumatici che si è rivelato molto superiore rispetto alle previsioni”. Alla ripartenza dopo una neutralizzazione con Safety Car c’era stata una volata lunga tre giri nella quale Beganovic era stato in grado di rimontare fino al sesto posto, sorpassando all’ultimo Mini. La soddisfazione dello svedese era però stata di breve durata visto che i cinque punti conquistati da Dino gli erano stati tolti da un provvedimento dei commissari a causa di una manovra di sorpasso troppo aggressiva, che gli era costata una penalizzazione di cinque secondi che lo aveva fatto retrocedere al tredicesimo posto.



    24 marzo, 2024