- Ricavi netti pari a Euro 1.585 milioni, in crescita del 10,9% rispetto all’anno precedente e consegne totali pari a 3.560 unità, pressoché invariate rispetto al primo trimestre 2023
- Adjusted EBIT(1) pari a Euro 442 milioni, in crescita del 14,8% rispetto all’anno precedente, con un margine dell’adjusted EBIT(1) pari al 27,9%
- Utile netto adjusted(1) pari a Euro 352 milioni e utile diluito per azione adjusted(1) pari a Euro 1,95
- Adjusted EBITDA([1]) pari a Euro 605 milioni, in aumento del 12,7% rispetto all’anno precedente, con un margine dell’Adjusted EBITDA(1) pari al 38,2%
- Generazione di free cash flow industriale(1) pari a Euro 321 milioni
“L’inizio d’anno è stato molto positivo: i ricavi e i profitti sono cresciuti a doppia cifra con consegne stabili. Un risultato ottenuto grazie a un mix prodotti e geografico ancora più forte, oltre al maggior contributo delle personalizzazioni. La nostra strategia, focalizzata sulla crescita del valore e non sui volumi, si è confermata vincente,” ha dichiarato Benedetto Vigna, Amministratore Delegato di Ferrari. “In linea con questa strategia sta proseguendo nei tempi previsti l’esecuzione del nostro piano industriale, con l’arricchimento della gamma vetture grazie al recente lancio della 12Cilindri e della 12Cilindri Spider”.
Nel primo trimestre del 2024 le vetture consegnate si sono attestate a 3.560 unità, pressoché invariate rispetto all’anno precedente. Le consegne del trimestre hanno rispecchiato le scelte di allocazione geografica operate da Ferrari, di conseguenza la regione EMEA(4) ha registrato un aumento di 39 unità, le Americhe(4) hanno riportato un incremento di 35 unità, la Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan hanno registrato una diminuzione di 79 unità e la regione Resto dell’APAC(4) è rimasta pressoché invariata.
Le consegne nel trimestre sono state trainate dalla famiglia 296, dalla Purosangue e dalla Roma Spider, in fase di accelerazione delle consegne. Le allocazioni della Daytona SP3 sono aumentate nel trimestre, in linea con i piani. La 812 GTS e la SF90 Stradale si sono avvicinate alla fine del ciclo vita, mentre la Portofino M è giunta a fine produzione.
Nella gamma prodotti del trimestre sono compresi nove modelli con motore a combustione interna (ICE) e quattro modelli a motore ibrido, che hanno rappresentato rispettivamente il 54% e il 46% delle consegne totali.
Totale ricavi netti
Nel primo trimestre 2024 i ricavi netti si sono attestati a Euro 1.585 milioni, in crescita del 10,9% o del 12,8% a cambi costanti(1).
I ricavi da Automobili e parti di ricambio(7) sono stati pari a Euro 1.382 milioni (in crescita dell’11,4% o del 13,5% a cambi costanti(1)), grazie al mix prodotti e geografico più ricco e al maggiore contributo delle personalizzazioni.
L’aumento dei ricavi da Sponsorizzazioni, proventi commerciali e relativi al marchio(8) a Euro 145 milioni, pari al +11,6% o al +12,0% a cambi costanti(1), è attribuibile alle nuove sponsorizzazioni, in parte compensato dal peggiore posizionamento nel campionato di Formula 1 del 2023 rispetto al 2022.
Gli Altri(9) ricavi sono rimasti invariati, con maggiori ricavi dalle attività di servizi finanziari controbilanciati dalla diminuzione del contributo del contratto Maserati, scaduto nel 2023.
I cambi, inclusi quelli di transazione, di conversione e comprensivi delle operazioni di copertura, hanno avuto un impatto negativo per Euro 26 milioni, in particolare lo Yuan Cinese, lo Yen Giapponese e il Dollaro Statunitense.
Adjusted EBITDA(1) e Adjusted EBIT(1)
L’Adjusted EBITDA(1) del primo trimestre 2024 si è attestato a Euro 605 milioni, in crescita del 12,7% rispetto all’anno precedente e con un margine dell’Adjusted EBITDA(1) del 38,2%.
Nel primo trimestre 2024 l’Adjusted EBIT(1) è stato pari a Euro 442 milioni, con un aumento del 14,8% rispetto all’anno precedente e un margine dell’Adjusted EBIT(1) del 27,9%.
I volumi hanno avuto un impatto leggermente negativo (Euro 8 milioni), attribuibile principalmente alle minori consegne di modelli di gamma.
La variazione molto forte e positiva del mix / prezzo (Euro 123 milioni) è dovuta principalmente all’arricchimento del mix prodotti, sostenuto dalla Daytona SP3, al maggiore contributo delle personalizzazioni e al mix geografico positivo trainato dalle Americhe.
I costi industriali e i costi di ricerca e sviluppo hanno evidenziato un incremento (Euro 29 milioni) dovuto in prevalenza alle maggiori spese per l’innovazione e all’aumento degli ammortamenti.
L’incremento di Euro 12 milioni della voce SG&A riflette principalmente il continuo sviluppo delle infrastrutture digitali e dell’organizzazione della Società.
Le altre variazioni sono state positive (Euro 6 milioni), principalmente per effetto di nuove sponsorizzazioni e del rilascio di precedenti accantonamenti per crediti ambientali per le vetture vendute negli Stati Uniti e, parzialmente controbilanciati da un peggiore posizionamento nel campionato di Formula 1 del 2023 rispetto al 2022.
Gli oneri finanziari netti del trimestre si sono attestati a 2 milioni di euro, quasi dimezzati rispetto all'anno precedente, grazie ai maggiori interessi attivi sulla liquidità detenuta dal Gruppo.
Nel trimestre l’aliquota fiscale è stata pari al 20% e riflette principalmente la stima dei benefici attribuibili al Patent Box([10]) e agli incentivi fiscali per le spese agevolate relative a ricerca e sviluppo e investimenti.
Di conseguenza, l’Utile netto Adjusted(1) del trimestre è stato pari a Euro 352 milioni, in aumento del 18,6% rispetto all’anno precedente, e l’Utile diluito per azione Adjusted (1) del trimestre si è attestato a Euro 1,95, rispetto a Euro 1,62 nel primo trimestre 2023.
La solida generazione di free cash flow industriale(1), pari a Euro 321 milioni, è stata trainata dall’aumento dell’Adjusted EBITDA(1), in parte controbilanciato da spese in conto capitale([11]) per Euro 195 milioni e dall’aumento di capitale circolante, fondi e altre voci per Euro 71 milioni.
Al 31 marzo 2024 la Società ha registrato per la prima volta una posizione di liquidità netta industriale(1) pari a Euro 38 milioni, rispetto a un indebitamento netto industriale di Euro 99 milioni al 31 dicembre 2023. Il dato riflette anche il riacquisto di azioni proprie([12]) pari a Euro 136 milioni. Al 31 marzo 2024 la liquidità complessiva disponibile era pari a Euro 1.966 milioni (Euro 1.722 milioni al 31 dicembre 2023), incluse linee di credito committed inutilizzate per Euro 600 milioni.
Guidance 2024 confermata, sulla base delle seguenti ipotesi per l’anno:
- Mix prodotto e geografico positivo, oltre a forti personalizzazioni
- Attività racing impattate dal peggiore posizionamento nel campionato di Formula 1 2023, nonostante il più alto numero di gare nel calendario 2024
- Contributo delle attività lifestyle al fatturato atteso in aumento, e contestuale investimento per accelerare lo sviluppo
- Inflazione dei costi persistente
- Continui investimenti nel marchio
- Solida generazione di free cash flow industriale, parzialmente assorbita da spese in conto capitale in aumento e versamenti fiscali più elevati
Eventi salienti del primo trimestre 2024:
- Ferrari ha annunciato che Lewis Hamilton entrerà a far parte del team Scuderia Ferrari dalla stagione 2025, con un contratto pluriennale.
- Ferrari e SK On, produttore leader di batterie per veicoli elettrici a livello globale, hanno firmato un memorandum d'intesa con l’obiettivo di rinnovare la collaborazione tecnologica già in corso e condividere know-how di alto livello per continuare a guidare l’innovazione nella tecnologia relativa alle celle.
Eventi successivi:
- L'8 aprile 2024 è stato inaugurato E-Cells Lab, un centro di ricerca in ambito elettrochimico all’interno dell'Università di Bologna. Il laboratorio di ricerca in ambito elettrochimico, promosso da Ferrari in collaborazione con l'Università di Bologna e la società leader nel campo dell'elettronica NXP, mira ad accrescere la conoscenza dei materiali e delle proprietà chimiche e fisiche delle celle al litio.
- L'11 aprile 2024 la Roma Spider, elegante vettura scoperta 2+ a motore centrale-anteriore del Cavallino Rampante con tetto retrattile in tessuto, ha ottenuto il Red Dot: Best of the Best nella categoria Product Design. Degni di nota anche i due Red Dot Award conquistati dalla SF90 XX Stradale, vettura in serie speciale ed edizione limitata, e dalla futuristica One-Off KC23.
- Il 17 aprile 2024, all’assemblea degli azionisti, gli azionisti della Società hanno approvato, tra le altre proposte, un dividendo in denaro di Euro 2,443 per ciascuna azione ordinaria in circolazione, pari a un dividendo totale di Euro 440 milioni, come raccomandato dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 22 febbraio 2024. Il dividendo è stato pagato il 3 maggio 2024.
- Il 24 aprile 2024 Ferrari ha annunciato di aver sottoscritto un accordo pluriennale di partnership con HP Inc., ai sensi del quale il loro brand sarà presente sulle racing property di Scuderia Ferrari.
- Il 3 maggio 2024 Ferrari ha presentato la 12Cilindri e la 12Cilindri Spider, le nuove berlinette a due posti con motore V12 aspirato. Questi modelli sono la perfetta incarnazione del DNA del Cavallino Rampante, offrendo prestazioni e emozioni di guida impareggiabili con un design sofisticato.
- Nell’ambito della quarta tranche del nuovo programma pluriennale di acquisto di azioni proprie ordinarie annunciato il 30 giugno 2022, dal 31 marzo 2024 al 3 maggio 2024 la Società ha acquistato 101.349 azioni ordinarie per un controvalore complessivo di Euro 39,5 milioni. Al 3 maggio 2024 la Società deteneva in portafoglio un totale di 13.885.346 azioni ordinarie, pari al 5,40% del capitale sociale totale emesso, includendo le azioni ordinarie e le azioni a voto speciale e al netto delle azioni assegnate ai sensi del piano di incentivazione azionaria della Società.