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Ferrari e LuisaViaRoma: la coppia perfetta

In tema di innovazione del design e della bellezza, sono pochi i brand al mondo che possono competere con Ferrari. Come visto nella straordinaria sfilata di Firenze, però, LuisaViaRoma fa eccezione
Testo – Adam Hay-Nicholls

Firenze è sinonimo di bellezza e design all’avanguardia dal ‘400, quando Brunelleschi progettò la celebre cupola. Durante l’era d’oro di Hollywood, la città si è confermata un punto di riferimento per l’artigianato, quando Salvatore Ferragamo fondò il suo laboratorio in Via Mannelli e realizzò scarpe e accessori per le donne più iconiche del momento. 

Ad oggi ancora meta prediletta dei trendsetter, da più di 100 anni ospita un concept store a conduzione familiare in Via Roma, dove sono esposti gli ultimi modelli street style e d’alta moda di brand provenienti da tutto il mondo: LuisaViaRoma. 

Ferrari ha presentato due look: un cappotto nero con maniche ricamate e una gonna in fibra di carbonio con top nero

Ma lasciamo che sia il Direttore Creativo di Ferrari, Rocco Iannone, a raccontare le sinergie di lunga data della Casa di Maranello con il capoluogo toscano e i creativi nati e cresciuti in città. 

“L’arte e l’artigianato sono la linfa vitale di Firenze”, spiega. “La città ha dato i natali al Rinascimento italiano e ha scritto la storia della moda, ospitando marchi importantissimi. LuisaViaRoma rappresenta sì l’eccellenza italiana, ma con un occhio internazionale. È la storia di una piccola azienda a conduzione familiare che è diventata un player fondamentale nel settore del lusso per le sue selezioni e curatele. Un’impresa che è da sempre sinonimo di innovazione, tecnologia e sostenibilità”.

Il 14 giugno il negozio, fondato dalla francese Luisa Jaquin nel 1920, ha collaborato con British Vogue per ospitare la “Runway Icons Show”, una sfilata storica e indimenticabile durante la quale 50 brand internazionali si sono riuniti sulla stessa passerella, sotto la direzione artistica del caporedattore Edward Enniful. 

Rocco Iannone con alcuni ospiti della serata, la top model Winnie Harlow e il cantante Mahmood

Durante lo spettacolo, tenuto all’aperto nel pittoresco Piazzale Michelangelo con la città ai suoi piedi, hanno sfilato brand di Maison rinomate, ma anche designer emergenti, con look che riflettevano il loro heritage e la direzione futura. Tra di loro c’era anche Ferrari, che ha svelato alcuni dei modelli più emblematici del brand in due look iconici, dalla prima sfilata presentata a Maranello nel giugno 2021 all’ultima tenutasi a Milano nel febbraio 2023.

Inoltre, in un pop-up store all’interno del negozio di LuisaViaRoma, il brand ha esposto l’abbigliamento e gli accessori della collezione Primavera Estate 2023 e i capolavori automotive che li hanno ispirati. I clienti e amici di Ferrari, inclusi il cantante Mahmood e la modella canadese Winnie Harlow, hanno potuto scoprire lo store in anteprima e hanno goduto di un aperitivo sul rooftop privato di LuisaViaRoma. 

Alla base della collezione Primavera Estate 2023 troviamo il workwear, abbinato a capi sartoriali e al denim trattato con tecniche di tintura spray progressiva. Graffiti artistici appaiono sotto forma di stampe digitali su seta e trame jacquard come processi rimasti incompiuti, usando mix di colori in divenire. Nell’ultima collezione, il protagonista è il verde, noto simbolo di rinascita. 

Lo speciale pop-up store di Ferrari all'interno di LuisaViaRoma è il luogo perfetto per mostrare i look e gli accessori PE23 ispirati al mondo dei motori

Nella collezione Autunno Inverno 2023/2024 possiamo aspettarci il ritorno del rosa, simbolo della crescita di Ferrari. In un certo senso, il preludio dell’intenso e amatissimo Rosso Corsa di Ferrari. Secondo Iannone, questa sfumatura più pallida rende omaggio al settore della moda: molti esperti globali, infatti, presenzieranno a Firenze. 

“Il nostro è un viaggio e apprezziamo il fatto che il settore della moda riconosca ciò che stiamo costruendo, sfilata dopo sfilata, collezione dopo collezione. Una visione creativa che è coerente con l’estetica, il lessico e l’universo automotive di Ferrari e che afferma, allo stesso tempo, una sua identità e credibilità”.

Cosa ci riserva il futuro? Iannone svela: “La prossima collezione Autunno Inverno esplora il significato specifico della bellezza nell’universo Ferrari: la bellezza del movimento che si trasforma, muta e accelera”.

Nel negozio di LuisaViaRoma e sulla passerella di Piazzale Michelangelo, lontano dalla strada e dai circuiti, Ferrari ha dato momentaneamente vita a un universo che incarna il DNA di Ferrari, ma che è progettato per stare in un armadio anziché in un garage. È una visione di heritage e crescita, di spinta in avanti e cambiamento di corsia.