In Belgio è scattata la 6 Ore di Spa-Francorchamps, terzo appuntamento del FIA World Endurance Championship e primo evento della stagione in terra europea. Una leggera pioggia e temperature rigide di 7.7°C per l’aria e 10.7° per l’asfalto hanno fatto da cornice all’inizio della prova endurance.
Dopo tre giri di formazione, utili per consentire a piloti e team di prendere confidenza con l’asfalto bagnato, le Ferrari sono state protagoniste di un ottimo avvio. Antonio Giovinazzi, terzo in griglia, conquistava la prima posizione con la 499P numero 51 con un sorpasso all’interno della Source, la prima curva dell’iconico tracciato incastonato nella Foresta delle Ardenne, mentre Nicklas Nielsen, al volante della 50, difendeva con abilità il secondo posto. A 27 minuti dal via, mentre la pista iniziava ad asciugarsi, la prima Hypercar del Cavallino Rampante a fermarsi per montare quattro pneumatici slick era quella del pilota danese, al nono giro, seguito al passaggio successivo dalla vettura del compagno italiano.
Il team Ferrari – AF Corse seguiva così la medesima strategia per anticipare la sosta ai box. A un’ora dalla bandiera verde Nielsen, che condivide la vettura con Antonio Fuoco e Miguel Molina, è dodicesimo davanti a Giovinazzi, in equipaggio con Alessandro Pier Guidi e James Calado.