La Scuderia Ferrari Mission Winnow ha concluso la prima edizione del Gran Premio del Qatar con dieci punti all’attivo, frutto del settimo posto di Carlos Sainz e dell’ottavo di Charles Leclerc. Un bottino inferiore alla tendenza di questa parte finale di stagione ma comunque utile a consolidare ulteriormente il margine di vantaggio sui principali avversari nella lotta per il terzo posto nella classifica Costruttori, salito adesso a 39,5 punti, e che rende ancor più aperta la possibilità per i due ferraristi di agguantare il quinto posto nel campionato Piloti.
Una gara preparata in ogni dettaglio. È stata una corsa condotta sulla difensiva dal team, con la consapevolezza che, su questo tracciato, la SF21 avrebbe potuto soffrire in termini di usura gomme. Per questo, la gara è stata preparata in maniera scrupolosa proprio per cercare di gestire gli pneumatici e, al tempo stesso, massimizzare il risultato finale. Sia Charles che Carlos sono stati molto attenti a gestire le gomme, senza correre rischi e spingendo solamente quando era necessario ed era possibile in base ai dati che via via venivano analizzati dalla squadra.
Si tira il fiato prima del rush finale. Si è conclusa così in maniera tutto sommato positiva questa tripla trasferta intercontinentale e adesso la squadra tornerà a Maranello per ricaricare le batterie prima della doppietta finale, ancora in Medio Oriente: prima a Gedda (5 dicembre) per l’esordio della Formula 1 in Arabia Saudita e poi ad Abu Dhabi (12 dicembre) per il classico appuntamento che chiude il campionato.
Carlos Sainz #55
"La nostra di oggi non è stata certo una gara particolarmente esaltante, visto che abbiamo dovuto gestire le gomme per la maggior parte del tempo. Comunque, credo che abbiamo fatto un buon lavoro riuscendo a portare a termine una strategia a una sosta sulla quale prima del via eravamo dubbiosi.
Come temevo, la partenza con le gomme Medium è stata difficile perché ho faticato a lottare con le vetture intorno a me. Da dopo la partenza mi sono concentrato sull’estendere al massimo il mio primo stint e poi nel prendermi cura delle Hard nei giri iniziali del secondo. Quando mi hanno detto che eravamo tranquilli e potevamo spingere fino alla fine della gara finalmente mi sono potuto divertire. Ho raggiunto Ocon e Stroll ma mi sono trovato in un trenino in cui tutti avevano DRS e non sono riuscito a tentare il sorpasso.
Nel complesso è stata una tripletta positiva, nella quale sono sempre stato a mio agio con la vettura e veloce in ogni sessione. Abbiamo anche aumentato il nostro vantaggio su McLaren e di questo dobbiamo essere contenti.
Prima di affrontare le ultime due gare della stagione c’è bisogno di un po’ di riposo, specie per i meccanici e i ragazzi della squadra in pista. Grazie del grande lavoro ragazzi! Infine mi voglio congratulare con Fernando per la stupenda gara di oggi. Rivederlo sul podio è stato fantastico."
Charles Leclerc #16
"Come squadra direi che il weekend si è concluso con un risultato positivo. Per quel che mi riguarda sono contento di aver ritrovato il mio passo dopo una qualifica frustrante, per questo desidero ringraziare i nostri meccanici per l’incredibile lavoro che hanno fatto nel sostituire il telaio della mia vettura. Fin dai primi giri di gara le sensazioni in macchina erano molto migliori e ho sentito che potevo tornare a spingere.
In termini di risultato assoluto chiaramente un ottavo posto non è particolarmente esaltante, ma se consideriamo che sono partito indietro e guardiamo al mio passo, specie nel secondo stint, mi sento di dire che mi è riuscito un bel recupero.
Restano solo due gare al termine della stagione e faremo di tutto per portare questo trend positivo fino al termine del campionato."
Mattia Binotto, Team Principal
"Un risultato che va giudicato in ottica campionato e, pertanto, va visto come un ulteriore passo avanti vero il raggiungimento di quegli obiettivi che ci siamo dati in questo finale di stagione.
Sapevamo che su questo tracciato avremmo potuto essere in difficoltà con l’usura degli pneumatici – come ad esempio lo eravamo stati al Paul Ricard – e abbiamo quindi chiesto ai piloti di essere sempre molto cauti nella guida, senza prendere alcun rischio e provando a puntare su una strategia basata su una sola sosta. È stata una scelta conservativa ma che, alla luce di quello che è accaduto nel finale, ha pagato.
La squadra ha lavorato bene, in condizioni non certamente agevoli visto che questa è stata la terza gara consecutiva. I meccanici sono stati bravissimi, sia nel sostituire il telaio di Charles nei tempi previsti, evitando così una penalizzazione sulla griglia, sia nell’effettuare due buoni pit-stop a pochi secondi di distanza l’uno dall’altro. Ora cerchiamo di recuperare un po’ di energie e cercare di finire la stagione nella maniera migliore possibile."