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    Charles e Carlos: “Pronti a collaborare per chiudere al meglio”

    It’s time for the final race of the season and Charles Leclerc and Carlos Sainz are as keen as ever to do well, even if the Scuderia’s results at this track have been less than brilliant.

    Abu Dhabi 17 novembre 2022

    Il Mondiale è arrivato all’ultima corsa della stagione, ma Charles Leclerc e Carlos Sainz sono motivati come sempre a fare bene su quella che rimane una delle piste più avare di soddisfazioni per la Scuderia. Ad Abu Dhabi la squadra è in corsa per il secondo posto tra i Costruttori e quello tra i Piloti, graduatoria nella quale Leclerc è appaiato a Sergio Perez a quota 290 punti.

    Lavoro di squadra. Il team è pronto a fare, come al solito, un buon lavoro di squadra per centrare questi obiettivi: “Sono sempre stato un compagno leale – ha detto Carlos con i giornalisti – e non farò mancare il mio aiuto a Charles se ce ne sarà bisogno”. Il monegasco dal canto suo si è detto motivato: “Ovviamente non sarà facile, ma di sicuro ci proveremo. La stagione ha riservato gioie e delusioni, ma va vista in prospettiva. Rispetto agli ultimi due anni abbiamo fatto un passo avanti incredibile e sarebbe bello portare a casa il doppio secondo posto”.

    Bilancio. Entrambi i piloti – che sono poi stati protagonisti della tradizionale foto di gruppo con tutta la squadra – hanno tracciato un bilancio del 2022: “Di sicuro è stato bello tornare a combattere per la vittoria quasi ad ogni gara: era l’obiettivo che ci eravamo preposti e adesso bisogna continuare a lavorare per fare quello step che ci manca e che deve essere il traguardo del 2023. In questo senso penso che la stabilità stia dando i suoi risultati. Quest’anno siamo migliorati tanto e sono sicuro che con una squadra unita raggiungeremo i traguardi che ci siamo posti”, ha detto Charles. Carlos, dal canto suo ha affermato: “Non è stata una annata facile. Senza dubbio la F1-75 è stata una vettura competitiva, ma la mia stagione è stata condizionata da dei fattori limitanti, come le quattro gare in cui non sono riuscito a completare nemmeno il primo giro. Tuttavia – ha continuato lo spagnolo – non posso dirmi deluso: è arrivata la mia prima vittoria, e, dopo un inizio difficile, ho raggiunto il livello di guida che volevo e ora posso dire che mi sento pienamente a mio agio in abitacolo”.

    Sebastian. A Leclerc è infine stato chiesto un pensiero su Sebastian Vettel, alla vigilia della sua ultima gara in Formula 1: “Se parliamo del pilota è stato un grande campione, che ha conquistato quattro titoli mondiali e ha fatto grandi cose anche con la Ferrari. Ma è soprattutto l’uomo che è speciale: quando siamo stati compagni di squadra è sempre stato di grande supporto – ha ricordato il monegasco – e aperto ad aiutarmi dall’alto della sua esperienza. Sapevo però che era una persona particolarmente attenta agli altri ancora prima di affiancarlo in garage: quando ero ancora in Formula 2, infatti, avevo iniziato a fare del lavoro al simulatore per la Scuderia ma non pensavo che i piloti titolari lo sapessero né che ne cogliessero il valore. Invece un giorno mi sono ritrovato una lettera di ringraziamento firmata da lui. È stato molto gratificante. Le due stagioni al suo fianco sono state molto speciali sotto il profilo umano. Mi mancherà molto la sua presenza nel paddock”.