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    Formula 2  Jeddah conferma la crescita di Bearman e Leclerc al di  dei punti conquistati

    Gedda 19 marzo 2023

    Dopo aver conquistato la pole position Oliver è stato speronato nella Sprint Race vedendo sfumare un piazzamento sul podio. Arthur, dopo una qualifica sfortunata, è stato protagonista nella Feature Race.

    Performance e… sfortuna. Il weekend di Jeddah, secondo appuntamento stagionale del campionato di Formula 2, è stato ricco di riscontri positivi che confermano il percorso di crescita di Arthur Leclerc e Oliver Bearman, al loro primo anno nella categoria. Purtroppo alcuni episodi sfortunati hanno condizionato il bottino finale del weekend. Bearman, dopo aver conquistato la prima fila al termine di una qualifica brillante, nella Sprint Race è stato speronato da Theo Pourchaire mentre era in corsa per il podio. Anche Leclerc, che ha iniziato il weekend in salita dopo un piccolo ma cruciale errore in qualifica, si è riscattato nella Feature Race, conducendo fino al pit-stop finale. Purtroppo un problema in piazzola gli è costato tre posizioni, ma resta la conferma di una buona crescita della performance.


    Sprint Race. L’esito delle qualifiche abbinato al regolamento che definisce la griglia invertita ha visto Bearman e Leclerc prendere al via dalla prima gara del weekend rispettivamente dall’ottava e dalla dodicesima posizione. Un buon primo giro ha consentito ad Oliver di sfilare sesto, mentre Arthur ha mantenuto il 12° posto. Dopo un periodo di Safety Car, Bearman ha confermato un buon ritmo salendo in quinta posizione e agganciando il gruppo in lotta per il podio, ma alla settima tornata è stato travolto in curva 1 dalla monoposto di Pourchaire, terminando lì la sua corsa. Il pilota francese ha ammesso l’errore, ed è stato successivamente penalizzato per la manovra. “È stato un peccato – ha commentato Oliver – in queste situazioni non puoi fare nulla, sei vittima delle circostanze”. Dopo un secondo periodo di Safety Car, la corsa è ripresa con Leclerc che ha lottato nel gruppo ai piedi della top-10 transitando undicesimo sotto la bandiera a scacchi.  

    Feature Race. La gara conclusiva del weekend di Jeddah è stata molto intensa sia per i piloti che per gli strateghi delle squadre. Bearman, scattato dalla seconda posizione, ha preso il comando alla prima curva. Oliver, partito con gomme Soft – la mescola più tenera – è entrato ai box per il pit-stop al settimo passaggio, passando a un set di Medium. Tornato in pista, l’inglese ha mantenuto la posizione ma un testacoda alla curva 22 ha innescato un progressivo degrado degli pneumatici. Oliver ha stretto i denti, ma giro dopo giro il suo ritmo è calato ed è stato costretto a cedere posizioni, concludendo la sua corsa in decima posizione, piazzamento che gli ha assicurato il primo punto in Formula 2. Strategia inversa invece per Leclerc, che ha preso il via con gomme Medium dalla dodicesima posizione. Quando i piloti scattati con le Soft sono entrati ai box per il pit-stop, Arthur è sfilato al comando iniziando un run molto veloce e costante. Leclerc è entrato in pit-lane a cinque giri dal termine, ma purtroppo un problema durante la sostituzione degli pneumatici gli è costato sei secondi e tre posizioni in classifica. Tornato in pista, Arthur è risalito dalla nona all’ottava piazza prima della bandiera a scacchi, ottenendo anche il giro più veloce della gara.