La stagione 2010 vede l’introduzione di nuove misure per la riduzione dei costi
I rifornimenti in gara diventano vietati ma i piloti che raggiungono il Q3 sono costretti a partire con le stesse gomme della qualifica anche in gara. Restano gli otto motori per pilota anche se le gare salgono a 19. Il limite di rotazione dei motori scende a 18 mila giri, i test durante la stagione vengono vietati e cambia il sistema di punteggio che premia il vincitore con 25 lunghezze e distribuisce via via 18, 15, 12, 10, 8, 6, 4, 2 e 1 punto ai primi dieci. In Ferrari Kimi Raikkonen viene sostituito da Fernando Alonso mentre Felipe Massa viene confermato. La stagione è combattutissima tra il ferrarista spagnolo, Lewis Hamilton della McLaren e i due piloti della Red Bull, Mark Webber e Sebastian Vettel. L’inizio di stagione è perfetto per la F10 che centra una doppietta in Bahrain con Alonso e Massa. Fernando si impone anche in Germania, Italia, Singapore e Corea arrivando a giocarsi il titolo all’ultima gara con Webber e Vettel. La gara di Abu Dhabi riserva al ferrarista una cocente delusione perché Fernando finisce dietro la Renault del russo Vitaly Petrov, che ha una grande velocità di punta ed è difficile da superare.