A dispetto di un buon potenziale, Wharton e Taponen per tanti e differenti motivi hanno raccolto meno del previsto nel weekend che ha aperto la stagione 2023 di Formula 4. Buon esordio per Nobels.
Si è chiusa a Imola il primo dei sette appuntamenti del campionato italiano di Formula 4. La tappa inaugurale della stagione 2023 ha visto i tre piloti FDA al via della serie, James Wharton, Tuukka Taponen e Aurelia Nobels, confermare un potenziale in linea con le aspettative, anche se il bottino del fine settimana è stato per diversi motivi inferiore alle attese. La variabile che ha condizionato maggiormente il weekend è stata una qualifica sfortunata che ha costretto sia Wharton che Taponen a dover rimontare in tutte le tre gare disputate. Buoni spunti sono arrivati da Aurelia Nobels, alla sua prima esperienza nella Formula 4 italiana. “Sono abbastanza contenta – ha commentato la sedicenne brasiliana – ho sfiorato la zona punti e siamo riusciti ad essere leader nella classifica femminile. Ho tanta strada da fare, ma sono contenta di questo esordio”.
Qualifica. Le 37 vetture presenti nel weekend di Imola hanno costretto gli organizzatori a disputare le qualifiche suddivise in due gruppi. Wharton, a lungo leader, ha pagato il traffico che lo ha condizionato nei momenti cruciali, mentre Tuukka è stato condizionato della pressione degli pneumatici non ideale. Wharton ha ottenuti la sesta posizione di gruppo, Taponen ha concluso nono. Buona la decima piazza ottenuta da Nobels nel gruppo A, un risultato che ha confermato una buona crescita dopo il lavoro svolto nei test pre-campionato.
Gara-1. Il weekend di Imola si è aperto con la prima gara disputata tra i gruppi B e C. Wharton è scattato dall’ottavo posto, Taponen dall’undicesimo e Nobels dal 13°. James ha mostrato subito un buon ritmo, risalendo fino al quinto posto prima di un contatto con Matteo De Palo alla Tosa che lo ha costretto al ritiro, mentre Taponen ha chiuso in decima posizione. Nobels, dopo un testacoda alla Tosa, è riuscita a riprendere la gara chiudendo ventunesima.
Gara-2. Nella seconda corsa del fine settimana sono scesi in pista i gruppi A e B. Taponen, scattato 12°, è stato autore di una bella gara di rimonta scandita da una lunga serie di sorpassi che lo ha portato a sfilare sotto la bandiera a scacchi al sesto posto. Purtroppo, al termine della corsa il pilota finlandese è stato sanzionato con dieci secondi di penalità a causa di un contatto avvenuto nei giri iniziali con Pradel, scivolando così in nona posizione. Buona la gara di Nobels, che giro dopo giro ha confermato un progressivo adattamento alla monoposto chiudendo all’undicesimo posto, a soli due decimi dalla zona punti.
Gara-3. L’ultima corsa di qualificazione alla finale ha visto opposti i gruppi A e C. La gara è stata subito interrotta dopo un violento incidente avvenuto al via innescato dallo stallo della monoposto di Ugo Ugochukwu. Dopo venti minuti di sospensione, la corsa è scattata con Wharton che ha inizialmente mantenuto la settima posizione occupata sullo schieramento, sfilando poi sesto al termine della seconda tornata. A metà gara James si è portato in quinta posizione, piazzamento confermato sotto la bandiera a scacchi.
Finale. La griglia di partenza della gara che ha concluso il weekend di Imola ha preso forma sulla base dei risultati delle tre corse precedenti. Wharton è partito 12°, Taponen 17° e Nobels 21ª. Anche la finale è stata condizionata da tre ingressi in pista della Safety Car, e in occasione della seconda neutralizzazione Tuukka è stato spinto fuori pista da un avversario mentre zigzagava per mantenere le gomme in temperatura. Wharton ha recuperato terreno, arrivando fino al decimo posto, ma nell’ultimo giro prima della bandiera a scacchi ha pagato la bagarre alla Tosa perdendo tre posizioni. James è transitato tredicesimo sul traguardo, precedendo Nobels di cinque posizioni.