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    Seconda vittoria per Brunsborg a Yas Marina

    The fierce battle and adrenaline-filled competition continued on Saturday in Round 2 of the Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Asia Pacific series at Yas Marina Circuit.

    Abu Dhabi 08 gennaio 2022

    Dopo lo spettacolo di Gara 1 sul tracciato di Yas Marina, anche nel primo dei due appuntamenti di sabato del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Asia Pacific non sono mancate le emozioni. L’evento di Abu Dhabi è il primo dei due che danno vita alla “Winter Series”, aperta anche ai piloti provenienti dagli altri monomarca del Cavallino Rampante.

    Nel Trofeo Pirelli Am, Ange Barde (SF Cote D’Azur Cannes – IB Fast) è stato l’autore della pole position che gli ha permesso di scattare davanti a tutti al via. Dopo aver siglato alcuni ottimi tempi nei primi giri, il francese è stato costretto ad alzare bandiera bianca nei confronti di Christian Brunsborg (Formula Racing) che è transitato per primo sul il traguardo con cinque secondi di vantaggio proprio su Barde e su Claus Zibrandtsen (Formula Racing) che completa il podio.

    Ancora una volta, nella Coppa Shell si è assistito ad un confronto a tre con Roman Ziemian (Al Tayer Motors), Jay Park (FMK) e Andrew Moon (FMK) vicinissimi per tutta la durata della corsa. È stato Ziemian, anche in questa occasione, ad ottenere la vittoria superando l’autore della pole position, Jay Park, e bissando il successo di ieri. La gara è stata molto intensa alle spalle del leader con Park in grado di respingere gli assalti del connazionale Moon fino alla bandiera a scacchi, dove il distacco registrato tra i due è stato inferiore al secondo.

    Nella Coppa Shell Am, Rene Matera (Scuderia Praha) ha ottenuto la pole position prima di rendersi protagonista di un altro bel duello con Kirk Baerwaldt (Blackbird Concessionaries), dopo quello a cui i due hanno dato vita ieri. Nonostante il tentativo di Matera di salire sul gradino più alto del podio per far risuonare l’inno di Singapore, Baerwaldt è riuscito prima a recuperare il distacco di due secondi che aveva accusato nelle prime fasi, quindi è stato bravo a prendere la testa della corsa e a imporsi nella classe. Matera ha chiuso al secondo posto davanti a Brett Jacobson (Ferrari of Houston).