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    Pin, “il razzo tascabile” brinda al Ferrari Challenge Europe

    Mugello 13 ottobre 2022

    Il colore dominante a fine gara è il rosa fucsia che dalla livrea della Ferrari 488 Challenge Evo si diffonde alle t-shirt indossate da tutto il team Scuderia Niki – Iron Lynx, un gadget che era stato custodito in gran segreto, ed era pronto da sfoggiare al Mugello per festeggiare il titolo vinto da Doriane Pin. La diciottenne francese, infatti, è la nuova campionessa del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Europe, nella sua seconda stagione nel monomarca del Cavallino Rampante.

    Festa al Mugello. La festa inizia al termine del penultimo round della stagione, andato in scena in Toscana, con un turno d’anticipo sulla conclusione dell’annata, prevista per le Finali Mondiali di Imola dal 25 al 31 ottobre. “Sono molto orgogliosa di poter indossare questa maglietta” racconta Pin non appena si conclude la cerimonia del podio di Gara 2, che la pilota transalpina termina in terza posizione. Il risultato vale la certezza matematica del titolo 2022. “Abbiamo vinto questo trofeo raggiungendo l’obiettivo che ci eravamo posti: devo ringraziare tutto il team”.

    Il “razzo tascabile”. Squadra, gruppo, team sono parole ricorrenti nelle dichiarazioni di Doriane Pin, che all’interno del proprio garage è stata soprannominata in tono scherzoso “The Pocket Rocket”, il razzo tascabile, per via della statura della pilota. “Mi sento fiera di aver raccolto il testimone della mia compagna Michelle Gatting che nel 2021 vinse questo campionato”. Dopo il successo in Italia, la giovane campionessa si confessa: “Ricorderò a vita il fine settimana al Mugello perché è coinciso con la vittoria, ma ammetto che tutte le corse vinte quest’anno rimarranno nel mio cuore, però quella conquistata a Silverstone, su una pista che amo, forse rimarrà il ricordo più bello”.

    Una stagione d’oro. Mentre la stagione 2022 volge al termine, Pin si gode il successo ne Ferrari Challenge. Un’annata che ha visto la pilota francese partecipare ad altre corse con Ferrari: nel FIA WEC ha debuttato alla 24 Ore di Le Mans con una 488 GTE in classe LMGTE Am, e nel GT World Challenge Europe powered by AWS, al volante della 488 GT3 Evo 2020, ha partecipato alla 24 Ore di Spa-Francorchamps. In quest’ultima occasione, sul tracciato incastonato nella Foresta delle Ardenne, Pin in collaborazione con Rahel Frey, Sarah Bovy e la stessa Gatting ha ottenuto uno storico successo in classe Gold Cup, festeggiando alla prima vittoria di sempre nel GT di un equipaggio femminile. “Quest’anno mi sono divertita, sono cresciuta come pilota e come persona – commenta Pin -. Sono contenta di aver condiviso questo percorso con tutto il team”.

    Con la coppa del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli in bacheca, Pin volge lo sguardo al futuro, tra sogni e obiettivi da realizzare. “La vettura che ho usato nel monomarca mi ha aiutato a migliorare le mie abilità, perché il carico aerodinamico non è esagerato, e tutti i concorrenti gareggiano con una vettura simile, dove il set-up del singolo team non può fare una differenza enorme. I miei obiettivi a breve termine? Voglio vincere le Finali Mondiali a Imola”.