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    Le voci dai podi di Gara 2 ad Hockenheim

    Hockenheim 24 luglio 2022

    Sul tracciato tedesco, sede del quarto round della serie continentale, le due gare disputate domenica hanno regalato conferme e sorprese. Sul podio del Trofeo Pirelli e della Coppa Shell, tuttavia, sono ancora Doriane Pin e Franz Engstler a festeggiare dal gradino più alto. Sentiamo i protagonisti ai nostri microfoni.


    Doriane Pin, prima classificata Trofeo Pirelli: “Il segreto per continuare a vincere è quello di capire e gestire la grande potenza di cui dispone la vettura. In qualifica bisogna spingere al massimo ma in gara bisogna saper amministrare al meglio gli pneumatici dosando con sapienza freno e acceleratore. A Silverstone spero di vincere anche se per me è importante portare a casa punti ad ogni gara perché l’obiettivo finale è quello di aggiudicarsi il titolo”.

    John Wartique, secondo classificato Trofeo Pirelli: “Dopo la gara di ieri e l’episodio in partenza è difficile lasciarsi tutto alle spalle e ripartire con determinazione, perché non è possibile perdere punti nel corso della stagione. Tuttavia, proprio per questo motivo, ho lottato per ottenere il quarto posto che serve per tenere vive le speranze di titolo. Oggi sono rimasto in terza posizione per tutta la gara nella scia di Nurmi ma, quando ho visto che iniziava ad accusare un calo degli pneumatici, ho provato ad approfittarne ottenendo la seconda posizione con un attacco nelle ultime curve, quasi driftando! Il risultato è positivo, anche se vincendo Doriane ha allungato in classifica, ma la stagione non è ancora conclusa e questi punti mi permettono di continuare a lottare”.

    Luka Nurmi, terzo classificato Trofeo Pirelli: “Ieri ho terminato la gara al secondo posto mentre oggi al terzo, dunque per quanto riguarda la posizione non posso essere felice, ma dal punto di vista delle prestazioni sì. Oggi il distacco da Doriane è più contenuto e questo grazie alle modifiche di assetto ma anche del mio stile di guida. Spero di continuare a migliorare a Silverstone”.

    Ange Barde, primo classificato Trofeo Pirelli Am: “Sono davvero contento, ho gestito la mia gara in maniera abbastanza agevole. Oggi però vorrei mettere l’accento sull’organizzazione Ferrari che ha realizzato ancora una volta un evento perfetto, con più di 500 vetture nel paddock… La macchina è stata perfetta, così come il team e vorrei ringraziare Amato Ferrari e i miei meccanici per aver reso possibile questo risultato”.

    Arno Dahlmeyer, secondo classificato Trofeo Pirelli Am: “Sono partito in seconda posizione ma non immaginavo di finire sul podio perché in gara possono succedere sempre moltissime cose. Sono davvero contento di essere salito due volte sul podio sulla mia pista di casa, visto che sono nato a meno di un’ora di strada da questo circuito. Ora il prossimo passo è vincere una corsa anche se devo migliorare sul ritmo gara, ma quel risultato non è lontano”.

    Nicolò Rosi, terzo classificato Trofeo Pirelli Am: “Non speravo in questo podio, invece è arrivato. È stato un bel weekend e il risultato di oggi è ottimo, sono molto contento. Mi sono divertito molto a battagliare con Arno, è stato molto bello”.

    Franz Engstler, vincitore Coppa Shell: “Per me era un round speciale perché si correva sul mio circuito di casa. Due pole e due vittorie: è assolutamente incredibile. Nei primi giri ho cercato di spingere al massimo per creare un buon margine sugli avversari, ma poi l’ingresso della Safety Car ha vanificato tutto. Alla ripartenza una spia ha iniziato a segnalarmi un problema di pressione ad una gomma. Ho quindi cercato di tenere un buon ritmo, senza però spingere troppo perché era importante finire la prova. Alla fine sono riuscito comunque a vincere. Ripeto: è incredibile. Devo ringraziare tutto il team per questo fantastico fine settimana”.
    Alessandro Giovanelli, secondo classificato Coppa Shell. “Due gare, due podi, come inizio non è male. Oggi è stato più faticoso rispetto alla gara di ieri perché personalmente mi sentivo meno competitivo. Avevo come punto di riferimento Franz Engstler, ma si è allontanato quasi subito perché aveva un ritmo inavvicinabile. Alcuni problemi alla radio hanno reso la gara ancora più complessa, ma sono molto soddisfatto del risultato nel mio primo weekend nel Ferrari Challenge”.
    Roman Ziemian, terzo classificato Coppa Shell: “Dopo la gara di ieri, in cui non sono riuscito a guadagnare nessun punto per la classifica, oggi sono soddisfatto. Manuela Gostner ha avuto una partenza fenomenale e ho dovuto lottare con lei fino all’ultimo giro, quando ha commesso un errore che mi ha permesso di concludere al terzo posto”.

    Christian Herdt-Wipper, vincitore Coppa Shell Am: “È stato tutto perfetto e non potevo chiedere di più; grandioso, sono felicissimo. Tra Gara 1 e Gara 2 non c’è stata molta differenza a livello di strategia, almeno alla partenza: scatti al semaforo verde, cercando di restare davanti ai rivali. Ieri ho dovuto faticare un po’ di più ma alla fine ho tentato di spingere e pressare gli avversari senza rischiare troppo. Una gara bella e sicura”.
    Joakim Olander, secondo classificato Coppa Shell Am: “Quella di oggi per me è stata una gara piuttosto regolare, senza grandi problemi. Ieri forse ero maggiormente in condizione, ma va anche detto che oggi faceva più caldo. Alla fine, sono soddisfatto, è stata una bella giornata e una bella prova”.

    Martinus Richter, terzo classificato Coppa Shell Am: “È stata una gara davvero dura, faceva veramente caldo. Dopo l’incidente di ieri, oggi ho cercato di evitare rischi e qualsiasi contatto con gli avversari. Intorno alla metà ero più veloce di Joakim (Olander), ma per gestire le gomme non sono riuscito più a mantenere il suo ritmo. Comunque, sono felice del mio terzo posto”.