Le qualifiche della 6 Ore del Fuji si concludono con due 488 GTE in seconda posizione, sia nella classe LMGTE Pro sia nella LMGTE Am, rispettivamente la vettura numero 51 di AF Corse e la numero 85 di Iron Dames. Per James Calado un risultato positivo in vista della gara con l’obiettivo, insieme ad Alessandro Pier Guidi, di confermare la leadership in classifica. La sessione ha rappresentato una conferma in termini di competitività anche per Sarah Bovy e l’equipaggio femminile sulla Ferrari in livrea fucsia, che terminò in seconda posizione la precedente gara iridata disputata a Monza. Abbiamo sentito le voci dei protagonisti al termine della qualifica.
James Calado: “Non è stato semplice gestire il traffico, visto il gran numero di vetture che ho trovato in pista. Considerate le temperature, che consentivano di sfruttare al meglio le gomme per un solo giro veloce, ci siamo concentrati su questa strategia. Anche se non abbiamo sfruttato al massimo il nostro potenziale della vettura, abbiamo conquistato un’ottima seconda posizione e siamo fiduciosi per domani. La gara, secondo le previsioni meteo, dovrebbe andare in scena in condizioni di pista asciutta con temperatura intorno ai 30° C, ma sappiamo che al Fuji il meteo può cambiare rapidamente. Nelle condizioni attese le gomme, specialmente quelle posteriori, sarebbero messe a dura prova. Mi aspetto una gara impegnativa: incrociamo le dita affinché entrambe le vetture possano ottenere un ottimo risultato”.
Miguel Molina: “Ci siamo trovati nel traffico durante il primo giro, e come sappiamo qui l’opportunità per ottenere il miglior tempo in qualifica è limitata a un solo tentativo. In ogni caso quello che più conta è la gara, e durante la terza sessione di prove libere questa mattina abbiamo visto come la nostra vettura sia veloce negli stint lunghi, un fatto senza dubbio positivo”.
Sarah Bovy: “Il team mi ha messo a disposizione una macchina molto veloce ed efficiente, un grande lavoro per cui ringrazio tutta la squadra, incluse le mie compagne che hanno contribuito a un’ottima messa a punto: sono felice della nostra prestazione. Sto scoprendo questa pista dove corro per la prima volta. Di certo mi spiace non aver ottenuto la pole position, ma faremo del nostro meglio in gara, considerato che abbiamo un ottimo pacchetto. Incrocio le dita affinché potremo rimanere fuori da ogni problema durante la corsa: so quanto le mie compagne siano veloci e io cercherò di non essere da meno”.