Le ambizioni di Van Der Vorm

Il debutto nel Ferrari Challenge risale solo al 2020 e dopo una stagione di apprendistato, Willem Van Der Vorm è in testa alla classifica provvisoria della Coppa Shell Am, nonostante il passo falso a Spielberg. Giunti al giro di boa, il pilota della Scuderia Monte-Carlo, tra i candidati alla vittoria finale, spiega quale sia il suo approccio prima di affrontare ogni corsa. 

Le vittorie a Brno aprono interessanti scenari per la classifica della Coppa Shell Am che ti vede adesso in testa. Quali sono le tue aspettative per la seconda parte della stagione?

“E’ difficile affermarlo con precisione. La speranza è di continuare ad essere in cima alla graduatoria, ma il campionato è ancora lungo e difficile. Gli avversari sono tutti ottimi piloti, quindi mi aspetto una seconda parte di stagione altrettanto difficile quanto la prima”. 

Nella stagione di debutto hai dimostrato un buon feeling con la 488 Challenge Evo mentre quest’anno sembra esserci stato un vero e proprio un salto di qualità che ti ha portato a vincere. A cosa si deve questo miglioramento così importante?

“Penso sia l’esperienza maturata e la fiducia conquistata. L’anno scorso ho affrontato la mia prima stagione in pista, ero veloce ma non ero costante. Quest’anno mi sono abituato ai weekend di corsa e mi sento più sicuro quando sono alla guida”. 

Hai concluso 17 volte su 18 nei primi dieci, un risultato eccellente. Qual è il segreto per questa grande costanza di risultati?

“Difficile dire quale sia il segreto, forse il mio punto forse sta nell’evitare di prendermi troppi rischi. Se le cose vanno bene è probabile che arrivi una vittoria, mentre se qualcosa va storto il costo da pagare è molto elevato. Quindi credo che sia producente il mio approccio prudente”.