Ferrari logo

Vivere il sogno

24 novembre 2016

Jonah Keri

Justin Verlander, il lanciatore dei Detroit Tigers, famoso e bizzarro


Sei volte scelto per l'All-Star Game e nominato Most Valuable Player dell'American League nel 2011 (nonché vincitore del Cy Young Award), Justin Verlander si è guadagnato la fama di uno dei migliori lanciatori della sua generazione. E... sì, possiede anche una bella collezione di Ferrari: una 458 Italia, una 488 GTB e una F12berlinetta. Verlander ha inoltre acquistato una Ferrari California T per la sua fidanzata. È innamorato dell'allestimento che lei ha scelto per la vettura: esterni bianco perla e sedili in pelle color cuoio. A quanto pare, Kate Upton ha buon gusto in fatto di moda.

 

The Official Ferrari Magazine: Ti piacevano le macchine quando eri piccolo? Tuo padre era un appassionato di motori?

Justin Verlander: Sì, mio padre sì. Amava le auto. Se si presentava una buona occasione o un affare imperdibile, lui c'era: poche ore dopo una nuova vettura era parcheggiata in garage. È così che è iniziata la mia passione. La mia stanza era sempre tappezzata di poster di vetture.

TOFM: Hai sempre pensato: "Quando potrò, mi comprerò una Ferrari"?

JV: Esattamente. E' uno di quei "sogni diventati realtà". L'assioma sembra chiaro: ragazzo, poster sul muro, Ferrari. E adesso posso dire di ritenermi fortunato, non solo per aver realizzato il mio sogno di diventare un giocatore di baseball professionista, ma anche per l'esperienza indescrivibile di essere il proprietario di una versione reale delle vetture dei miei poster. La prima che acquistai fu la 458. Ero come un bambino in un negozio di caramelle. La prima Ferrari. Wow, il mio sogno si concretizzava.

 

TOFM: Raccontami la storia delle tue vetture. Quali sono le caratteristiche di ciascuna vettura che ti hanno colpito?

JV: Ovviamente la 458 e la 488, essendo state costruite a partire dalla stessa base, sono quelle che si assomigliano di più. Certamente è questo che mi ha colpito di entrambe... poi, beh, la 458 è una vettura per veri piloti. Hanno prodotto davvero un'auto incredibile. Ed è per questo motivo che è stata la mia prima Ferrari. Non per il V12 aspirato naturalmente, per il quale Ferrari era famosa. La vettura era davvero fantastica. Ed era proprio in quel periodo che cominciavo ad avere una situazione finanziaria che mi permetteva di acquistarne una. Fui rapito da quel modello. Ecco la storia della mia prima vettura. Anche il suo stile mi colpì molto. E una maggiore potenza si addiceva benissimo alla 488.

TOFM: Anche Kate è un'appassionata di auto?

JV: No, ma lo sta diventando.

 

TOFM: Immagino che sarebbe strano il contrario.

JV: Per la Ferrari California T, ha progettato tutto lei. Ha studiato ogni dettaglio. E dovresti vedere gli interni!

 

TOFM: Ho dato loro un'occhiata.

JV: Sono incredibili. Ha fatto un lavoro fantastico, con un risultato davvero eccezionale. E, poi, c'è il pezzo forte: la F12. Guidarla è puro divertimento. Sono tutte uniche. Ma se sei un vero appassionato Ferrari, come lo sono io, allora devi avere una Ferrari classica con motore V12.

TOFM: Hai qualche massima di vita o un mantra? Qualcosa che descriva “Justin” per antonomasia…

JV: Non ne ho idea. [chiede a Kate, lì vicino] Tesoro, che cosa mi descrive per antonomasia?

Kate Upton: Potresti essere più preciso?

JV: No, è così che mi è stata fatta la domanda.

TOFM: È una domanda aperta.

JV: Direi che sono eccessivamente competitivo.

KU: Non ti definirei così. Direi che sei molto premuroso.

JV: Oh per carità.

KU: E anche bizzarro.

TOFM: Sei un po' bizzarro?

JV: Sì, lo sono.

KU: Tra quelli che conosco, sei anche una delle persone che veste meglio.

JV: [chiede a Kate] Quindi cosa sono? Sono uno che si veste bene, sono bizzarro…

KU: Direi che sei uno che ascolta sempre il suo cuore.

JV: È proprio vero, caspita... sono proprio io. Il ritratto che stiamo dipingendo di me è fantastico.

KU: Ma hai anche un grande stile... e un gran bel fisico.

JV: E un gran bel fisico! 

24 novembre, 2016