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Le livree di Lauda come modello

Testo: Ben Barry

Esattamente 50 anni fa Niki Lauda vinse il primo dei suoi due titoli mondiali di Formula 1 su Ferrari, aggiudicandosi il campionato del 1975 a Monza al volante della 312 T.

La vittoria, che segnò il ritorno di Ferrari ai vertici della Formula 1 dopo 11 stagioni in cui non era riuscita a esprimere il suo potenziale, rappresenta un momento di speranza iconico che resterà scolpito nella memoria dei tifosi di tutto il mondo. Non stupisce quindi che la monoposto stessa, la 312 T, continui a influenzare tutta una serie di design ispirati a Lauda messi a disposizione da Ferrari Tailor Made, l’esclusivo programma destinato ai clienti che desiderano personalizzare la loro Ferrari.

Qui diamo lustro a una selezione di Ferrari ispirate a Niki Lauda presenti nella collezione Tailor Made Scuderia, esplorando i dettagli che rendono omaggio alla prima vittoriosa stagione del pilota austriaco con la Scuderia…

Lauda celebra la vittoria al Gran Premio di Francia, consolidando la leadership nel Campionato

L’iconica livrea

Nel 1975 i tifosi non fecero fatica a riconoscere la 312 T quando sfrecciò sul traguardo vincendo la sua quinta gara, grazie all’inconfondibile livrea caratterizzata dalla carrozzeria verniciata in Rosso e dalla presa d’aria del motore di colore bianco, che sporgeva come un periscopio subito dietro il casco di Lauda.

Altre particolarità comprendevano gli specchi neri, il tricolore italiano, dettagli bianchi nella parte inferiore della carrozzeria e sottili linee bianche che separavano visivamente la parte superiore della carrozzeria dall’abitacolo.

Tutte le auto Tailor Made Lauda si rifanno a questo look, presentando allo stesso tempo una serie di varianti; alcune, con carrozzeria rossa e tetto bianco, trasferiscono direttamente su strada tutti i dettagli principali della livrea, mentre altre rendono omaggio all’originale solo con alcuni elementi selezionati. In tutti i casi, i dettagli della 312 T vengono reinterpretati con attenzione per essere complementari alle linee di ogni Ferrari di serie.

La SF90 Spider presenta in modo originale la livrea Lauda, con il tricolore italiano che attraversa tutto il tetto rigido retrattile

Ruote dorate

Le ruote color oro sono un’altra caratteristica peculiare della monoposto 312 T guidata da Lauda. Il cerchio diviso realizzato in magnesio, dal diametro di 13 pollici, era largo 9,2 pollici all’anteriore e ben 16,2 pollici al posteriore. Le parti centrali erano rifinite in color oro, mentre gli pneumatici slick erano montati su “tamburi” lucidi color argento.

Le auto Tailor Made ispirate a Lauda riprendono entrambi questi elementi, alcune optando per un solido aspetto dorato, altre preferendo l’argento. In alcuni casi, la stessa tonalità di argento va a sostituire i dettagli bianchi sulla carrozzeria.

Le ruote dorate, segno distintivo della 312 T, donano un tocco unico a questa Purosangue

L’Abitacolo

Utilizzata occasionalmente in Formula 1, la pelle di pécari è morbida ma con asperità che garantiscono un’ottima presa, ideale quindi per guanti da guida e a volte per volanti e sedili da gara; grazie alla sua ruvidezza, è perfetta per garantire ai piloti il contatto con i principali punti da toccare.

Inoltre la pelle di pécari, con il suo colore tannico naturale, conferisce un’autentica atmosfera anni ‘70 a numerose auto Tailor Made Niki Lauda, mentre altre preferiscono riprendere dalla 312 T le cinture da gara blu e le imbottiture dei sedili in tessuto screziato color Burgundy.

La pelle di pécari, l’Alcantara Blu Elettrico e i dettagli Burgundy richiamano tutti gli elementi tipici dell’era di Lauda

Qualunque livrea scelgano i clienti Tailor Made, ognuna rende omaggio alla magica stagione 1975 di Lauda e all’inizio di un’epoca d’oro per la Scuderia che si è prolungata per molte stagioni.