Le voci al termine della Lone Star Le Mans

Austin 08 settembre 2025

Ferrari lascia gli Stati Uniti d’America, sede della Lone Star Le Mans, sesto round del FIA WEC 2025, con il secondo posto della 499P numero 50 e il quinto dell’altra vettura del team Ferrari – AF Corse, la 51. La Ferrari numero 83 di AF Corse conclude settima e si aggiudica il titolo FIA World Cup for Hypercar Teams.

Ecco le dichiarazioni al termine della corsa.

Antonio Fuoco, 499P #50: "Penso sia stata la gara con le condizioni più difficili da quando siamo in questo campionato. Abbiamo fatto un ottimo lavoro, era molto importante non fare errori e portare a casa tanti punti rispetto ai nostri avversari. Siamo stati un po’ sfortunati nell’ultima Full Course Yellow a trovarci davanti una vettura che procedeva lentamente, altrimenti avremmo potuto giocarci la vittoria".

Miguel Molina, 499P #50: "È stata una gara dura per le condizioni in cui si è disputata, ma abbiamo dato il massimo e questo secondo posto è positivo sia per il campionato costruttori che piloti. Sono soddisfatto del lavoro svolto, ora guardo con fiducia al prossimo appuntamento al Fuji".

Nicklas Nielsen, 499P #50: “Speravamo di poter ottenere qualcosa di più, ma la seconda posizione al termine di una gara come questa, condizionata da condizioni meteo davvero difficili, è un grande risultato perché non abbiamo commesso errori, e siamo riusciti a sfruttare al meglio le potenzialità della 499P. Lasciamo il COTA con tanti punti preziosi per le classifiche iridate, guardando con ottimismo agli ultimi due round della stagione.

Alessandro Pier Guidi, 499P #51: “È difficile vedere il lato positivo in una gara così. Credo che la manovra alla ripartenza (della Porsche, N.d.R.) non sia stata corretta, sia prima della linea del traguardo quando non è consentito rimanere affiancati ad un’altra vettura, quanto in Curva 1, dove avevo lasciato tutto lo spazio e c’è stato il contatto che ha condizionato la nostra gara a causa della foratura. Alla fine ho cercato di fare del mio meglio per recuperare e finire in quinta posizione credo sia quasi un miracolo.”

James Calado, 499P #51: Abbiamo gareggiato in condizioni molto difficili, mantenere la vettura in pista era davvero complicato. Nonostante questo abbiamo fatto tutto al meglio, potendo contare su un’ottima vettura. Sono riuscito a ottenere la leadership e poi i miei compagni stavano facendo un grandissimo lavoro, finché la foratura ci ha impedito di lottare per la vittoria. Essere arrivati quinti oggi è qualcosa di straordinario per come si era messa la gara, e i punti ottenuti sono molto importanti perché ci permettono di consolidare la prima posizione in classifica

Antonio Giovinazzi, 499P #51: "È un peccato perché ci trovavamo in un’ottima posizione per provare a vincere, ma è arrivata una foratura con un contatto molto leggero. Ora pensiamo alla prossima gara al Fuji, che sicuramente non sarà semplice, ma daremo il meglio con l’obiettivo di riscattarci subito".

Yifei Ye, 499P #83: “La nostra è stata una gara agrodolce. Ovviamente, partendo dalla pole position puntavamo ad un risultato migliore, ma abbiamo incontrato diversi ostacoli durante la gara. È frustrante perché questo fine settimana avevamo una macchina molto competitiva e non siamo riusciti ad ottenere i punti che avremmo potuto fare. Siamo comunque riusciti a vincere la FIA World Cup for Hypercar Teams, quindi è fantastico. Torneremo al Fuji in ottima forma e lotteremo duramente nelle ultime due gare della stagione”.

Antonello Coletta, Global Head of Ferrari Endurance and Corse Clienti: “Lasciamo il COTA felici per il fatto di aver rinforzato la nostra leadership nelle classifiche del Campionato del Mondo Costruttori e Piloti, ma delusi per l’esito dell’equipaggio numero 51, in testa saldamente alla corsa prima di essere stato tamponato e aver così subito una foratura che ha costretto i piloti a una grande rimonta nel finale. Un plauso, inoltre, al team AF Corse che qui in America festeggia il titolo nella FIA World Cup for Hypercar Teams, dopo aver firmato il successo a Le Mans, e si è dimostrato ancora una volta competitivo nella classifica assoluta, partendo dalla prima posizione e facendo una buona gara.”

Ferdinando Cannizzo, Head of Ferrari Endurance Race Cars: “Al termine di una gara decisamente difficile e complicata dalle condizioni ambientali proibitive faccio i complimenti a tutta la squadra per aver preparato e gestito questa gara in modo esemplare, dimostrando ancora una volta la versatilità e le potenzialità della 499P. Il secondo posto della vettura 50 e il quinto posto della 51, grazie ad una splendida rimonta dall’ultimo posto dopo il contatto subito e la foratura, ci consentono tuttavia di consolidare il primo posto nel campionato costruttori, un fatto sicuramente molto importante.”