Ferrari logo

    I commenti al termine della 6 Ore di Portimão

    Ferrari bade farewell to Portugal with second place for the 499P number 50 crewed by Fuoco-Molina-Nielsen, and sixth for Pier Guidi-Calado-Giovinazzi in the number 51 Hypercar.

    Portimão 16 aprile 2023

    Ferrari saluta il Portogallo con il secondo posto ottenuto dalla 499P numero 50 di Fuoco-Molina-Nielsen, e il sesto dell’equipaggio formato da Pier Guidi-Calado-Giovinazzi al volante della Hypercar numero 51. Ecco i commenti al termine della 6 Ore di Portimão, secondo appuntamento del FIA World Endurance Championship.

    Nicklas Nielsen, 499P #50: “Siamo davvero felici, qui a Portimão abbiamo conquistato un risultato molto positivo facendo un altro passo in avanti rispetto alla prima gara di Sebring. Durante la corsa siamo anche stati fortunati quando una delle due Toyota ha avuto un problema e a quel punto abbiamo consolidato la seconda posizione facendo del nostro meglio. Ora l’obiettivo è proseguire su questa strada in occasione della 6 Ore di Spa che sarà una gara bella e complicata al contempo”.

    James Calado, 499P #51: “Sono dispiaciuto per il risultato, abbiamo avuto un problema ai freni quando Antonio è salito a bordo della Hypercar e per gran parte della gara abbiamo provato a gestirlo. Peccato perché fino a quel momento potevamo puntare a salire sul podio, il passo era buono confrontato a quello delle altre vetture. Cerchiamo di rimanere positivi e di pensare già al prossimo impegno in Belgio”.

    Antonello Coletta, Head of Attività Sportive GT: “Il secondo posto è un’ottima prestazione che rappresenta un ulteriore passo in avanti rispetto al terzo gradino del podio ottenuto all’esordio. Siamo consapevoli che la strada sia ancora molto lunga e che gli avversari sono molto forti. Qui a Portimão abbiamo avuto un problema sulla 499P numero 51 che ci ha impedito di terminare con un doppio podio che sarebbe stato un risultato eccezionale. Torniamo a casa felici, ma consapevoli che dobbiamo continuare a lavorare in particolare sul piano dell’affidabilità”.

    Ferdinando Cannizzo, Head of GT & Sports Race Cars: “Siamo soddisfatti del secondo posto, ma al contempo è un peccato aver avuto qualche problemino sulla vettura numero 51, che ci ha costretti a gestire la gara. Siamo arrivati al traguardo con entrambe le 499P, il che è un risultato positivo, ma abbiamo perso quelle posizioni che non ci hanno consentito di salire sul podio con entrambi gli equipaggi. Il lavoro da fare per poter puntare alla vittoria è ancora tanto, quindi dovremo rimanere concentrati e lavorare sodo”.