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    Pomeriggio intenso allo Stadium

    The first day of practice at the Miami International Autodrome delivered mixed fortunes for Scuderia Ferrari.

    Miami 07 maggio 2022

    La prima giornata di prove al Miami International Autodrome ha avuto un esito a due facce per la Scuderia Ferrari: la nuova pista che si snoda attorno all’Hard Rock Stadium ha infatti confermato la competitività della F1-75 ma ha anche visto Carlos Sainz dover rinunciare a buona parte della seconda sessione a causa di un’uscita di pista. Lo spagnolo ha così perso la possibilità di prendere ulteriore confidenza con un tracciato che si è rivelato particolarmente insidioso sia per i muretti, che lo equiparano per molti aspetti a un circuito cittadino, sia per l’asfalto, sporco e abrasivo per gli pneumatici, che per le temperature, con circa 50 gradi sull’asfalto e un’aria molto umida che a 34 gradi in abitacolo diventa quasi soffocante. La Scuderia è dunque riuscita a mettere insieme 81 giri, 51 nella prima sessione e 30 nella seconda.

    FP1. Charles e Carlos hanno iniziato il turno inaugurale con gomme Medium con le quali hanno percorso 16 e 15 tornate rispettivamente, ottenendo come migliori tempi 1’32”555 e 1’32”443. Dopo l’interruzione con bandiera rossa causata da un’uscita di pista di Valtteri Bottas, i due sono tornati sul tracciato con gomme Soft per valutarne il comportamento ma Carlos è subito tornato alle Medium dopo una foratura arrivata in seguito a un testacoda senza ulteriori conseguenze. Lo spagnolo è riuscito a migliorarsi scendendo prima a 1’32”114 e poi 1’31”528, sesto tempo, il più veloce in assoluto con questa mescola. Leclerc, dal canto suo, con le Soft ha fermato i cronometri in 1’31”098, miglior tempo di sessione. In totale i due hanno completato 51 tornate: 26 per Charles e 25 per Carlos.

    FP2. Nella seconda ora di prove Leclerc e Sainz hanno incominciato ancora una volta con gomme Medium continuando a prendere confidenza con le varie sezioni della pista e iniziando ad affinare la messa a punto delle F1-75. I due hanno ottenuto rispettivamente 1’31”131 e 1’30”964, tempo che è rimasto quello di riferimento con questa mescola nonché il migliore di giornata per lo spagnolo, che poi è finito in testacoda in curva 14-15 danneggiando la vettura nel contatto con le barriere e causando la sospensione della sessione. Dopo la ripresa, Charles è tornato in pista con gomme Soft con le quali ha fermato i cronometri a 1’30”044, secondo tempo. Nel finale del turno, dopo una nuova bandiera rossa causata da Nicholas Latifi, il monegasco ha completato alcune tornate con maggiore carico di carburante e gomme Medium. Per lui 21 giri, nove quelli compiuti da Sainz.

    Programma. Domani sono in programma le qualifiche alle ore 16 (22 CET), precedute alle 13 (19 CET) dall’ultima sessione di libere.


    Charles Leclerc #16

    "Direi che è stata una giornata positiva, in cui ci siamo concentrati sul trovare il nostro passo a poco a poco e abbiamo imparato parecchio sulle caratteristiche di questo nuovo circuito. Di sicuro è impegnativo, ma da guidare è molto bello: la mia parte preferita è quella che va dalla curva 11 alla 16, nel secondo settore. Per quanto ci riguarda siamo riusciti a completare il programma effettuando tutte le prove che avevamo pianificato. Sembra che tutti i piloti siano molto vicini fra loro e quindi direi che ci sono i presupposti per un weekend interessante. Anche l’asfalto ci può mettere del suo: c’è moltissimo grip nella traiettoria ideale e pochissimo appena fuori, e questo renderà i sorpassi piuttosto complicati. È anche molto aggressivo con le gomme e credo che una gestione oculata durante la gara potrà fare la differenza."


    Carlos Sainz #55

    "Ovviamente non è il miglior modo di iniziare il weekend, visto che ho pagato caro un testacoda che mi ha portato a terminare in anticipo il venerdì. Comunque la vettura mi è sembrata competitiva e sono fiducioso che possiamo ottenere una buona prestazione. È inutile rimuginare su quanto è accaduto oggi, quindi iniziamo da subito a concentrarci su qualifiche e gara. Il lavoro straordinario che tocca ai meccanici è la cosa che mi dispiace di più, andrò a parlare con loro e con il resto della squadra. Domani è un giorno nuovo."