Primo podio stagionale per Charles Leclerc, autore di una prova di grande carattere nel Gran Premio dell’Arabia Saudita che lo ha visto passare per terzo sotto la bandiera a scacchi. La prestazione della Scuderia Ferrari HP è stata completata dal settimo posto di Lewis Hamilton che ha faticato più del compagno di squadra con la sua SF-25. La squadra per la seconda gara consecutiva ha raccolto il secondo miglior bottino di punti e ha dimostrato di aver fatto un passo avanti sul piano della prestazione in gara, confermando ottimi livelli di esecuzione, con altri due pit stop eccellenti e una strategia azzeccata. Ovviamente la performance non è ancora quella desiderata ma i progressi si vedono, e bisogna continuare a lavorare sodo, a Maranello tanto quanto in pista.
La gara. Al via Charles ha tenuto la quarta posizione dalla quale scattava, mentre Lewis è riuscito a sbarazzarsi immediatamente della Williams di Carlos Sainz salendo sesto. Al dodicesimo giro Hamilton ha dovuto cedere all’attacco di Lando Norris scivolando al settimo posto. Lewis ha effettuato il proprio pit stop al giro 21 per passare dalla gomma Medium alla Hard rientrando ottavo dietro ad Isack Hadjar, mentre Leclerc è stato bravissimo ad allungare il proprio stint con le Medium ritrovandosi anche al comando della gara fino alla tornata 29 e creando un differenziale di nove giri a parità di gomma nei confronti di George Russell, che occupava la terza posizione fin dal via. Charles ha facilmente recuperato terreno sulla Mercedes, forte di un passo decisamente superiore, ed è riuscito a superare il rivale al primo tentativo al giro 38, in curva 1. Negli stessi giri Hadjar ha effettuato la propria sosta e Lewis è dunque tornato in settima posizione. Il finale non ha visto variazioni in classifica ma per Charles è stato tutt’altro che rilassante visto che il monegasco ha dovuto guardarsi dal ritorno di Norris che poteva contare su gomme Medium. Leclerc però non si è lasciato condizionare e, supportato da una SF-25 in grado di tenere un ritmo molto solido anche nel traffico dei doppiaggi, è riuscito a tenere a bada il rivale per andare a conquistare il podio numero 44 della carriera in Formula 1, il 830° per la Ferrari.
Breve pausa. Il Mondiale si ferma per una settimana. Si torna in pista a Miami nel primo weekend di maggio per il sesto appuntamento stagionale.
Charles Leclerc #16
Abbiamo davvero massimizzato il nostro potenziale questo fine settimana e a livello di esecuzione oggi siamo stati perfetti, sia a in termini di strategia che di pit stop. I nostri meccanici hanno lavorato duramente per arrivare a questo livello e sono davvero orgoglioso di quanto tutto il team ha fatto permettendoci di sfruttare ogni opportunità.
Per il futuro dobbiamo concentrarci sulla qualifica perché c'è tanto che possiamo fare: il primo settore era stato il nostro punto debole ieri mentre oggi in gara è stato il nostro migliore. Lavoreremo per trovare il giusto bilanciamento con più costanza e continueremo a spingere per fare gli ulteriori passi avanti di cui abbiamo bisogno.
Lewis Hamilton #44
È stato un weekend impegnativo, in cui ci è mancato il passo e la mia prestazione è stata altalenante nell’arco dei tre giorni. Oggi la partenza è stata buona, ma presto nel primo stint ho dovuto iniziare a gestire le gomme anteriori. Nella seconda parte di gara c’è stato un miglioramento, e sono riuscito a ridurre il distacco da Kimi (Antonelli). Inizieremo subito a lavorare con il team per capire come possiamo migliorare per Miami. Complimenti a Charles e alla squadra per questo podio assolutamente meritato.
Fred Vasseur Team Principal
È stata una buona gara, soprattutto con Charles naturalmente, che ha conquistato un meritato terzo posto. È stato un po’ conservativo all’inizio, trovandosi in aria sporca, perché la nostra strategia prevedeva di allungare il primo stint. La sua gestione è stata molto buona e ha saputo aumentare il passo a partire dal decimo giro, facendo un lavoro splendido soprattutto quando ha avuto pista libera. In alcune fasi di gara è stato persino più veloce di Piastri e Verstappen, il che dimostra che stiamo migliorando, almeno sul passo gara, mentre dobbiamo continuare a lavorare sulla qualifica.
Lewis ha faticato di più in generale con il passo e non è stato aiutato dal fatto di trovarsi spesso in aria sporca.
Dobbiamo restare concentrati e lavorare al massimo, e sono sicuro che i risultati arriveranno. Da domani inizieremo a prepararci per Miami, e continueremo ad affrontare la stagione gara per gara. Concentrandoci su noi stessi. È lo stesso approccio che avevamo lo scorso anno e non intendiamo cambiarlo.