Si sono conclusi i tre giorni di test che hanno visto alternarsi sul circuito di Sakhir le monoposto di Formula 2 e Formula 3. Buoni i riscontri arrivati dai piloti FDA in vista del via della stagione.
Si sono conclusi ieri sul circuito di Sakhir i test di preparazione alla stagione 2023 dei campionati di Formula 2 e Formula 3. Nelle due serie, che si sono alternate in pista per tre giorni, la Ferrari Driver Academy ha visto presenti Arthur Leclerc e Oliver Bearman, che saranno impegnati in Formula 2, e Dino Beganovic, all’esordio in Formula 3. I programmi di lavoro hanno visto i piloti impegnati in simulazioni di qualifica e long run di preparazione alla tappa d’apertura della stagione in programma, sempre sulla pista di Sakhir, dal 3 a 5 marzo prossimi.
Formula 2. Arthur Leclerc ha percorso complessivamente 156 giri, ottenendo il suo miglior crono in 1’42”437 nella sessione pomeridiana del secondo giorno. Arthur si è confermato costantemente nelle prime posizioni, trovando un buon feeling con la vettura del team DAMS. Oliver Bearman, all’esordio nella categoria e in pista con il team Prema, ha percorso 167 giri ottenendo il suo miglior tempo in 1’42”640, confermando una buona presa di contatto con una monoposto assaggiata per la prima volta in un test dello scorso autunno. “Sia Arthur che Oliver hanno concluso un importante programma di lavoro – ha commentato il direttore della Ferrari Driver Academy, Marco Matassa – queste prove hanno consentito di iniziare a familiarizzare con le problematiche che i piloti dovranno affrontare in gara, a iniziare dalla gestione degli pneumatici, ed è stato un test complessivamente positivo. Avendo a disposizione le mescole Hard e Soft, che hanno confermato un divario in termini di performance tra i due e i tre secondi, non è stato facile soprattutto per i piloti meno esperti adattarsi al cambio di passo nelle simulazioni di qualifica, ma sia Arthur che Oliver si sono ben comportati”.
Formula 3. Anche Beganovic, come Bearman, ha iniziato a familiarizzare con una categoria nuova in vista del prossimo esordio. Dopo aver assaggiato la Formula 3 nelle prove di fine 2022, Dino ha sfruttato al meglio i test di Sakhir percorrendo complessivamente 171 giri. Il diciannovenne svedese si è confermato secondo nelle simulazioni di qualifica, girando in 1’47”121 nel turno pomeridiano della seconda giornata. “Complessivamente credo che Dino abbia sfruttato bene questi test – ha commentato Matassa – non ha commesso errori confermando subito un buon feeling con la gomma nuova nelle simulazioni di qualifica. I long run hanno confermato dei buoni riscontri e del lavoro di rifinitura che affronteremo insieme, ma nel confronto con i compagni di squadra il feedback emerso da queste prove è da considerare complessivamente molto buono”.