Si è concluso sul circuito del Mugello il campionato Italiano F.4 2022. Il pilota brasiliano della FDA ha terminato la sua prima stagione in monoposto al terzo posto nella classifica finale.
Il campionato italiano di Formula 4 del 2022 va in archivio al termine di una stagione molto intensa. L’ultimo appuntamento in calendario, conclusosi sul circuito del Mugello, ha visto i tre piloti della Ferrari Driver Academy in gara consolidare le rispettive posizioni nella classifica generale. Rafael Camara è salito sul podio di Gara-2, piazzamento che insieme al quinto posto conquistato nella prima corsa, gli ha permesso di centrare un bottino di tappa di 25 punti che lo ha confermato terzo nella classifica finale di campionato. “Alla vigilia della mia prima stagione in monoposto non ero certo che sarei riuscito ad adattarmi a un contesto per me del tutto nuovo in tempi brevi – ha commentato Rafael – invece ho iniziato molto bene nella serie UAE e questo mi ha dato fiducia in vista dell’impegno nel campionato italiano. Non ho potuto contare sull’esperienza, ma alla fine penso che abbiamo disputato delle belle gare e soprattutto credo di essere cresciuto molto corsa dopo corsa”. Camara ha conquistato la piazza d’onore nella classifica riservata agli esordienti, precedendo di due posizioni James Wharton. A vincere entrambe le classifiche Andrea Kimi Antonelli.
James. Nel weekend del Mugello il sedicenne James Wharton ha raccolto sedici punti, bottino che gli ha permesso di chiudere al quinto posto nella classifica assoluta. “La mia è stata una stagione con alti e bassi – ha commentato James – ha conquistato un paio di vittorie nella classifica esordienti e anche un paio di podi. Nel complesso è andata bene, anche se non esattamente come volevo, pure a causa di alcune situazioni sfortunate in cui sono stato coinvolto. Sono comunque felice, e non vedo l'ora che arrivi la prossima stagione”.
Maya. Maya Weug, vincitrice nella classifica riservata alle donne, ha chiuso il campionato 2022 al Mugello conquistando il nono piazzamento stagionale in zona punti, a conferma di una crescita costante che ha evidenziato un grande salto di qualità rispetto alla stagione 2021. Si è piazzata quattordicesima in una classifica finale che vede la presenza di oltre quaranta piloti.
Gara-1. La prima corsa del weekend ha visto Camara scattare dalla quinta fila della griglia di partenza, con Weug quindicesima e Wharton 36°. Tutti hanno pagato a caro prezzo una doppia bandiera gialla esposta nel secondo settore della pista durante il momento clou della qualifica. Al termine del primo giro Camara era ottavo, Weug decima e Wharton 25°, grazie a un’ottima partenza, ma poco dopo il sedicenne pilota australiano è stato costretto al ritiro. Dopo un periodo di Safety Car, invece, Camara ha proseguito la sua rimonta, transitando sotto la bandiera a scacchi in quinta posizione, mentre Weug ha tagliato il traguardo quindicesima.
Gara-2. Prima fila per Camara, con Weug in decima posizione davanti a Wharton. Al via Rafael è slito al secondo posto, mentre Wharton ha guadagnato tre posizioni sfilando ottavo. La corsa è stata congelata per due volte in regime di Safety Car, e nella seconda ripartenza Alex Dunne ha preso la scia di Camara costringendo il pilota brasiliano a cedergli la posizione. Nell’animato rush finale che ha portato alla bandiera a scacchi Wharton è salito settimo, e anche Weug è riuscita a rimontare concludendo al nono posto.
Gara-3. La corsa che ha concluso il weekend del Mugello e la stagione 2022 ha visto Camara scattare dalla pole position, Weug in undicesima posizione e Wharton in quattordicesima. La gara del brasiliano è stata decisamente sfortunata: alla prima curva dopo il via Rafael è stato tamponato da Alex Dunne (punito per la manovra con un drive-through) finendo nella sabbia della via di fuga della San Donato. Corsa conclusa per Rafael, mentre dopo il periodo di Safety Car conseguente all’incidente, Weug ha ripreso la gara in nona posizione, precedendo Marcus Amand e Wharton. Il pilota australiano a quel punto è salito in cattedra iniziando una bella rimonta che giro dopo giro gli ha consentito di guadagnare posizioni fino alla quinta piazza finale sotto la bandiera a scacchi. Maya ha pagato una velocità massima non ottimale, concludendo la corsa in quindicesima posizione.