Rafael Camara è il campione Formula 3 2025. Vincendo la Feature Race sul circuito dell’Hungaroring il ventenne pilota brasiliano della Scuderia Ferrari Driver Academy è salito a quota 156 punti nella classifica generale, un margine incolmabile per gli avversari nella restante tappa di Monza. Nel weekend ungherese Camara ha conquistato la pole position e l’ottava posizione nella Sprint Race, completando il bottino del fine settimana con la quarta vittoria stagionale ottenuta in una Feature Race resa molto insidiosa dalla pista bagnata. Un successo d’autorità, quello ottenuto da Rafael, che in condizioni difficili ha mantenuto la leadership dal via fino alla bandiera a scacchi grazie a una gestione perfetta.

Gioia. “Sono molto contento, è stata una stagione molto lunga – ha commentato Camara – questo fine settimana non è stato semplice, ma sono riuscito a vincere il titolo. Ora che ce l'ho in pugno, posso dire di essere molto, molto felice. Non è arrivato per caso, c’è stato un lungo lavoro per arrivare fin qui, mesi trascorsi insieme al team Trident e alla Academy di Maranello. Questa vittoria mi ripaga anche delle difficoltà che inevitabilmente si devono affrontare quando si cambia vita: ho lasciato il Brasile per inseguire il mio sogno ma posso dire che ne è valsa la pena. Serve molto tempo per diventare un pilota e si cresce nei momenti di difficolta: ho imparato che non bisogna mai arrendersi e oggi credo di essere stato ripagato. Credo che passerò una bella pausa estiva, ma sarò pronto per l’ultimo appuntamento a Monza, cui tengo molto”.

Campione esordiente. Camara ha vinto il titolo al suo primo anno di partecipazione alla Formula 3, un titolo che segue di dodici mesi il successo ottenuto nel campionato europeo Formula Regional. La prima vittoria stagionale è arrivata nella Feature Race di Melbourne, ed è stata seguita dai successi nelle gare analoghe di Bahrain, Spagna e Ungheria. Una competitività confermata anche dalle cinque pole position ottenute nei nove appuntamenti finora disputati. Il fine settimana della SFDA è stato completato dalla terza posizione conquistata da Tuukka Taponen nella Feature Race, un podio cercato a lungo dal diciottenne finlandese, e ottenuto in condizioni difficili con una gestione gara perfetta. Grazie al risultato ottenuto all’Hungaroring, Taponen è salito all’ottavo posto in una classifica generale nella quale è a quota 67 punti.

Qualifica. Camara ha posto le basi per il suo fine settimana nei minuti finali della sessione di qualifica: “Ero consapevole dell’importanza di quel momento – ha commentato Rafael – ma nel giro di preparazione mi sono ritrovato nel traffico. A quel punto ho preso la decisione di transitare in pit-lane, immagino lo stupore della squadra ma… in quegli istanti mi è sembrata la decisione giusta”. Camara è riuscito a costruirsi lo spazio per l’ultimo giro lanciato, ottenendo la quinta pole position stagionale. La qualifica ha premiato anche Taponen: nell’ultimo giro a disposizione Tuukka è salito in una buona terza posizione mettendo a segno una grande risposta dopo la delusione vissuta nel precedente weekend di Spa-Francorchamps.

Sprint Race. La prima gara del fine settimana ha visto Taponen e Camara scattare rispettivamente decimo e dodicesimo. Dopo una fase iniziale in regime di Safety Car la gara ha avuto un andamento lineare fino alla decima tornata, quando Taponen ha perso due posizioni a favore di Noel Leon e Camara. Rafael ha poi passato Xie al giro 12, tre tornate prima del ritorno in pista della Safety Car, che ha congelato la corsa con Camara in ottava posizione e Taponen in undicesima. La gara è ripresa ad un giro dalla bandiera a scacchi, con Camara e Tuukka che hanno mantenuto le rispettive posizioni sul traguardo.

Feature Race. La pista bagnata, a causa della pioggia caduta nella notte, ha obbligato i piloti a prendere il via con gomme da bagnato. Dopo un giro percorso dietro la Safety Car la corsa è scattata con partenza lanciata: Camara ha gestito molto bene la procedura riuscendo a mettere subito oltre un secondo sul primo degli inseguitori, Mari Boya. Al quarto passaggio la vettura di sicurezza è tornata in pista a causa di un incidente, ricompattando il gruppo. La corsa è stata congelata per ulteriori sette tornate, riprendendo senza variazioni in zona podio. Camara ha mostrato un ritmo molto veloce, gestendo molto bene il degrado gomme nonostante la pressione di Boya e senza mai offrire una possibilità d’attacco all’avversario. Rafael è transitato vincitore sotto la bandiera a scacchi con un margine di due secondi, mentre Taponen ha duellato fino all’ultima curva, riuscendo a conquistare la terza posizione che lo riporta sul podio dopo qualche weekend di difficoltà.

Secondo brasiliano. Rafael diventa il secondo brasiliano a vincere il titolo di Formula 3 da quando il campionato è stato istituito, nel 2019, dopo Gabriel Bortoleto. È anche il secondo pilota della Scuderia Ferrari Driver Academy a riuscire a conquistare il titolo dopo Robert Shwartzman, che aveva trionfato nella prima stagione.