Dopo una pausa durata oltre due mesi la F1 Academy è pronta a riaccendere i motori sul circuito di Zandvoort. Obiettivi chiari per Maya: sulla pista di casa l’imperativo è tornare al vertice.

La lunga sosta imposta dal calendario 2025 è terminata: la F1 Academy torna in pista dopo dieci settimane di stop, e lo fa sul circuito di Zandvoort, sede della quinta delle sette tappe stagionali. Il tracciato olandese è l’unico ad aver ospitato la serie fin dalla sua prima stagione, atre anni fa, ed è stato sede di un test collettivo alla fine del mese di luglio. Le prove di Zandvoort hanno riportato il sorriso sul volto di Maya Weug (unica ad essere scesa sotto il limite del minuto e 37 secondi), un’iniezione di fiducia arrivata dopo la battuta d’arresto nella tappa di Montreal, weekend in cui la pilota della Scuderia Ferrari Driver Academy è stata tormentata da problemi tecnici al di fuori del suo controllo. Per la prima volta da inizio stagione Weug ha dovuto incassare una battuta a vuoto che ha comportato un gap di 37 punti dalla vetta della classifica generale.

Fiducia. “Nel weekend di Montreal abbiamo perso molto terreno – ha commentato Maya – però sappiamo di avere la performance necessaria per poter far bene. Conto molto su Zandvoort, è la mia gara di casa, conosco bene la pista e nei test che abbiamo disputato i riscontri sono stati molto positivi. Dovremo sempre tener presente la variabile meteo, in qualsiasi momento bisogna essere pronti a scendere in pista in condizioni di asciutto o bagnato, ma ci siamo preparati per poter affrontare ogni scenario. Non vedo l’ora di tornare a indossare casco e tuta – ha proseguito Maya –, sarà un weekend molto importante per il campionato e inoltre gareggiare mi è mancato tanto. Mi sono goduta la pausa, ho trascorso il tempo libero con famiglia e amici e ho alternato relax e allenamento. Mi sento pronta, abbiamo tutto ciò che serve per far bene e dobbiamo provare a riprenderci la leadership nella classifica generale”.

Aurelia. Anche per Aurelia Nobels il conto alla rovescia verso il ritorno in pista è stato lungo. La pilota brasiliana ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato nel weekend di Montreal, riuscendo comunque a confermarsi in zona punti come nel precedente appuntamento di Miami. Per la diciottenne in gara con i colori PUMA l’obiettivo principale sarà quello di concretizzare in risultati i passi avanti mostrati nelle ultime tappe in termini di competitività assoluta, un target alla sua portata.

Programma. Il fine settimana di Zandvoort inizierà venerdì con una doppia sessione di prove libere di 40 minuti ciascuna che scatteranno alle 10.10 e 17.30 CEST. Il programma proseguirà sabato con il turno di qualifica di 30 minuti (10.25), mentre alle 17.05 scatterà la prima gara del weekend, corsa che vedrà la griglia di partenza stilata invertendo le prime quattro file. Il punteggio di Gara-1 prevede 10 punti per la prima posizione, seguito da 8, 6, 5, 4, 3, 2, fino al punto riservato all’ottava piazza e al giro più veloce. Domenica (10.40) è in programma Gara-2, la corsa principale del fine settimana che assegna punteggio pieno nella classifica generale.