Le voci dal podio di Gara 2 a Navarra
Anche la seconda prova del Ferrari Challenge UK Trofeo Pirelli disputata sul tracciato di Navarra è stata molto movimentata. Sotto al podio i protagonisti delle due classi, Trofeo Pirelli e Coppa Shell, hanno commentato le proprie prestazioni.
Pranav Vangala (HR Owen), vincitore nel Trofeo Pirelli. “È stata una prova davvero emozionante, la mia prima vittoria significa molto per tanti motivi ed è fantastico avere amici e famiglia qui a guardarmi. È un vero privilegio. Gilbert (Yates) è riuscito a stare davanti alla prima curva e poi ci siamo sfidati per tutta la corsa. Credo che negli ultimi dieci minuti il mio avversario abbia commesso un paio di errori, perciò sono riuscito ad avvicinarmi, chiudendo il gap. Poi ho visto la mia occasione alla seconda curva e sono riuscito ad approfittarne. È stata una gara molto combattuta, mi congratulo con Gilbert”.
Gilbert Yates (Charles Hurst), secondo nel Trofeo Pirelli: “La mia gara è iniziata abbastanza bene, riuscendo a creare un buon distacco sul secondo. Dopo circa dieci giri, le gomme hanno iniziato a deteriorarsi, così ho dovuto gestirle. Facevo fatica a mantenere la velocità in curva, se schiacciavo sull’acceleratore avevo problemi. Peccato, potevo fare meglio”.
Calum Leathem (Charles Hurst), terzo nel Trofeo Pirelli: “La mia è stata una prova molto faticosa ma allo stesso tempo mi è piaciuta in quanto ho conquistato il terzo posto. Devo dire forse un pochino noiosa perché non ho fatto molti sorpassi e in alcuni frangenti ho perso anche la concentrazione. Ad ogni modo sono molto soddisfatto per il risultato”.
Mike Dewhirst (Dick Lovett Swindon), vincitore nella Coppa Shell: “Ho fatto un’ottima partenza, sono riuscito a rimanere in testa all’inizio, ma la gara è stata molto combattuta. Davanti a noi molte auto si contendevano la prima posizione. Poi sono rimasto bloccato e Paul (Simmerson) mi ha aggirato all'esterno per prendere il comando. Così ho continuato a pressarlo. Ho fatto dei tempi davvero buoni e costanti, costringendo il mio avversario all’errore e ne ho approfittato per superarlo. Credo che abbia cercato di riprendermi, finendo per andare largo. Sono molto soddisfatto, è stata una gara davvero buona. Il team ha fatto un ottimo lavoro per mettere a punto la vettura, è stato un weekend fantastico”.
Peter Hunter (Strastone Manchester), secondo nella Coppa Shell: “È stata una gara dura: ho avvertito la pressione alle mie spalle e ho cercato di attaccare chi mi stava di fronte. Si sono visti molti testacoda, tanto che ho pensato che potesse uscire la Safety Car. Mi sono preparato al peggio, ascoltando il mio coach, abbassando la testa e facendo quello che mi chiedeva di fare. Alla fine abbiamo conquistato due podi nel weekend e tutto ciò è fantastico”.
Paul Simmerson (Graypaul Birmingham), terzo nella Coppa Shell. “È stata una prova piuttosto movimentata. Sono partito in seconda posizione, riuscendo a prendere Mike (Dewhirst) abbastanza presto. In seguito ci siamo trovati di fronte alcune auto più lente. Entrambi siamo stati costretti ad allargare in una curva, Mike è passato e io mi sono ritrovato a inseguire. Ero dietro di lui, pensavo di poterlo prendere all'interno e costringerlo ad andare largo, ma il posteriore è andato, mi ha fatto girare in testacoda e ho perso alcune posizioni tra me e Mike. Sono riuscito a riprenderne qualcuna per il terzo posto dietro a Peter (Hunter). Peter ha fatto una gara fantastica, la migliore che gli abbia mai visto fare. Vediamo nel prossimo round se riuscirò a prendermi la rivincita”.