Le voci dal podio di gara 2 a Donington

Donington 27 luglio 2025

Il Ferrari Challenge UK Trofeo Pirelli ha disputato Gara 2 sull’antico tracciato di Donington Park. Nei pressi del podio i protagonisti delle due classi, Trofeo Pirelli e Coppa Shell, hanno commentato le proprie prestazioni al volante della Ferrari Challenge 296.

Gilbert Yates (Charles Hurst), vincitore nel Trofeo Pirelli:

“Sono partito bene, ottenendo il vantaggio di un secondo prima dell’ingresso della Safety Car chiamata per un incidente. Ho risparmiato le gomme in regime di Safety Car e poi ho spinto fino a guadagnare 8 secondi di distacco sul mio avversario. Oggi ho superato bene i doppiati e credo che Vangala si sia un po’ trattenuto oggi. Sono molto soddisfatto del primo posto di oggi”.

Pranav Vangala (HR Owen), secondo nel Trofeo Pirelli: “Insomma, sono un po’ deluso. Penso di aver fatto un'ottima partenza e di essere stato alle costole di Yates fino alla Safety Car: sono contento che tutti stiano bene. Poi, però, nel corso della gara, credo di essere riuscito a gestire il distacco, ma Yates è stato bravo nei doppiaggi. Io sono rimasto dietro a qualcuno per tre o quattro curve, volevo essere sicuro di sorpassare in sicurezza. A quel punto il distacco da Yates era significativo, non ho avuto più modo di recuperare, visto che la gara era più corta. Penso alla prossima”.

Fedor Samorukov (HR Owen), terzo nel Trofeo Pirelli: “È stato bello salire sul podio. Il meteo era perfetto, tutto è andato bene. La mia gara è stata pulita, non sono stato coinvolto in incidenti. Una gara fantastica per me”.

Mike Dewhirst (Dick Lovett Swindon), vincitore nella Coppa Shell:

“Sono partito bene, poi sono rimasto bloccato e ho dovuto alzare il piede, lasciando passare Samorukov. È stata una corsa buona la mia, molto pulita, nella quale ho tenuto un ottimo ritmo per tutto il tempo. Verso la fine Marcar ci ha raggiunto, così l’ho lasciato passare per lottare con Samorukov. Poi la gara è stata abbastanza tranquilla. Credo di aver perso qualcosa alla chicane, ma sono cose che succedono”.

Peter Hunter (Stratstone Manchester), secondo nella Coppa Shell: “In questa gara avevo molta più familiarità con il tracciato: ho pensato di ottenere la prima posizione alla prima curva, ma ci sono stati alcuni tamponamenti. Sono stato colpito nel posteriore e ho fatto del mio meglio per rimanere in pista, ma a quel punto i piloti che mi stavano davanti, come Dewhirst, al primo giro erano già a 5-10 secondi. Perciò si trattava solo di mantenere il ritmo e di tenere tutti gli altri dietro di me: meglio un secondo posto, continuando a raccogliere punti in vista di Silverstone”.

Steven Dopson (Dick Lovett Swindon), terzo nella Coppa Shell: “È stata un'esperienza fantastica. Le qualifiche erano state terribili, quindi dovevo fare una buona partenza, cosa che mi è riuscita. C'è stato un piccolo incidente alla partenza, ma sono riuscito ad uscirne indenne. Paul Rogers era dietro di me e sono riuscito a tenerlo dietro per tutta la gara. Poi ho guadagnato e mi sono rilassato. Sono molto soddisfatto e felice della prestazione”.