Le voci dal podio di Gara 1 a Navarra

Los Arcos 26 aprile 2025

Pioggia e vento in pista, due Safety Car in azione (e la seconda ha fatto terminare la gara anzitempo per motivi di sicurezza), diversi duelli e tante emozioni. Va in archivio la prima giornata del Ferrari Challenge UK, disputata sul circuito di Navarra, in Spagna. Sotto al podio i protagonisti delle due categorie, Trofeo Pirelli e Coppa Shell, hanno commentato le proprie prestazioni.

Gilbert Yates (Charles Hurst), vincitore nel Trofeo Pirelli: “La gara è iniziata in modo difficile. Alla prima curva Vangala mi ha superato all'esterno, ma ho tenuto la linea interna e sono riuscito a stare davanti. Ho guadagnato un vantaggio di circa due o tre secondi e poi è scesa la pioggia, che ha reso le cose un po' difficili, ma ho resistito in testa con due Safety Car. La corsa è stata molto movimentata, ha piovuto due volte, ma abbiamo mantenuto un distacco di circa due secondi e mezzo e siamo riusciti a portare a termine la vittoria, cosa di cui sono molto soddisfatto. Ed è stato davvero bello ottenere la pole position. Ci siamo assicurati il giro più veloce e abbiamo vinto la prima gara, quindi è un ottimo inizio di stagione, dopo la vittoria del campionato dell'anno scorso”. 

Pranav Vangala (HR Owen), secondo nel Trofeo Pirelli: “Sono riuscito a stare davanti alla partenza, ma alla curva 1 ho guardato nello specchietto e ho visto che avevo un po’ di margine di vantaggio su Gilbert Yates. In queste circostanze, ho lasciato spazio e il mio avversario è passato all'interno e quindi ho cercato di inserirmi dietro di lui. Sono molto felice e grato di essere qui: la scorsa stagione è finita bene e quest’anno speravo di partire forte. Sembra che sia andata così, quindi non posso lamentarmi, viste le condizioni meteorologiche e il fatto di dover finire con la Safety Car. Sento di aver battagliato di più con Gilbert rispetto alla scorsa stagione e questo è un passo in avanti”.

Oscar Ryndniewicz (Graypaul Glasgow), terzo nel Trofeo Pirelli: “È andata benissimo, ho fatto una buona partenza e all’inizio ho tenuto il passo dei due piloti davanti. Ho visto che hanno commesso alcuni errori. Callum Leathem è arrivato alle mie spalle all'improvviso, il mio coach mi ha consigliato di difendermi e fargli consumare le gomme. Gli altri erano troppo avanti e quindi la sfida si è limitata a noi due. È stata una gara molto bella e Callum ha fatto davvero bene. Sono contento”.

Paul Simmerson (Graypaul Birmingham) vincitore della Coppa Shell: “Sono partito in pole position e sono riuscito a superare un paio di vetture e ad allungare sui miei avversari. La Safety Car ha compattato il gruppo, rendendo tutto più difficile, ma siamo riusciti a riprendere il vantaggio. Torniamo a casa felici”. 

Mike Dewhirst (Dick Lovett Swindon), secondo nella Coppa Shell: “La partenza è stata complicata con molti cambi di direzione. Chi stava davanti ha frenato a metà del rettilineo, il che ha fatto sì che tutti passassero all'interno, per cui ho perso parecchie posizioni in partenza. Poi la gara è stata piuttosto frenetica. Sono riuscito a superare un avversario e mi sono avvicinato a Peter Hunter. Mi ci sono voluti alcuni giri e poi sono riuscito a passarlo nel piccolo tornante in fondo al rettilineo. Spero per domani di fare una partenza migliore per non dover faticare così tanto anche in Gara 2”.

Peter Hunter (Stratstone Manchester), terzo nella Coppa Shell. “È stata una bella gara, soprattutto la sfida con con Paul Simmerson, ma il mio avversario è stato veramente veloce. Ho fatto una buona partenza e ho preso la prima posizione, poi io e Simmerson abbiamo lottato. Proprio all’ultimo le gomme hanno iniziato a perdere aderenza per il degrado. Dewhirst è arrivato e mi ha superato. Poi ha sbagliato e ho approfittato per superarlo ma siamo arrivati al contatto. Va bene, sono le corse e questo può accadere. A quel punto non ho spinto oltre perché volevo conservare la vettura per la gara di domani. Quindi, sono contento del terzo posto, è stato fantastico”.