Ferrari logo

    Kinch e Olander conquistano Valencia

    Race 2 of the Trofeo Pirelli at the Valencia circuit also turns out to be a thrill-packed affair.

    Valencia 20 giugno 2021

    Il circuito di Valencia regala emozioni anche in Gara 2 della Coppa Shell. Sul gradino più alto del podio salgono Christian Kinch (Formula Racing) e tra gli Am Joakim Olander (Scuderia Autoropa) a firmare una vittoria tutta svedese.

    Venti secondi dopo la partenza Fons Scheltema (Kessel Racing) e “Alex Fox” (SF Grand Est Mulhouse) si urtano e ad avere la peggio è il pilota francese: “Alex Fox” esce di pista e taglia una curva attraversando la ghiaia in testacoda. La sua vettura, ormai fuori controllo, rientra in pista e centra Axel Sartingen (Lueg Sportivo). Gara finita per entrambi, con enorme delusione per il tedesco che partiva dalla pole position. Il primo posto viene così occupato da Christian Kinch (Formula Racing), seguito da Scheltema e da James Weiland (Rossocorsa). Nella classe Am, Olander riesce a superare nelle prime curve il poleman Ingvar Mattsson (Scuderia Autoropa). Dietro di loro si piazza Josef Schumacher (Eberlein Automobile), bravo ad agguantare il terzo posto. A causa dello scontro iniziale entra la Safety Car che congela le posizioni per sette minuti.

    La gara riprende e i colpi di scena non tardano ad arrivare. I giudici di gara attribuiscono a Scheltema la responsabilità dello scontro con “Alex Fox” e il pilota olandese è costretto ad effettuare un drive through che comprometterà irrimediabilmente la sua gara. Weiland va a occupare così il secondo posto, seguito da Ernst Kirchmayr (Baron Motorsport). Tra gli Am va in scena una battaglia serrata per il terzo posto con Schumacher che deve difendersi dagli attacchi di Willem Van Der Vorm (Scuderia Monte-Carlo) e Giuseppe Ramelli (Rossocorsa - Pellin Racing). Il pilota italiano, però, accusa un problema tecnico ed è costretto a cedere il passo. La battaglia per il terzo posto viene continuata da un altro italiano, Maurizio Pitorri (CDP - Best Lap).

    Negli ultimi dieci minuti succede di tutto. Weiland presta il fianco a Kirchmayr e il pilota austriaco ne approfitta agguantando un secondo posto che manterrà fino alla fine, restando alle spalle del vincitore Kinch. Nella classe Am Olander gestisce la gara nel migliore dei modi e si avvia alla conclusione in tutta tranquillità, tagliando il traguardo per primo. Alle sue spalle, invece, Mattsson, che segue al secondo posto, viene raggiunto da una penalità di 5 secondi per aver oltrepassato i limiti del tracciato e chiuderà al quarto posto. Schumacher, mentre si trova al terzo posto, va in testacoda e saluta definitivamente il podio, chiudendo nelle retrovie. Una situazione della quale approfitta Van Der Vorm che termina in seconda posizione, mentre Pitorri perde il controllo della vettura, cedendo così il terzo gradino del podio al connazionale Paolo Scudieri (Sa.Mo.Car). Quarto il poleman Mattsson che chiude di fronte a Werner Genter (Moll Sportwagen Hannover) e Peter Christensen (Formula Racing).