I commenti dei vincitori di Gara 2 a Sydney

Sydney 04 maggio 2025

Condizioni ottimali per tutti e tre i piloti che si sono aggiudicati il terzo round del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Australasia al Sydney Motorsport Park. Gara 2 si è rivelata un perfetto completamento del terzo weekend della stagione per i vincitori che hanno rafforzato le loro aspirazioni al titolo a Sydney. Ecco cosa hanno detto dopo la gara.

Antoine Gittany (Ferrari Sydney) è rimasto imbattuto nel Trofeo Pirelli, conquistando la pole e la vittoria nella prova di domenica: “È stata una gara dura. Davvero difficile per il degrado degli pneumatici ed Enzo (Pollicina) è stato bravissimo. Mi teneva testa e mi metteva molta pressione. Io sbandavo molto, quindi è stato anche emozionante! La gara di oggi è stata una vera e propria lotta serrata. È una bella sensazione vincere”.

Enzo Cheng (Ferrari Sydney) non solo si è aggiudicato la Coppa Shell, ma è stato più che all'altezza dei concorrenti del Trofeo Pirelli: “Questi sono i miei due migliori piazzamenti stagionali e arrivare a meno di mezzo secondo da Antoine (Gittany) è il massimo che si possa ottenere. Se avessi avuto cinque minuti in più, forse sarei riuscito a raggiungerlo. Mi sembrava che stesse finendo le gomme e io ne avevo un po' di più, ma sarebbe stato difficile superarlo. Stava guidando bene. Il mio obiettivo principale è quello di vincere la mia classe e sento che abbiamo dato il massimo in questa gara, quindi, per il prossimo appuntamento mi sento molto fiducioso”.

Michel Stephan (Ferrari Sydney) ha portato a termine una brillante prestazione per il concessionario Ferrari locale ed è stato un altro pilota capace di migliorare le sue prestazioni durante il round: “È stato un grande sforzo. Riuscire a ottenere un risultato ancora migliore, stando davanti a più vetture, è davvero un bel risultato. Il mio obiettivo era quello di salire in classifica generale e ci sono riuscito. Le Pirelli sono un ottimo pneumatico, ma questa pista è piuttosto dura per la gomma. A partire dal decimo giro circa, la situazione si è complicata, ma ho mantenuto la posizione in pista”.