La gara 1 del Round 5, ultimo appuntamento del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Japan, si è svolta all'Okayama International Circuit. Sotto un cielo minaccioso che prometteva pioggia, 26 piloti hanno dato vita a un'accesa battaglia ruota a ruota.

Nobuhiro Imada, vincitore del Trofeo Pirelli: “Sono partito quarto dopo una qualifica difficile e ho recuperato terreno subito, conquistando la mia seconda vittoria stagionale in una gara caotica. Quando i leader si sono scontrati, ho evitato rischi inutili e mi sono concentrato sulla costanza. La 296 Challenge è potente, leggera e frena in modo eccellente, anche se ci è voluto del tempo per padroneggiarne la sensibilità. La gara di domani sul bagnato sarà un'altra occasione per mantenere questa forma”.

Tsutomu Shimoyama, vincitore del Trofeo Pirelli Am: “Non avendo alcuna esperienza precedente a Okayama, ho avuto poco tempo a disposizione per il simulatore e ho perso gran parte delle prove libere a causa di un problema meccanico. Oggi il mio obiettivo era quello di arrivare al traguardo in sicurezza. Ho gestito il mio ritmo con attenzione, evitando problemi e mantenendo un distacco confortevole sia davanti che dietro. Mi sono affezionato a questo tracciato tecnico e voglio padroneggiarlo. Con la pioggia prevista per domani, adotterò lo stesso approccio cauto”.

Michito Hirota, vincitore del Trofeo Pirelli 488 Challenge Evo: “Dopo aver danneggiato la mia 296 Challenge nella gara di apertura, ho continuato a gareggiare in questa classe, quindi conquistare la mia prima vittoria con una Ferrari è incredibile. Sono partito dalla pole position, ma ho perso posizioni a causa di un testacoda, poi ho lottato per riprendere il comando. Sono felice di aver mantenuto la promessa fatta alle mie figlie di portare a casa un trofeo, e l'allenamento dello scorso anno a Okayama ha dato i suoi frutti”.

Norikazu Shibata, vincitore della Coppa Shell: “Sono felicissimo di essere arrivato secondo nella classifica assoluta. Il team ha lavorato fino a tarda notte per riparare la vettura dopo ripetuti problemi e, nonostante sia andato direttamente alle qualifiche senza prove, ho conquistato la pole position della classe. Il layout tecnico di Okayama potrebbe essere adatto a me: sfruttando la mia esperienza passata di aver superato 11 vetture partendo dalla 19ª posizione in griglia, ho fatto una bella partenza e sono salito al terzo posto assoluto. In questa stagione ho subito molti ritiri e problemi meccanici, quindi non sono in cima alla classifica, ma questa classe è incredibilmente gratificante e divertente. Domani è prevista pioggia e, dato che non mi dispiacciono le gare sul bagnato, non vedo l'ora”.

Yasuhito Fukui, vincitore della Coppa Shell Am: “Era la prima volta che partivo dalla prima fila, ma sono rimasto calmo. Okayama è difficile per i sorpassi e, anche se le simulazioni pre-gara non sono andate come previsto, una forte ripartenza dopo la bandiera rossa mi ha permesso di costruire un vantaggio iniziale. Quando il leader della classifica si è avvicinato, ho aumentato il ritmo. Ottenere la mia prima vittoria nell'ultimo round della mia stagione d'esordio è davvero speciale”.