Grande novità del calendario 2025 è stato il Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Australasia, che alla sua prima edizione ha portato le vetture del Cavallino su alcuni dei circuiti più prestigiosi del continente. La serie ha preso il via a Bathurst, per poi approdare a Phillip Island, a Sydney – con due appuntamenti ravvicinati, a maggio e a giugno – e si è conclusa sul tracciato di The Bend, teatro dell’atto finale. A rendere ancora più rilevante l’esordio del campionato è stata la concomitanza con eventi di grande richiamo internazionale come la 12 Ore di Bathurst e il GT World Challenge Australia, che hanno dato ulteriore visibilità alla competizione.

Proprio a The Bend sono stati incoronati i primi campioni della storia della serie. Nel Trofeo Pirelli il titolo è andato ad Antoine Gittany, portacolori di Ferrari Sydney, che con 135 punti ha superato di dodici lunghezze il compagno di squadra Jim Pollicina. La lotta si è decisa soltanto all’ultima gara, quando Gittany ha festeggiato il successo conquistando la vittoria in Gara 2 e salendo così sul gradino più alto del podio. Alle sue spalle, terzo in classifica generale, Cameron Campbell di Ferrari Richmond.

Il primo vincitore della Coppa Shell è stato invece Enzo Cheng, anch’egli in forza a Ferrari Sydney, che ha dominato la stagione con 164 punti, precedendo David Trewern di Ferrari Gold Coast, fermatosi a quota 118, e Masahiro Taguchi di Ferrari Brisbane, che ha completato il podio finale.

Infine, nella classe riservata al Trofeo Pirelli 488, dedicata ai piloti che hanno corso con il modello precedente alla 296 Challenge, la vittoria è andata a Misho Stephan di Ferrari North Shore. Con 139 punti e il successo in Gara 1 proprio a The Bend, Stephan ha suggellato un campionato di alto livello, precedendo Jarrod Ferrari di Barbagallo Ferrari e il giapponese Baby Kei di Cornes Osaka.