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    Fast Lane: Arno Dahlmeyer

    Fast Lane's guest is Arno Dahlmeyer, competing in the Trofeo Pirelli Am class with Scuderia Niki - Iron Lynx.

    Maranello 12 ottobre 2021

    Ospite di Fast Lane è Arno Dahlmeyer, impegnato nella classe Trofeo Pirelli Am con Scuderia Niki - Iron Lynx. Il pilota tedesco è alla sua prima esperienza ma già ha dimostrato di avere padronanza della Ferrari 488 Challenge Evo. E come accade quando si affronta una prima esperienza, l’obiettivo principale è cercare la propria dimensione e imparare.

    E’ il tuo primo anno al Ferrari Challenge, come sta andando?

    “E’ la mia prima esperienza non solo nel Ferrari Challenge ma in generale nel motorsport e devo dire che è davvero entusiasmante. Mi sento ancora travolto da tutte queste emozioni che per me sono nuove, ma sono comunque molto soddisfatto: sento che sto migliorando gara dopo gara e questo lo devo anche al mio team che mi supporta al massimo”.

    Che tipo di pilota ti consideri? 

    “Beh, innanzitutto sono consapevole di essere una matricola, un pilota che deve fare ancora tanta esperienza, e penso che questa stagione mi servirà proprio a rispondere a questa domanda: che tipo di pilota sono? E’ proprio questo l’obiettivo di questo primo anno in pista, conoscere meglio le mie abilità e il mio stile”.

    Qual è l’aspetto più soddisfacente dell’essere un pilota?

    “Sono tanti gli aspetti positivi, difficile sceglierne uno in particolare. Sicuramente è meraviglioso trascorrere questi fine settimana circondato da auto potenti e meravigliose, insieme alla mia squadra e ai miei amici, divertirmi insieme a loro. Senza contare poi gli avversari: è davvero piacevole vivere insieme la magia del paddock per poi affrontarsi in gara. Sono tante sfaccettature che si mescolano tra di loro: è un’esperienza fantastica nel complesso”.

    Come ti trovi al volante della Ferrari 488 Challenge Evo? Quali sono le tue sensazioni?

    “Quello di cui ti accorgi subito è l’estrema potenza che sprigiona. E’ una vettura molto impegnativa per un pilota alle prime armi come me, ma proprio per questo la trovo perfetta: è l’auto ideale per imparare, per mettersi alla prova, è una vettura avvincente, mi piace un sacco!”.

    Come ti prepari in vista di una gara?

    “Gli impegni lavorativi mi impediscono di prepararmi come vorrei nei giorni precedenti una gara. Io sono alla prima stagione e cerco almeno di conoscere un po’ i circuiti su cui mi troverò a gareggiare, tracciati che io non ho mai visto prima. In questo senso è molto importante per me il lavoro al simulatore: mi permette di prendere visione del circuito, in modo che possa dare il massimo durante le qualifiche e poi in gara”.