Cronache dal paddock di Misano

Maranello 17 aprile 2025

Per il secondo appuntamento della stagione il Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Europe ha fatto rotta verso la Riviera romagnola, ospitato dal Misano World Circuit, a distanza di due anni dall’ultima presenza della serie nell’autodromo dedicato a Marco Simoncelli. Due giorni di gare che hanno permesso di testare le aspirazioni degli oltre 50 piloti presenti, chiamati a confrontarsi al volante delle 296 Challenge in una gara notturna e in condizioni meteorologiche di sole il sabato e di pioggia e umidità la domenica.

Non ti potrò scordar…Romagna mia. Lo può certamente “cantare” Felix Hirsiger (Ineco – Reparto Corse RAM), che esce dal fine settimana di Misano con un ricco bottino fatto di due vittorie e due giri veloci in gara. Dopo aver lasciato la doppia pole position a Luigi Coluccio (Rossocorsa), il giovane pilota svizzero ha capitalizzato al massimo le fasi di partenza in entrambe le prove, dimostrando di trovarsi a proprio agio sia sotto i riflettori della gara serale sia sull’asfalto bagnato della seconda sfida. Dopo il doppio “0” fatto segnare a Monza, Hirsiger sale così al secondo posto in una classifica generale quanto mai corta, dove a primeggiare per il momento è un costante Jasin Ferati (Emil Frey Racing), mai oltre il quarto posto in quest’avvio di stagione.

La notte romagnola. Il Misano World Circuit ha ospitato in diverse occasioni il Ferrari Challenge nel corso dei suoi 33 anni di storia, ultima delle quali solo due anni fa. Ma il pensiero di tutti, complice la prova notturna di sabato, è tornato all’edizione 2018. A riallacciare i ricordi non solo le luci artificiali del circuito ma anche la presenza in pista di Björn Grossmann (B.I. Corse – Octane126) e nei panni di Race Advisor di Nicklas Nielsen, protagonisti dell’edizione di 7 anni fa.
Il danese, oggi pilota ufficiale della Ferrari 499P numero 50 vincitrice dell’edizione 2024 della 24 Ore di Le Mans, ottenne in quell’occasione la pole position, il giro veloce in gara e la vittoria al volante della 488 Challenge numero 9 di Formula Racing, risultati che avrebbero contribuito a fine anno al suo titolo europeo. Grossmann giunse terzo di sera, riscattandosi nella prova del giorno dopo senza le luci artificiali con un successo di fronte proprio al campione danese. Meno fortunata la prova romagnola di quest’anno per il tedesco, al rientro nel monomarca del Cavallino Rampante dove disputa la sua 15esima stagione complessiva, con un nulla di fatto da mettersi alle spalle velocemente.

Super fast. Con 1’37”729, Nicklas Nielsen fu il più veloce in gara nel fine settimana di Misano 2018, al volante come detto della 488 Challenge. Due anni fa in Romagna si correva invece con la 488 Challenge Evo, ottava vettura del Ferrari Challenge e il circuito di Misano ospitò una delle prime sfide dirette fra i due principali rivali della stagione Thomas Fleming ed Eliseo Donno oggi impegnato nelle competizioni GT al volante della 296 GT3 del Cavallino Rampante. Il giovane pilota salentino, seppur secondo in Gara 1 dietro l’inglese e attardato in Gara 2, si rivelò il più veloce in entrambe le prove con il miglior tempo in 1’35”394 nella prima.
Con la sua 296 Challenge, Felix Hirsiger ha abbassato ulteriormente i tempi, facendo segnare il giro più veloce in Gara 1 in 1’33”912.

Questione di feeling. I piloti non mancano di sottolineare e ringraziare il grande lavoro svolto con i propri coach. Un allenamento tecnico ma anche mentale che permette un miglioramento costante sia nelle traiettorie di guida sia nel gestire le situazioni più delicate, quali le fasi di partenza o di ripartenza dopo una Safety Car. Un lavoro costante che porta spesso diritti sul podio. A Misano ci è arrivato, ancora una volta Fabrizio Fontana (Formula Racing) che ha dedicato la seconda vittoria stagionale al suo amico e allenatore Stefano Gai. Per la prima volta nel 2025 e la terza nei suoi poco più di due anni nel Ferrari Challenge ce l’ha fatta Andreas König (Emil Frey Racing) che al suo fianco ha quest’anno Giacomo Altoè, campione europeo del Trofeo Pirelli 2024. Dopo il doppio zero di Monza, König ha conquistato in Romagna un primo e un secondo posto, oltre a una pole position, salendo al quarto posto in classifica generale e iscrivendosi alla lotta per il titolo.