Maranello (Italia), 4 maggio 2023 – Ferrari N.V. (NYSE/EXM: RACE) (“Ferrari” o la “Società”) annuncia oggi i risultati preliminari consolidati^([1]) relativi al primo trimestre, concluso il 31 marzo 2023.

Consegne^([1])([2])

Nel primo trimestre del 2023 le vetture consegnate hanno raggiunto le 3.567 unità, con un incremento di 316 unità o del 9,7% rispetto all’anno precedente.

Nella gamma prodotti del trimestre sono compresi nove modelli con motore a combustione interna (ICE)^([1]) e quattro modelli a motore ibrido, che hanno rappresentato rispettivamente il 65% e il 35% delle consegne totali.

L'aumento delle consegne nel trimestre è stato trainato dalla Portofino M, dalla 296 GTB e dalla 812 Competizione. Nel corso del trimestre sono iniziate le prime consegne della 296 GTS e della 812 Competizione A, mentre la F8 Tributo ha raggiunto la fine del suo ciclo di vita. Nel trimestre sono accelerate le consegne della Daytona SP3.

Le consegne nel trimestre hanno rispecchiato il ritmo di introduzione dei nuovi modelli nelle varie regioni. La regione EMEA⁽⁴⁾ è pertanto calata del 12,0%, le Americhe⁽⁴⁾ sono cresciute del 46,2%, la Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan hanno riportato un incremento del 38,9% e la regione Resto dell’APAC⁽⁴⁾ è cresciuta del 19,5%.

Totale ricavi netti

Nel primo trimestre 2023 i ricavi netti si sono attestati a Euro 1.429 milioni, in crescita del 20,5% o del 17,9% a cambi costanti⁽¹⁾.

I ricavi da Automobili e parti di ricambio⁽⁶⁾ sono stati pari a Euro 1.241 milioni (in crescita del 23,2% o 20,6% a cambi costanti⁽¹⁾), grazie all’aumento dei volumi, al mix prodotti e Paesi più ricco e al contributo delle personalizzazioni e del pricing.

L’aumento dei ricavi da Sponsorizzazioni, proventi commerciali e relativi al marchio⁽⁷⁾ a Euro 130 milioni, +15,2% o +11,1% a cambi costanti⁽¹⁾, è attribuibile principalmente al migliore posizionamento nel campionato di Formula 1 dell’anno precedente e al contributo delle attività lifestyle.

La contrazione dei ricavi dei Motori⁽⁸⁾ (Euro 33 milioni, -11,5% anche a cambi costanti⁽¹⁾) riflette la diminuzione delle consegne a Maserati, con l’approssimarsi della scadenza del contratto nel 2023.

I cambi, inclusi quelli di transazione, di conversione e comprensivi delle operazioni di copertura, e in particolare il Dollaro Statunitense, hanno determinato un impatto positivo per Euro 28 milioni.

Adjusted EBITDA⁽¹⁾ e Adjusted EBIT⁽¹⁾

L’Adjusted EBITDA⁽¹⁾ del primo trimestre 2023 si è attestato a Euro 537 milioni, in crescita del 27,0% rispetto all’anno precedente e con un margine dell’Adjusted EBITDA⁽¹⁾ del 37,6%.

Nel primo trimestre 2023 l’Adjusted EBIT⁽¹⁾ è stato pari a Euro 385 milioni, con un aumento del 25,3% rispetto all’anno precedente e un margine dell’Adjusted EBIT⁽¹⁾ del 26,9%.

I volumi hanno avuto un impatto positivo (Euro 28 milioni) attribuibile all’aumento delle consegne rispetto all’anno precedente.

La variazione positiva del mix / prezzo (Euro 85 milioni) è dovuta principalmente all’aumento delle personalizzazioni, all'arricchimento del mix prodotti e al mix Paesi positivo sostenuto dalle Americhe, da Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan e dal pricing. La variazione è stata in parte controbilanciata da consegne della Daytona SP3 inferiori rispetto a quelle delle Ferrari Monza SP1 e SP2 nel primo trimestre dello scorso anno.

I costi industriali e i costi di ricerca e sviluppo hanno evidenziato un incremento (Euro 47 milioni) dovuto principalmente all’aumento degli ammortamenti e all’inflazione dei costi delle materie prime.

L’aumento di Euro 22 milioni della voce SG&A riflette principalmente le attività di comunicazione e marketing, le attività lifestyle e il supporto allo sviluppo organizzativo della Società.

Le altre variazioni, sostanzialmente in linea (positivo per Euro 6 milioni), rispecchiano principalmente il migliore posizionamento nel campionato di Formula 1 dell’anno precedente e il maggiore contributo fornito dalle attività lifestyle.

Nel corso del trimestre gli oneri finanziari netti si sono attestati a Euro 4 milioni rispetto a Euro 8 milioni dell’anno precedente, una diminuzione riconducibile principalmente ai maggiori interessi attivi sulla liquidità detenuta dal Gruppo.

Nel trimestre l’aliquota fiscale è stata pari al 22% circa e riflette principalmente la stima dei benefici attribuibili al Patent Box, all’Allowance for Corporate Equity (ACE)^([1]) e alle deduzioni dell’iper e super-ammortamento su impianti e macchinari.

Di conseguenza, l’Utile netto Adjusted⁽¹⁾ del periodo è stato pari a Euro 297 milioni, in aumento del 24,0% rispetto all’anno precedente, e l’utile diluito adjusted per azione⁽¹⁾ del trimestre si è attestato a Euro 1,62 rispetto a Euro 1,29 nel primo trimestre 2022.

La generazione di free cash flow industriale⁽¹⁾, pari a Euro 269 milioni, è stata trainata dall’aumento dell’Adjusted EBITDA⁽¹⁾, in parte controbilanciato dalla variazione negativa del capitale circolante, da accantonamenti e altre voci (Euro 99 milioni) e da spese in conto capitale^([2]) per Euro 150 milioni.

L'indebitamento industriale netto⁽¹⁾ al 31 marzo 2023, pari a Euro 53 milioni rispetto a Euro 207 milioni al 31 dicembre 2022, riflette anche il riacquisto di azioni proprie^([3]) (Euro 97 milioni). Al 31 marzo 2023 la liquidità complessiva disponibile era pari a Euro 2.059 milioni (Euro 2.058 milioni al 31 dicembre 2022), incluse linee di credito committed inutilizzate per Euro 618 milioni.

Guidance 2023 confermata, sulla base delle seguenti ipotesi:

• Mix molto positivo sostenuto da un ricco portafoglio prodotti, dalla Ferrari Daytona SP3 e dalle personalizzazioni
• Aumento dei prezzi per controbilanciare l'attuale inflazione dei costi
• Aumento degli ammortamenti legato all’avvio della produzione di nuovi modelli
• Contenuto miglioramento dei ricavi da attività racing e lifestyle
• Generazione di free cash flow industriale sostenuta da una forte profittabilità, parzialmente compensata da spese in conto capitale disciplinate per sostenere lo sviluppo a lungo termine e da un capitale circolante negativo

Eventi salienti del primo trimestre 2023:

• Svelata la Ferrari Roma Spider: con le sue prestazioni e la sua eleganza senza tempo, la vettura reinterpreta in chiave contemporanea lo stile italiano degli anni ‘50 e ‘60. La grande novità di questa spider – che riprende per proporzioni, volumi e tecnologia utilizzata il concept di successo V8 2+ già apprezzato sulla Ferrari Roma – risiede nel tetto rimovibile in tessuto, soluzione che vede il proprio ritorno nella gamma a motore anteriore del Cavallino Rampante a 54 anni dalla sua apparizione sulla 365 GTS4 del 1969.
• Nuovi accordi pluriennali di partnership con Virtual Gaming World e Asahi Europe & International, a partire rispettivamente dal 2023 e dal 2024.
• Rinnovo del contratto collettivo specifico di lavoro dell'azienda, che si applica a tutti i dipendenti di Ferrari in Italia, con diverse organizzazioni sindacali per il quadriennio 2023-2026. I punti principali del rinnovo contrattuale riguardano gli aumenti salariali per i lavoratori (compreso il previsto aumento complessivo di oltre l’11% nei primi due anni), nonché la valorizzazione del sistema di partecipazione nelle relazioni industriali e sindacali, con un ulteriore impulso alle commissioni.
• Il 24 febbraio 2023 il Consiglio di Amministrazione della società ha raccomandato di distribuire un dividendo di Euro 1,810 per ciascuna azione ordinaria, per un totale di circa Euro 329 milioni da approvare dagli azionisti della società.
• Rimborso integrale di un prestito obbligazionario a scadenza per un corrispettivo totale di circa Euro 390 milioni (compresi gli interessi maturati).
• Dopo avere ricevuto una richiesta di riscatto relativa ad alcuni dati di contatto dei propri clienti, Ferrari ha immediatamente avviato un'indagine, informando le autorità competenti e collaborando con esperti per rafforzare ulteriormente i propri sistemi informatici. La violazione non ha avuto alcun impatto diretto operativo o finanziario sulla Società.

Eventi successivi:

• Ferrari ha firmato un memorandum d’intesa con Samsung Display, azienda leader nella produzione di schermi basati sulla rivoluzionaria tecnologia OLED, finalizzato allo sviluppo di soluzioni specifiche all’avanguardia per i futuri modelli del Cavallino Rampante.
• Il 14 aprile 2023 all’assemblea degli azionisti, gli azionisti della Società hanno approvato, tra le altre proposte, un dividendo totale di Euro 329 milioni. Il dividendo verrà pagato il 5 maggio 2023.
• Ferrari ha firmato un accordo con Enel X per la realizzazione di un impianto fotovoltaico al servizio di una nuova Comunità Energetica Rinnovabile (Renewable Energy Community - REC) nei Comuni di Fiorano Modenese e Maranello. La Comunità Energetica Ferrari sarà la prima di tipo industriale mai promossa e sostenuta in Italia da un'azienda a beneficio del proprio territorio. Il progetto prevede l'installazione di un impianto fotovoltaico da circa 1 MWp entro il dicembre 2023, su un terreno di 10.000 mq attualmente inutilizzato di proprietà della Casa e adiacente al Circuito di Fiorano.

Nell’ambito della seconda tranche del nuovo programma pluriennale di acquisto di azioni proprie ordinarie annunciato il 30 giugno 2022, dal 3 aprile 2023 al 28 aprile 2023 la Società ha acquistato 85.321 azioni ordinarie per un controvalore complessivo di Euro 21,6 milioni. Al 28 aprile 2023 le azioni proprie ordinarie complessivamente detenute dalla Società erano pari a 12.381.534, pari al 4,82% del capitale sociale totale emesso, comprese le azioni ordinarie e le azioni a voto speciale, al netto delle azioni assegnate nell’ambito del piano di incentivazione azionaria della Società.

[1]    Si veda in proposito lo specifico paragrafo in tema di misure finanziarie non-GAAP. Nei periodi presentati non ci sono state rettifiche per oneri e proventi inusuali e non ricorrenti con impatti su EBITDA, margine EBITDA, EBIT, margine EBIT, utile netto, EPS di base ed EPS diluito.
[2]     Questi risultati sono stati predisposti in conformità con i Principi Contabili Internazionali (IFRS) emanati dall'International Accounting Standards Board e IFRS, omologati dall'Unione Europea
[3]     Esclusi il Programma XX, auto da gara, auto one-off e pre-owned
[4]     La regione EMEA comprende: Italia, Regno Unito, Germania, Svizzera, Francia, Medio Oriente (comprendente Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Bahrain, Libano, Qatar, Oman e Kuwait), Africa e gli altri mercati europei non indicati separatamente; le Americhe comprendono: Stati Uniti d’America, Canada, Messico, Caraibi e America centrale e meridionale; il Resto della regione Asia Pacifico (APAC) comprende principalmente: Giappone, Australia, Singapore, Indonesia, Corea del Sud, Thailandia, India e Malesia
[5]    Include un modello ICE da pista
[6]   Sono inclusi i ricavi netti generati dalle consegne dei veicoli, comprese le personalizzazioni sui veicoli e la vendita di parti di ricambio
[7]   Sono inclusi i ricavi netti ottenuti dai nostri teams racing (principalmente legati al Campionato Mondiale di Formula 1 e al Campionato World Endurance) tramite accordi di sponsorizzazione e la nostra quota dei ricavi commerciali del Campionato Mondiale di Formula 1, oltre ai ricavi netti generati attraverso il marchio Ferrari, inclusi i ricavi generati dalla collezione fashion, merchandising, concessione di licenze e royalties
[8]   Sono inclusi i ricavi netti generati dalla vendita di motori a Maserati utilizzati nelle loro vetture e dalla fornitura di motori ad altre scuderie di Formula 1
[9]   Si riferisce soprattutto ai ricavi dalle attività del Financial Services, dalla gestione dell’Autodromo del Mugello e dalle altre attività sportive
[10]  Nota anche come deduzione degli interessi nozionali - NID
[11] Spese in conto capitale escluse le attività consistenti in diritti di utilizzo, riconosciuti nel periodo secondo l’IFRS 16 - Leases
[12] Include riacquisti in relazione alla prassi del Sell to Cover derivante dai piani di incentivazione azionaria
[13] Calcolato in base al numero medio ponderato diluito di azioni ordinarie al 31 dicembre 2022 (183.072 migliaia)