Fine settimana intenso per le vetture della Casa di Maranello in lotta per il titolo o per una vittoria, protagoniste in quattro importanti campionati internazionali: dall’IMSA negli Stati Uniti, con la celebre “Battle on the Bricks” di Indianapolis (e sei piloti ufficiali), alla Sprint Cup del GT World Challenge a Valencia (con tre ufficiali) e tre vetture in corsa per la vittoria finale, passando per il penultimo round dell’International GT Open a Barcellona fino al Super GT in Giappone.

IMSA. Ferrari punta a finire nel migliore dei modi la stagione nella serie americana sul circuito Indianapolis Motor Speedway. Sono sette le 296 GT3 schierate da sei team che si sfideranno domenica nella “Battle on the Bricks”. La Casa di Maranello ha ottenuto due vittorie e podi in ciascuno degli ultimi quattro eventi che hanno preceduto il penultimo round della stagione.

Le gare, in cui prenderanno parte sei piloti ufficiali, rientrano nel quarto dei cinque round dell'IMSA Endurance Cup, in una competizione che comprende anche le classiche prove di Daytona, Sebring, Watkins Glen e Road Atlanta.

DragonSpeed torna con la Ferrari 296 GT3 numero 81 con Albert Costa e l’ufficiale Davide Rigon, reduce da un secondo posto al VIR dove ha mancato la vittoria per solo 1,070 secondi. Il risultato ha portato a quattro il numero di podi consecutivi, inclusa una vittoria a Mosport, mentre Costa resta secondo in campionato, con un distacco di 53 punti dalla vetta, a due gare dalla fine. 

Cinque squadre sono iscritte nella categoria GTD con gli equipaggi Pro-Am, dove Triarsi Competizione schiera due vetture. Il proprietario-pilota Onofrio Triarsi e Kenton Koch tornano sulla Ferrari numero 023 della Central Florida/David SW/RTS, affiancando il pilota ufficiale James Calado. Triarsi e Koch hanno vinto a Road America e sono arrivati secondi al VIR, entrambi al volante della Ferrari 296 GT3 numero 021 del team Central Florida (quest’ultima vettura è iscritta a Indy con piloti ancora da annunciare).

Koch è terzo nella classifica GTD, con 228 punti di ritardo dalla vetta, mentre Manny Franco e l’ufficiale Daniel Serra sono settimi. I due sono raggiunti da Ben Tuck sulla 296 GT3 numero 34 di Corsa Horizon e vantano un terzo posto a Laguna Seca e a Road America all'inizio di questa stagione.

La vettura numero 70 della Inception Racing sarà guidata da Brendan Iribe, Frederik Schandorff e Ollie Millroy. Il trio si trova al comando dell'Endurance Cup con 27 punti, grazie al passaggio in testa nelle due frazioni durante la 24 Ore di Daytona. Schandorff ha fatto registrare il giro più veloce in gara al VIR, finendo undicesimo a causa di un pit stop tardivo.

A completare la partecipazione di vetture del Cavallino Rampante ci sarà la numero 21 di AF Corse con i piloti ufficiali Lilou Wadoux e Alessandro Pier Guidi affiancati da Simon Mann, al comando dell'Endurance Cup, avendo vinto due segmenti a Sebring e uno a Watkins Glen. Per finire la numero 47 blu di Cetilar Racing con Lorenzo Patrese, Nicola Lacorte e il pilota ufficiale Antonio Fuoco.

La Ferrari ha ottenuto due importanti vittorie a Indy, entrambe con la Ferrari 458. Jeff Segal e Max Papis hanno vinto l'evento Grand-Am nel 2013, mentre Alessandro Balzan e Jeff Westphal sono stati i vincitori del WeatherTech SportsCar Championship nel 2014.

Il fine settimana si aprirà venerdì 19 settembre con una sessione di prove libere di 90 minuti. Sabato è previsto un secondo turno alle 8:55, seguito dalle qualifiche GTD alle 15:15 e dalle qualifiche GTD Pro alle 15:40. La gara di sei ore avrà inizio alle 11:40 di domenica e sarà trasmessa in diretta su Peacock, con copertura a partire dalle 11:30. Diretta anche sul canale 206 di Sirius e in streaming sul canale YouTube dell'IMSA per gli spettatori internazionali.

GT World Challenge – Sprint Cup. Atto conclusivo della Sprint Cup al Circuit Ricardo Tormo di Valencia dove saranno impegnate sette Ferrari e tre piloti ufficiali, vale a dire Arthur Leclerc, Thomas Neubauer e Alessio Rovera. Nell’ultimo round stagionale si decideranno tutti i titoli con Alessio Rovera e Vincent Abril sulla Ferrari 296 GT3 numero 51 di AF Corse – Francorchamps Motors ancora in lotta nonostante uno svantaggio di 27,5 punti dai leader. Sempre tra i Pro figura anche la numero 14 di Emil Frey Racing con Konsta Lappalainen e Ben Green oltre alla seconda vettura di AF Corse - Francorchamps Motors, la numero 50 con Arthur Leclerc e Thomas Neubauer. 

Nella Gold Cup, la Ferrari 296 GT3 numero 69 di Emil Frey Racing con Thierry Vermeulen e Chris Lulham guida ancora la classifica con 90 punti, con un vantaggio sugli inseguitori di soli 2,5 punti.

Speranze di vittoria anche nella Bronze Cup dove la Ferrari 296 GT3 numero 74 di Kessel Racing con i piloti Dennis Marschall e Dustin Blattner si trova al comando anche se con un margine di 6,5 punti. Nella stessa classe figura anche la 93 di Ziggo Sport Tempesta con Eddie Cheever e Marco Pulcini. Infine, nella classe Silver, la terza vettura di AF Corse - Francorchamps Motors, la numero 52 con Jef Machiels e Marcos Siebert.

Nella giornata di venerdì sono in programma le libere, mentre sabato dopo la qualifica dalle 9.00 alle 9.25, Gara 1 avrà il semaforo verde alle 14.15. Domenica qualifica 2 dalle 9.00 alle 9.25 e ultima prova Sprint della stagione con partenza alle 14.45.

International GT Open. Sono 33 le vetture iscritte al penultimo appuntamento stagionale che si svolge sul tracciato di Barcellona. La lotta per il titolo si fa sempre più serrata e vede protagoniste anche alcune vetture della Casa di Maranello. Nella classe assoluta la Ferrari 296 GT3 numero 51 di AF Corse con Tommaso Mosca e Carl Bennett, dopo aver ottenuto la seconda vittoria stagionale sul circuito austriaco, si trova ora al terzo posto a 13 punti dalla vetta. Staccati di un solo punto (e 14 dai leader) in quarta posizione troviamo la Ferrari 296 GT3 numero 17 di Elite Motorsport with Entire Race Engineering con Tom Lebbon e Tom Emson.

Nella classe Pro Am le vetture del Cavallino Rampante sono tre: la numero 55 di AF Corse che torna con Laurent De Meeus e Jamie Stanley, la numero 777 di Olimp Racing con Marcin Jedlinski e Karol Basz e la numero 88 di Into Africa Racing by Dragon con Xolile Letlaka e Axcil Jefferies.

In classe Am è in atto un testa a testa per il comando della classifica che al momento vede prevalere per soli due punti la Ferrari 296 GT3 numero 21 di AF Corse con Gino Forgione e Michele Rugolo, capaci di ottenere sette vittorie in stagione. Nella stessa classe gareggiano anche la numero 5 di Olimp Racing con Stanislaw Jedliński e Krystian Korzeniowski. 

Dopo le prove del venerdì, sabato si inizia con qualifica dalle 10.50 alle 11.15 e Gara 1 dalle 15.45 alle 16.55. Domenica qualifica dalle 9.15 alle 9.40 e Gara 2 dalle 14.05 alle 15.05.

Super GT Japan. Sesto appuntamento stagionale della serie che affronta i 3.586 metri del tracciato di Sugo. Sono tre le Ferrari impegnate nella classe GT300 che vorranno mettersi in luce, a cominciare dalla 296 GT3 numero 7 di Car Guy MKS Racing con Rikuto Kobayashi e Zak O’ Sullivan vincitrice della precedente prova di Suzuka e attualmente quinti in graduatoria. Le altre due vettura della Casa di Maranello sono la numero 45 di Ponos Racing con al volante Kei Cozzolino e Takuro Shinohara (seconda sul tracciato di Sugo nella corsa dello scorso anno) e la numero 6 di Velorex con Yoshiaki Katayama e Roberto Merhi Muntan. 

Gli orari indicati sono locali.