Weekend preview: in America ed Europa per giocarsi il titolo

Maranello 09 ottobre 2025

Ultimo appuntamento dell’IMSA alla Petit Le Mans che sarà decisivo per assegnare i titoli in palio con le Ferrari ancora in lizza su vari fronti. Tra i vari equipaggi sono impegnati 6 piloti ufficiali, vale a dire Davide Rigon, Alessandro Pier Guidi, Daniel Serra, James Calado, Miguel Molina e Lilou Wadoux. La Ultimate Cup Series approda a Magny Cours per disputare il penultimo round stagionale con due Ferrari in testa nelle rispettive classifiche.

IMSA. Road Atlanta ospita la prova finale della stagione dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship con Ferrari che si presenta all’appuntamento della Petit Le Mans dopo aver realizzato tre vittorie consecutive. Successi di classe che sono arrivati da tre differenti team per un totale di sei podi consecutivi. La Casa di Maranello detiene anche il titolo della classe GTD della Petit Le Mans con Conquest Racing e si trova al secondo posto nella classifica costruttori nella GTD Pro con 46 punti e nella GTD con 114 punti. Il Cavallino Rampante è anche in lizza per la vittoria finale nella GTD Pro, GTD Endurance Cup e il Bob Akin Award (che include un invito alla prossima 24 Ore di Le Mans).
DragonSpeed concluderà la sua prima stagione completa con la Casa di Maranello schierando la Ferrari 296 GT3 numero 81 condivisa da Albert Costa, Giacomo Altoè e Davide Rigon. Costa è secondo nella classifica piloti, con soli 18 punti di ritardo, mentre DragonSpeed è seconda anche nella graduatoria a squadre con un margine simile. Il team è salito sul podio nelle ultime cinque gare, con una vittoria a Mosport a luglio e due secondi posti nelle ultime prove al Virginia International Raceway e all'Indianapolis Motor Speedway.
“È sempre bello arrivare alla Petit Le Mans con tutte le opzioni sul tavolo”, ha detto Costa, che era nell’equipaggio della Conquest che ha vinto nella classe GTD alla Petit Le Mans dello scorso anno. "Hai lavorato tutto l'anno per essere nella migliore posizione possibile per la fine del campionato. La Petit Le Mans è sempre molto impegnativa. È una gara di 10 ore e quando cala la notte, il traffico è difficile da gestire. Inoltre, al tramonto occorre fare attenzione ai raggi del sole che entrano direttamente dal finestrino. Bisogna essere molto bravi a gestire tutte queste situazioni e bisogna affidarsi alla squadra se si vuole vincere”.
Nella classe GTD Pro Am ci sono sei Ferrari schierate da cinque squadre, il maggior numero di qualsiasi marca. La vettura numero 70 della Inception Racing guidata da Brendan Iribe, Frederik Schandorff e Ollie Millroy, è reduce dalla sua prima vittoria alla Indy's Battle on the Bricks a settembre. Grazie al secondo posto a Watkins Glen e alle due vittorie di segmento alla 24 Ore di Daytona, il trio si trova in testa alla Endurance Cup con tre punti di vantaggio. Inoltre, Iribe arriva alla finale a pari merito in testa alla classifica del Bob Akin Award.
“La Petit Le Mans è una gara che tutti i piloti attendono con ansia”, ha detto Millroy. “Il circuito è fantastico. La Ferrari è andata alla grande l'anno scorso, quindi speriamo di avere di nuovo un buon ritmo quest'anno e di poter ottenere un buon risultato. Il Bob Akin Award è davvero emozionante, e siamo anche in testa alla Endurance Cup. È una lotta molto serrata e questo rende la Petit Le Mans ancora più emozionante. Influisce sul modo in cui entrambe le squadre affrontano la gara dal punto di vista strategico: dobbiamo valutare se puntare ai punti della Endurance Cup o concentrarci esclusivamente sul trofeo Akin e sul risultato finale della gara. Per fortuna non è di mia competenza”.
Manny Franco e Daniel Serra affiancano Mike Skeen sulla Ferrari 296 GT3 numero 34 di Corsa Horizon Conquest Racing. Franco è il campione in carica della GTD a Road Atlanta e si unisce a Costa e Cedric Sbirrazzuoli nella formazione 2024. La Conquest ha ottenuto tre podi in questa stagione, classificandosi terza a Laguna Seca, Road America e Indianapolis.
Il proprietario-pilota Onofrio Triarsi e Kenton Koch tornano sulla Ferrari 296 GT3 numero 023 della Central Florida - David SW, affiancando James Calado. Questa vettura corre nella Endurance Cup, con il suo miglior piazzamento, un quarto posto, ottenuto a Watkins Glen. Triarsi e Koch hanno vinto a Road America ad agosto e si sono classificati secondi al VIR nella gara successiva, anche se al volante della vettura gemella, la numero 021 della Central Florida.
Koch è terzo nella classifica GTD, con 228 punti di ritardo, mentre Franco e Serra sono settimi. La Ferrari numero 021 della Triarsi Competizione, che partecipa all'intera stagione, sarà presente a Road Atlanta con A.J. Muss e Joel Miller, mentre il terzo pilota deve ancora essere annunciato.
A completare la formazione Ferrari ci sono due team che partecipano alle cinque gare dell'Endurance Cup. AF Corse schiererà la 296 GT3 numero 21 con Lilou Wadoux e Alessandro Pier Guidi, affiancati da Simon Mann. Wadoux si è qualificata seconda a Indianapolis e il team è al secondo posto a pari merito nella Endurance Cup, a tre punti da Inception Racing.
Completa la lista la Ferrari 296 GT3 numero 47 di Cetilar Racing con Lorenzo Patrese, Roberto Lacorte e Miguel Molina. Questa sarà la seconda gara della stagione per Lacorte, che ha affiancato suo figlio Nicola Lacorte nella 24 Ore di Daytona.
Le prove per la Petit Le Mans iniziano con tre sessioni di 90 minuti giovedì alle 10:40, alle 15:15 e alle 19:30 (tutti gli orari sono ET). La sessione di qualifiche GTD di 15 minuti inizierà alle 15:20, seguita dalla GTD Pro alle 15:40. La gara di 10 ore prenderà il via sabato alle 12:10.
L'intero evento sarà trasmesso in diretta streaming che sul canale YouTube dell'IMSA.

Ultimate Cup Series Il tracciato francese di Magny-Cours ospita nel fine settimana il penultimo round stagionale e vedere il ritorno dei campioni in carica della Ferrari 488 GT3 Evo 2020 numero 1 di Visiom. Nonostante l’assenza nella precedente tappa di Aragona, Jean-Paul Pagny, Jean Bernard Bouvet e David Hallyday sono saldamente al comando della classifica GT Endurance Cup sia assoluta sia nella classe UCS1.
Nella GT Sprint Cup Lyle Schofield – in coppia con Emilio Rocchi sulla Ferrari 488 Challenge Evo numero 353 di SR&R – si presenta al comando della graduatoria assoluta con 82 punti (contro i 48 del più immediato inseguitore) e nella classe UCT con 96 punti (contro i 72 del secondo). Completa lo schieramento la Ferrari 488 Challenge Evo numero 350 di SR&R con Maurizio Fondi.
Nella giornata di venerdì sono in programma le libere e le qualifiche oltre alla prima gara della GT Sprint Cup che scatterà alle 21.25. Le altre tre prove si disputeranno sabato alle 14.10, alle 17.45 e alle 20.30. La GT Endurance Cup invece prevede le qualifiche sabato dalle 21.05 alle 21.45 e la gara di 4 ore in partenza domenica alle 10.30.

Gli orari indicati sono locali.