Si conclude con un doppio secondo posto per Ferrari nelle classi GTD Pro e GTD l’appuntamento al Virginia International Raceway dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship. Podio anche nel quarto round dell’European Le Mans Series, che vede la terza posizione conquistata dalla 296 GT3 di Kessel Racing alla 4 Ore di Spa-Francorchamps, con al volante anche l’ufficiale James Calado. Nelle Ardenne successo di Çuhadaroğlu e Fumanelli di Kessel Racing nella prova della Le Mans Cup. Jack Aitken con la Ferrari 296 GT3 di Emil Frey Racing conquista la terza piazza in Gara 1 nel DTM a Sachsenring, mantenendo la seconda posizione della graduatoria generale; podio anche per il compagno di team Ben Green, terzo in Gara 2. Rikuto Kobayashi con la 296 GT3 di Car Guy MKS Racing vince la prova di Suzuka della Super GT.

IMSA. Doppia seconda posizione per le Ferrari nel Round 9 dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship disputato nel fine settimana al Virginia International Raceway. In classe GTD Pro, Albert Costa ha mancato la vittoria finale per poco più di un secondo al volante della 296 GT3 numero 81 di DragonSpeed partita in pole position con Giacomo Altoé. Con il risultato ottenuto Costa rimane secondo in campionato, con un ritardo di 53 punti a due gare dalla fine. Persa la prima posizione in partenza, Altoè ha lasciato la vettura a Costa che ha recuperato prima la terza piazza e poi la seconda a 20 minuti dal termine, cercando invano di conquistare la testa ma senza riuscire a completare il sorpasso decisivo.

A poco più di un secondo si fermano le speranze di successo anche della numero 021 di Triarsi Competizione della Central Florida/David SW/Rubicon Technical Services guidata da Onofrio Triarsi e Kenton Koch in classe GTD. Dopo una penalità iniziale, Triarsi ha riportato la vettura al settimo posto, lasciando il volante a Koch, prima di una serie di pit stop e di bandiere gialle che li ha fatti salire in quinta. Koch ha raggiunto nel finale la terza piazza, diventata seconda per una penalità inflitta alla vettura davanti a lui per un averlo ostacolato irregolarmente.
La bandiera gialla finale penalizza invece la Ferrari 296 GT3 numero 34 di Conquest Racing, per un certo periodo anche in testa alla classe GTD. Manny Franco e il pilota ufficiale Daniel Serra perdono però posizioni nel corso dell’ultimo pit stop, recuperando fino al sesto posto finale. Prova altalenante, infine, per Inception con la numero 70 affidata a Brendan Iribe e Frederik Schandorff. Grazie a una buona strategia i due si ritrovano al quarto posto della classe GTD Pro ma un rifornimento necessario nei minuti finali li fa scendere all’11esimo posto.

Le quattro Ferrari in gara hanno fatto registrare i quattro giri più veloci dell'evento. Schandorff è stato il più veloce, con un tempo di 1 minuto e 46,205 secondi nell'ultima mezz'ora. Serra è secondo con 1:46.546 secondi, seguito da Koch con 1:46.584 secondi. Costa ha guidato la GTD Pro, con un tempo di 1:46.592 secondi negli ultimi giri.

Dopo la prova al VIR, Koch è terzo nella classifica GTD, con 228 punti di ritardo, mentre Franco e Serra sono settimi. Mancano solo due gare dell'Endurance Cup al calendario dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship: la Battle on the Bricks il 21 settembre all'Indianapolis Motor Speedway e la Petit Le Mans l'11 ottobre a Road Atlanta.

ELMS. Con un finale in recupero e un ottimo stint di James Calado, la Ferrari 296 GT3 numero 57 di Kessel Racing, condivisa dal pilota ufficiale del Cavallino Rampante con Takeshi Kimura e Ben Tuck, conquista il gradino più basso del podio alla 4 Ore di Spa-Francorchamps. La prova, la quarta del campionato, è caratterizzata da una prima metà fortemente condizionata da alcuni contatti che costringono a diverse fasi di Safety Car e Full Course Yellow. Nella seconda parte le diverse strategie di gara regalano emozioni fino all’ultimo giro, con le Ferrari protagoniste nella parte alta della classifica conquistando sei dei primi dieci posti. In quinta posizione conclude la numero 50 di Richard Mille AF Corse che dopo Custodio Toledo e Riccardo Agostini vede al volante l’ufficiale Lilou Wadoux che porta la 296 GT3 fino al traguardo, conquistando i punti che fanno salire l’equipaggio al terzo posto della classifica generale a sole quattro lunghezze dalla vetta.
Al sesto posto si classifica la numero 51 di AF Corse con Charles-Henry Samani, Conrad Laursen e l’ufficiale Davide Rigon che si trovano ora al quarto posto della graduatoria con 5 punti di distacco dai leader. Settima posizione per la numero 86 di GR Racing con Michael Wainwright, Riccardo Pera e Tom Fleming. Nona piazza per la seconda vettura di Kessel Racing, la numero 74, con Andrew Gilbert, Fran Rueda e un altro ufficiale Ferrari, Miguel Molina coinvolto in un contatto che l’ha mandato in testa-coda facendogli perdere la possibilità di lottare per le prime posizioni. A chiudere la top ten è la numero 55 di Spirit of Race, con al volante Matt Griffin, Duncan Cameron e David Perel, partita dalla prima posizione di classe in griglia, che precede l’ultima delle vetture di Maranello in gara, la numero 66 di JMW Motorsport con Gianmaria Bruni, Scott Noble e Jason Hart.
Il prossimo appuntamento della serie, il penultimo della stagione, è in programma a Silverstone il 14 settembre.

Le Mans Cup. Doppietta Ferrari nel quarto round del campionato. A salire sul gradino più alto del podio è la 296 GT3 numero 33 con Murat Ruhi Çuhadaroğlu e David Cleto Fumanelli. Partito dal fondo della griglia Çuhadaroğlu si è reso protagonista di una impressionante rimonta lasciando la vettura a Fumanelli in terza posizione. L’italiano ha completato il recupero, conquistando la vetta e allontanandosi progressivamente dagli inseguitori per tagliare per primo il traguardo. Alle loro spalle si classificano Alessandro Cozzi ed Eliseo Donno sulla numero 51 di AF Corse che, passati per quarti sotto la bandiera a scacchi, guadagnano due posizioni causa le penalità inflitte nel post gara. Con il risultato ottenuto, Cozzi e Donno guidano ora la graduatoria generale con otto punti di margine proprio su Çuhadaroğlu e Fumanelli. Si ferma ai piedi del podio l’ottima prestazione della numero 23 di Biogas Motorsport affidata ai due spagnoli Josep Mayola Comadira e Marc Carol Ibarra. Più complicata la prova della quarta vettura di Maranello la numero 17 di Kessel Racing che, partita dalla pole position con Andrea Belicchi e Lorenzo Ferdinando Innocenti, si è resa protagonista di un contatto al via per il quale viene penalizzata con un Drive Through. L’equipaggio del team svizzero chiude comunque al sesto posto, che gli permette di mantenere la terza posizione in graduatoria generale a 13 punti dalla vetta.
Appuntamento nel Regno Unito per il quinto round della serie, in programma sul circuito di Silverstone il 13 settembre.

DTM. Il sesto round disputato sul tracciato Sachsenring si conclude con Jack Aitken sulla Ferrari 296 GT3 numero 14 di Emil Frey Racing che si conferma al secondo posto in classifica con 149 punti a sole due lunghezze dalla vetta, restando in corsa per il titolo. Il pilota britannico, in realtà alla fine di Gara 1, grazie al terzo posto, era riuscito a prendere anche il comando della graduatoria provvisoria. La seconda prova era anche iniziata nel migliore dei modi, con la pole firmata da Aitken e in lotta per la vittoria. Purtroppo, nel corso del 20esimo giro, il pilota britannico, mentre era al comando, è stato tamponato da un avversario finendo nella ghiaia. Manovra che è costata una penalità all’avversario e ha compromesso la prova ad Aitken che è comunque riuscito ad arrivare al traguardo conquistando un punto. 

Gli altri due piloti del team Emil Frey Racing, Ben Green sulla numero 10 e Thierry Vermeulen sulla numero 69, non sono riusciti a concludere la prima corsa. In Gara 2, invece Green ha ottenuto un podio, classificandosi al terzo posto, mentre Vermeulen ha tagliato il traguardo in tredicesima posizione.

La sfida nel DTM prosegue dal 12 al 14 settembre sul tracciato di Spielberg, in Austria, per il settimo round stagionale.

Super GT. Rikuto Kobayashi conquista la vittoria nella GT300 a Suzuka, quinto degli otto appuntamenti della stagione del campionato nipponico. Al volante della 296 GT3 numero 7 di Car Guy MKS Racing il giapponese ha ottenuto un primo e un secondo tempo in qualifica, trasformandoli poi in vittoria nella prova sulla distanza di 300 Km. Termina al quarto posto la gara della numero 45 di Ponos Racing con al volante Kei Cozzolino e Takuro Shinohara, mentre diciottesimi si classificano Yoshiaki Katayama e Roberto Merhi Muntan sulla numero 6 di Velorex.
Prossimo appuntamento della serie allo Sportsland Sugo il 20 e 21 settembre.