Weekend Notebook: titoli in IMSA e vittorie in Francia
Weekend ricco di soddisfazioni per Ferrari in giro per il mondo, con una doppietta in classe GTD alla Petit Le Mans e diverse vittorie nella Ultimate Cup European Series. Nell’ultima prova dell’IMSA Sportscar Challenge Lilou Wadoux, Alessandro Pier Guidi e Simon Mann hanno conquistato il successo sulla 296 GT3 numero 21 di AF Corse, ottenendo così anche il titolo nella Endurance Cup. La Ferrari 488 GT3 Evo 2020 di Visiom si impone nella 4 Ore di Magny-Cours della GT Endurance Cup, mentre Lyle Schofield centra un successo nella GT Sprint sulla Ferrari 488 Challenge Evo di SR&R.
IMSA. Ferrari ha concluso il campionato IMSA SportsCar positivamente, conquistando tre titoli nella Endurance Cup della GTD con una doppietta alla Petit Le Mans sul tracciato di Road Atlanta. I piloti ufficiali Lilou Wadoux e Alessandro Pier Guidi, insieme a Simon Mann, hanno conquistato la prima vittoria della stagione 2025 per AF Corse con la Ferrari 296 GT3 numero 21, dominando la gara. Wadoux ha fatto registrare il giro più veloce e tutti e tre i piloti si sono alternati al comando della classe. Per loro è arrivato il titolo GTD nella Endurance Cup, vincendo tutti e tre i segmenti di gara, che si è aggiunto a quello riservato ai team e ai costruttori. Triarsi Competizione ha conquistato il secondo posto, con James Calado che ha tagliato il traguardo con un ritardo di soli 4”158 sulla Ferrari numero 023, affiancato da Kenton Koch e dal pilota e proprietario del team Onofrio Triarsi. Koch ha concluso al secondo posto nel campionato GTD.
Ferrari e DragonSpeed sono partiti secondi nella classifica del campionato GTD Pro per costruttori, team e piloti. Albert Costa è partito dalla seconda posizione in classifica, e la Ferrari numero 81 condivisa con Giacomo Altoe e il pilota ufficiale Davide Rigon è stata in testa per gran parte delle prime cinque ore. Un lungo pit stop a meno di sei ore dalla fine è costato al team più di 20 secondi. Altoe ha fatto segnare il giro più veloce della gara durante il suo turno, superando l'auto rivale in campionato a meno di quattro ore dalla fine per riconquistare il comando della classifica. Un paio di penalità hanno danneggiato Costa nel tratto finale, facendolo scendere all'ottavo posto. Risalito quinto a 46 minuti dalla fine della gara, per via di un rifornimento di carburante ha concluso al settimo posto. Costa ha terminato secondo nella classifica finale del campionato, con 73 punti di distacco.
La vittoria in GTD ha compensato un primo giro molto complesso per le altre Ferrari. Un testacoda per Manny Franco sulla Ferrari numero 34 di Conquest Racing ha provocato una collisione con la vettura numero 70 di Inception Racing guiata da Brendan Iribe, al comando del campionato fino a quel momento, causando il ritiro di entrambi gli equipaggi. Non ha concluso la gara neanche la numero 021 di Triarsi Competizione, che ha condotto la gara nei primi 80 minuti grazie a Riccardo Agostini ma è uscita di pista durante lo stint di A.J. Muss. Infine, la numero 47 di Cetilar Racing, partita dalla pole position, ha concluso decima con Roberto Lacorte, Lorenzo Patrese e Miguel Molina.
Ultimate Cup European Series. Il penultimo appuntamento stagionale della serie si è svolto sul tracciato francese di Magny-Cours. Nella GT Endurance Cup la Ferrari 488 GT3 Evo 2020 numero 1 di Visiom è tornata in pista dopo l’assenza nel round precedente di Aragona e si è imposta nella gara di quattro ore con l’equipaggio composto da Jean-Paul Pagny e Jean-Bernard Bouvet, iscritti per tutta la stagione, in questo caso affiancati da Romain Iannetta. La vittoria li riporta in prima posizione nella classifica assoluta e di classe UCS1 in vista del finale di stagione a Le Castellet.
Nella Ultimate GT Sprint Cup Lyle Schofield, iscritto sulla Ferrari 488 Challenge Evo numero 353 di SR&R, ha ottenuto un successo in Gara 1 e un secondo posto in Gara 3. Il pilota irlandese è saldamente al comando sia della classifica assoluta Scratch che della UCTC, riservata alle vetture del Cavallino Rampante e alle Maserati.
Il finale di stagione è previsto sul tracciato del Paul Ricard a Le Castellet dal 7 al 10 novembre.