Le 296 LMGT3 in Bahrain per l’ultimo atto della stagione

Maranello 05 novembre 2025

Il FIA WEC 2025 si conclude sulla pista di Sakhir, in Bahrain, con una gara disputata sulla distanza delle otto ore. Il titolo piloti e team è ancora in gioco per la Ferrari 296 LMGT3 numero 21 di Vista AF Corse, condivisa da François Heriau, Simon Mann e dal pilota ufficiale Alessio Rovera. Una vittoria e due podi hanno consentito all’equipaggio di arrivare all’ottavo e ultimo round della stagione in seconda posizione a 94 punti, 11 di distacco dai leader. Settimi in classifica i compagni di squadra della vettura numero 54 Thomas Flohr, Francesco Castellacci e Davide Rigon, a loro volta capaci di salire due volte sul podio. La bandiera verde per la gara sventolerà sabata 8 novembre alle ore 14.00 (orario locale, 12.00 CET).

La pista. Il tracciato del Bahrain ospita per la nona volta l’ultimo appuntamento stagionale del FIA WEC, la sesta consecutiva a partire dal 2020 e la settima sulla durata delle otto ore. Il circuito internazionale di Sakhir è stato inaugurato nel 2004 e misura 5,412 chilometri di lunghezza, con 15 curve di cui nove a destra e sei a sinistra. Presenta diversi lunghi rettilinei che si alternano a curve di vario raggio, alcune delle quali particolarmente lente, che generano grandi sollecitazioni sull’impianto frenante. Il consumo delle gomme è un altro fattore importante, per via soprattutto delle temperature che possono essere molto elevate in partenza e scendere rapidamente nella parte finale della gara, che avviene dopo il tramonto con l’impianto di illuminazione acceso.

La storia. Proprio per la sua collocazione tradizionale al termine della stagione, la pista del Bahrain ha visto più volte decidersi i titoli mondiali. Ferrari ha ottenuto qui otto successi di classe con le vetture GT, di cui tre in classe GTE Pro, quattro in GTE Am e una in LMGT3 proprio lo scorso anno con Heriau, Mann e Rovera. La pista di Sakhir per cinque volte è stata teatro della conquista di un titolo di classe GTE Pro da parte dei piloti Ferrari: nel 2013 Gianmaria Bruni, nel 2014 Bruni e Toni Vilander, nel 2017, 2021 e 2022 Alessandro Pier Guidi e James Calado. Per sette volte invece su questo tracciato Ferrari ha vinto il titolo Costruttori in GT. Infine, altre quattro volte il Bahrain ha visto vincere il titolo piloti in GTE Am: 2015 con Basov-Shaytar-Bertolini, 2016 con Perrodo-Aguas-Collard, 2019-20 con Perrodo-Collard-Nielsen e 2021 con Perrodo-Nielsen-Rovera.

La classifica. La Ferrari 296 LMGT3 numero 21 di Vista AF Corse di Heriau, Mann e Rovera arriva in Bahrain con 94 punti totalizzati, grazie soprattutto al successo ottenuto a Spa-Francorchamps e ai secondi posti di Le Mans e del Fuji. Il distacco da recuperare sui leader di campionato è di 11 punti. Settimo posto invece per la vettura numero 54 di Flohr, Castellacci e Rigon con 54 punti, frutto di due terzi posti a Spa e in Texas.

Il programma. Le attività in pista inizieranno giovedì 6 novembre alle ore 12.15 con la prima sessione di prove libere da 90 minuti, a cui farà seguito una seconda sessione analoga alle 17.00. Venerdì 7 novembre sarà il momento delle terze libere da 60 minuti, a partire dalle 12.00, mentre le qualifiche della classe LMGT3 prenderanno il via alle 16.00 e la Hyperpole alle 16.20. Il programma del secondo giorno si chiuderà con le qualifiche delle Hypercar alle 16.40 e la relativa Hyperpole alle 17.00. Sabato 8 novembre la bandiera verde della gara sventolerà alle 14.00, mentre quella a scacchi calerà alle 22.00 con sotto i riflettori accesi. Domenica 9 novembre, poi, sarà il momento del tradizionale Rookie Test di fine stagione. (Orari locali)