Le parole dei piloti dopo la Lone Star Le Mans

Austin 07 settembre 2025

Il sesto appuntamento del FIA WEC sulla pista americana di Austin ha visto la gara, sulla distanza delle sei ore, disputarsi in condizioni difficili, con la pista molto bagnata all’inizio che si è quasi del tutto asciugata nel finale. Le Ferrari 296 LMGT3 di Vista AF Corse hanno disputato una prova in rimonta, conclusa con un terzo posto per la numero 54 e un dodicesimo per la numero 21. Ecco i commenti dei piloti al termine della Lone Star Le Mans.

Davide Rigon, 296 LMGT3 #54: “Abbiamo fatto una grande gara arrivando primi al traguardo, ma perdendo la vittoria per una penalità poco comprensibile. C’è stato un contatto con una Ford per il quale non credo avessi alcuna responsabilità. Peccato non aver festeggiato un successo che sarebbe stato meritato. Al via Thomas (Flohr, Ndr) è stato bravissimo durante la Safety Car, in condizioni difficilissime, quindi Francesco (Castellacci, Ndr) è risalito fino all’ottava posizione. A quel punto è iniziata la mia corsa: siamo riusciti a ottenere la leadership. Nel finale mentre la pista si stava asciugando ho scelto di montare le slick: al rientro in pista i primi tre-quattro giri sono stati durissimi, mentre scaldavo gli pneumatici, quindi negli ultimi dieci minuti, raggiunta la temperatura ideale, la nostra Ferrari andava fortissimo.”

Alessio Rovera, 296 LMGT3 #21: " È Stata una gara difficile, e il finale reso complesso dalla scelta delle gomme, mentre la pista iniziava ad asciugarsi: purtroppo la nostra non è stata quella giusta avendo preferito gli pneumatici da bagnato. Per fortuna anche i nostri avversari diretti per il campionato si sono comportati allo stesso modo e hanno guadagnato pochi punti".

François Heriau, 296 LMGT3 #21: "Le ultime due gare non sono state semplici per noi, ma le prossime, al Fuji e in Bahrain, si disputeranno su circuiti che ci piacciono e che si adattano bene alla nostra 296 LMGT3. Un distacco di 17 punti non è impossibile da recuperare, noi ci crediamo e daremo il massimo fino alla fine per provare a vincere il titolo".