Un drive through toglie HB Racing dalla top ten

Un drive through per mancato rispetto del tempo minimo imposto per la sosta estromette la 488 GT3 di HB Racing dalla top ten, ma non cancella un’altra buona prestazione per il team austriaco. Sul tracciato tedesco le temperature più basse rispetto alla media stagionale – 22.2 gradi l’asfalto, 17.6 l’aria – e la minaccia della pioggia scongiurano il rischio di un degrado veloce della gomma creando l’attesa per una gara avvincente.

Cautela. La partenza non deludeva le aspettative e alla prima curva la Ferrari di Ludwig, partita a centro gruppo, gestiva con sangue freddo alcune situazioni molto delicate con vetture molto vicine tra di loro. Il pilota della 488 GT3 di HB Racing effettuava uno splendido sorpasso su Ellis che gli permetteva di guadagnare la decima posizione. A poco meno di quaranta minuti dal termine, la pioggia iniziava a bagnare il circuito tedesco e, quando mancavano 31 giri di orologio alla bandiera a scacchi, Ludwig effettuava il pit-stop obbligatorio cedendo la vettura a Sebastian Asch.

Penalità. Il tempo minimo imposto per regolamento per lo svolgimento della sosta veniva infranto di appena due decimi di secondo da parte del tedesco e lo costringeva ad effettuare un drive through che ancora una volta pregiudicava un buon risultato per il team che, al momento della sanzione, occupava la settima posizione. Dopo aver effettuato il passaggio nella pit-lane, Asch rientrava in pista in diciassettesima posizione ma riusciva comunque a chiudere in quindicesima posizione, a pochi secondi dalla top ten.