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    Season Review 2021 - Nicklas Nielsen

    Year after year Nicklas Nielsen never ceases to amaze and, above all, secure historic victories and titles such as the second consecutive FIA Endurance Trophy.

    Maranello 05 gennaio 2022

    Anno dopo anno Nicklas Nielsen non smette di stupire e, soprattutto, di aggiudicarsi successi storici e titoli come il secondo FIA Endurance Trophy consecutivo assieme a François Perrodo e Alessio Rovera con cui ha anche vinto la 24 Ore di Le Mans, oppure la sua prima Endurance Cup nel GT World Challenge Europe, conquistata assieme ad Alessandro Pier Guidi e Côme Ledogar anche grazie al trionfo nella 24 Ore di Spa-Francorchamps.

    Un’altra stagione da protagonista nel WEC e nel GT World Challenge, come valuti il tuo 2021?

    “È stata una stagione fantastica. Nel WEC e nel GT World Challenge è sempre difficile prevedere cosa può accadere. L’anno scorso abbiamo concluso nel migliore dei modi, con la vittoria nel WEC nella classe GT Am. L’obiettivo è sempre stato quello di vincere la 24 Ore e di ottenere il massimo possibile nel campionato, obiettivo che poi è stato effettivamente raggiunto. Credo che tutto sia stato fatto nel miglior modo possibile, l’impegno è stato massimo per accumulare più punti possibili. Ovviamente, la vittoria alla 24 Ore di Spa è stato l’apice della stagione”.

    Hai vinto Le Mans e Spa: quali differenze hai trovato in queste due grandi corse?

    “Potrei paragonare Le Mans a una foresta, mentre Spa è come una giungla: sono completamente diverse tra loro. Le Mans è più intensa, con continui ingressi della Safety car. È molto dura e difficile da gestire, perché siamo tutti nella stessa situazione, cerchiamo di sorpassarci a vicenda, ma subito dopo ci sono altre auto che ti bloccano. Mi sento molto fortunato perché la 24 Ore di Spa è una gara che si vince una volta sola nella vita. Penso che le emozioni che abbiamo provato siano ben espresse nei video post gara: non ricordo di preciso quanti ragazzi ci fossero nel box, ma tutti stavano piangendo e quindi anche per questo è stato emozionate. Quest’anno per me è stato fantastico, non solo per Spa, che ovviamente è stato il culmine della stagione, ma anche per Le Mans. È difficile da spiegare perché Le Mans è Le Mans, è sempre la più grande sfida per un pilota”.