I commenti di Lawson e Albon dopo Gara 1 al Lausitzring

Dopo cinquantacinque minuti e tre giri di gara, le due 488 GT3 Evo 2020 di AF Corse hanno tagliato il traguardo del Lausitzring in seconda e quinta posizione, portando a casa punti importanti per il campionato nonostante il Balance of Performance abbia tolto 15 Cv alle Ferrari, impedendo loro di battagliare fino in fondo con gli avversari. Una misura che mal si sposa con i lunghi rettifili della configurazione del tracciato scelta per questa gara ma che rende ancora più prezioso il risultato ottenuto dai piloti del team Red Bull AlphaTauri AF Corse.

Liam Lawson: “La partenza non è stata delle migliori e nelle prime fasi della corsa, quando eravamo tutti molto ravvicinati, la mancanza di potenza faceva sì che mi ritrovassi sempre qualcuno affiancato o impegnato ad attaccarmi. Quando abbiamo iniziato a sgranare il gruppo mi sono sentito più al sicuro ma per questo motivo ho chiesto di anticipare la sosta ai box. La sosta è stata velocissima, probabilmente la più rapida della gara, e ancora una volta i ragazzi si sono superati. Siamo tornati in pista dietro a van der Linde e forse in quel momento abbiamo perso la corsa perché mi sono ritrovato Ellis davanti quando quest’ultimo è uscito dai box. Non ce l’ho fatta a superarlo ma sono certo che se fossi riuscito a stargli davanti sarei stato in grado di gestirne gli attacchi. Rimane comunque un ottimo risultato considerando la nostra posizione di partenza. Correre sulla sopraelevata in gara non è stato semplicissimo, soprattutto quando le gomme avevano già coperto 25 giri. La posteriore destra era molto al limite e il degrado era alto, dunque con il carico generato in Curva 1 temevo un cedimento, ma per fortuna ciò non è avvenuto. Con la riduzione di potenza con cui dobbiamo fare i conti questo layout non è il più favorevole, ma mi piace molto, anche perché la nostra vettura è molto ben bilanciata in questo tratto”.

Alex Albon: “La gara non è stata buona, anzi è stata frustrante perché senza potenza non possiamo attaccare o difenderci. Senza vetture davanti riusciamo a minimizzare l’impatto del Balance of Performance, e il passo è buono anche se la velocità massima non lo è. In qualifica non andiamo male ma in gara questo ci penalizza troppo. Abbiamo perso molte posizioni sui rettilinei, perché era impossibile difenderci, ma sono riuscito a fare tutta la gara in quinta piazza”.